Overclock
Per i test di overclock abbiamo cercato il giusto compromesso tra la massima frequenza e la temperatura generata dal processore da poter mantenere in Daily in tutta sicurezza. Per i test abbiamo utilizzato LinX, noto tool che si basa sulle librerie Linpack di Intel. Come tipo di raffreddamento ci siamo avvalsi di un impianto a liquido modulare e professionale, composto dai seguenti componenti:
Con questo tipo di raffreddamento e con le attuali temperature estive siamo riusciti a concludere i 20 cicli di test alla frequenza di 4700 MHz.
Soffermatevi sul valore GFlops di picco indicato nello screen, valore di tutto rispetto a questa frequenza, conseguenza dell’ottimo lavoro svolto sia da Intel con Ivy Bridge che ne ha potenziato l’ALU, sia dell’ottimo sistema di alimentazione della GIGABYTE G1.Sniper 3 che ha richiesto un voltaggio non particolarmente elevato ed entro i limiti consigliati da Intel. I test di overclock nell’utilizzo quotidiano hanno dimostrato un’ottima propensione della scheda verso questa pratica, permettendo con facilità di raggiungere la nostra frequenza target di 4.7 GHz con un Vcore molto contenuto rispetto alle altre schede testate. Anche la stabilità sotto carico si è dimostrata impeccabile, segno di una sezione di alimentazione di ottima qualità, seppur di vecchia generazione.
Anche se non è questo il suo settore di utilizzo, ci siamo avvalsi di un sistema a compressore a doppio stadio della Dimastech più comunemente chiamato Cascade che ci ha permesso di portare la temperatura del processore di parecchi gradi sotto lo zero in tal modo da spingere oltre i limiti di utilizzo generico la G1.Sniper 3 e non essere vincolati dal fattore temperatura. Purtroppo anche avvalendoci della versione beta dell’ultimo BIOS disponibile F6b, non siamo riusciti a raggiungere frequenze particolarmente alte permesse dal sistema di raffreddamento. Particolarmente generoso come numero di voci, il BIOS non ci ha facilitato il compito. Abbiamo testato più combinazioni dal punto di visto dei voltaggi su cui con altre schede madri siamo riusciti nell’overclock, ma il sistema non riusciva nemmeno ad effettuare la fase di pre-post che precede l’avvio. La compatibilità delle memorie utilizzate era fuori discussione in quanto non riuscendo ad avviare il sistema in overclock spinto, le abbiamo tenute alla frequenza di default. L’unica maniera di salire di frequenza con il processore è stato quella di avviare il sistema con una frequenza più bassa e intervenire da Windows tramite EasyTune. La G1.Sniper 3 non si è quindi dimostrata particolarmente propensa all’overclock estremo, con temperature al di sotto dello zero. Ci è restato difficile comprendere se tale aspetto è dovuto ad una particolare intolleranza alle basse temperature dell’esemplare recensito o di una gestione problematica del BIOS. Essendo una scheda madre votata principalmente al gaming, non riteniamo tale elemento un fattore deterrente per l’acquisto, viste le ottime doti di overclock per l’utilizzo quotidiano.