Test Prestazionali
Per eseguire i test abbiamo utilizzato i seguenti programmi:
- Unigine Valley Benchmark 1.0
- Battlefield 4
Per ogni test abbiamo registrato i dati tramite Aquasuite prima dopo e durante l’esecuzione di ogni test e in seguito costruito dei grafici tenendo presente la temperatura ambiente e la temperatura all’interno del nostro case Enthoo Primo e abbiamo adattato le temperature massime rilevate.
Il test Unigine Valley è stato lasciato in esecuzione per 30 minuti e queste sono le temperature massime rilevate sia con le frequenze di clock di fabbrica, sia con il profilo overclockato che ricordiamo oltre a un GPU core clock portato a 1287 Mhz (con boost clock durante il test di 1438MHz) ha portato ad un aumento del voltaggio di 87mV e del power limit al 125%, questo per mettere alla prova anche e soprattutto i VRM della scheda video.
Ricordiamo che per il secondo test in overclock, abbiamo settato manualmente le ventole della nostra EVGA GTX 980 al 100%.
Come si può vedere dai test, l’Aquacomputer Kryographics GTX 980 mostra davvero ottime prestazioni! In particolare, utilizzando il profilo overclock, non c’è un aumento sensibile della temperatura del GPU core, mostrando ancora ampi margini. In effetti, ci siamo spinti anche oltre e siamo riusciti a chiudere vari benchmark e anche a fare qualche ora di gioco con un profilo di ben 1551MHz di Kepler Boost, non superando neanche i 50 gradi!
Ovviamente non si può fare un raffronto con la soluzione ad aria, soprattutto se stock cooler. Possiamo solo mettere in evidenza come ci siano ben 25 gradi di differenza anche laddove viene impostata manualmente al 100% la ventola del dissipatore stock (con ovvie ripercussioni sulla rumorosità), mentre ovviamente il Kryographics GTX 980 lavora nel silenzio assoluto.
Abbiamo poi testato la scheda in una sessione di un’ora e mezza con Battlefield 4, cercando quindi di simulare uno scenario daily che si può avvicinare il più possibile a quello di un utente medio, che non passa certo la giornata a fare pesanti stress test oppure benchmark. Per questo motivo abbiamo anche abbassato il regime di rotazione delle ventole a 1000 RPM e anche la velocità della pompa portandola al 75%, in modo da ottenere emissioni acustiche davvero contenute, ma ovviamente con un leggero calo prestazionale del sistema di dissipazione.
Anche in questo test, così come visto per i precedenti, il fullcover Aquacomputer fa registrare ottime performance anche a un flow rate più basso. Ovviamente il confronto con la soluzione stock ad aria può solo rendere l’idea della potenza in generale del raffreddamento a liquido. Tuttavia, in un futuro prossimo confronteremo, così come già fatto per le schede video Nvidia GTX 780 e AMD Radeon R9 290, altri fullcover in modo da fare una comparative di sole soluzioni a liquido per questa GPU. Restate sintonizzati!