Nelle scorse settimane abbiamo recensito il Thermolab ITX30, un dissipatore slim rivolto a sistemi compatti. Oggi invece vi presentiamo il Thermolab Trinity, dissipatore che coniuga varie soluzioni di raffreddamento per offrire le migliori performance sul piano di dissipazione termica e rumorosità. Nel corso della recensione andremo ad analizzare il Trinity nel dettaglio e a testarne le sue reali prestazioni.
Thermolab è un brand totalmente sconosciuto in Italia visto che il suo mercato principale è quello asiatico. Seppur sconosciuta ai più, l’azienda è attiva sin dal 2003, anno della sua nascita. Thermolab è una piccola realtà che nel corso degli anni ha riscosso un grandissimo successo con i suoi prodotti nel mercato asiatico. Uno fra i tanti prodotti nati in casa Thermolab è stato il Nano Silencer, uno dei primi dissipatori per socket 775 e, passateci il termine, anche nonno dell’attuale ITX30. Nel corso di questi anni Thermolab ha prodotto molti dissipatori, tutti altamente apprezzati. Da pochi mesi l’azienda sta cercando di farsi conoscere in tutto il mondo. Oggi vi presentiamo il Thermolab Trinity, un dissipatore mono-torre dall’ingombro contenuto.
Caratteristiche Tecniche e datasheets
Di seguito riportiamo le caratteristiche principali:
- Dissipatore compatto
- Altezza di 150 mm
- Ventola inclusa da ben 130 mm
- TDP massimo di 220Watt
- Alte prestazioni di dissipazione
- Dotato di 4 heatpipe da 6 mm ciascuna
- Dotato di una ventola PWM da 130mm con velocità di rotazione di 600 – 1800 RPM +/-10 % in modalità Performance (600-1200 RPM in modalità Silent)
- Massimo rumore acustico di 32dBA in modalità Performance
- Supporta Intel Socket LGA1155, 1156, 1366, 775 / AMD Socket FM1, AM3, AM2+, AM2
Vi Illustriamo anche due grafici che ci illustrano quali sono gli obiettivi del Thermolab Trinity.
Come si può notare dai grafici, il Trinity ha l’obiettivo di massimizzare il rapporto prestazioni/rumorosità, nella fascia di utilizzo che più interessa gli utenti enthusiast, ovvero in overclock, fino ad un TDP di circa 200W.
Inoltre la ventola garantisce un range di dissipazione migliore rispetto ad altri dissipatori della stessa fascia.
Questo video ci mostra inoltre come la ventola, grazie all’altezza da terra ridotta, riesca a garantire un buon flusso d’aria nella parte bassa, ovvero in corrispondenza delle fasi di alimentazione della scheda madre. Ciò permetterà migliori overclock, in tutta sicurezza.
http://www.youtube.com/watch?v=p3iHKSAgPpg
Nota: LxPxA = Lunghezza x Profondità x Altezza
A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra portata in CFM e in metri cubi orari: m^3/h = CFM / 0.589
Confezione e Bundle
La confezione del Thermolab Trinity è una scatola di cartone abbastanza robusta e riporta con vari colori i tre punti di forza che caratterizzano tale dissipatore. Non mancano inoltre tutte le informazioni e informazioni necessarie a valorizzare il prodotto. Vista la grande quantità di informazioni sui vari lati della confezione facciamo una breve panoramica. Nella parte frontale troviamo il logo dell’azienda, il modello del dissipatore ed i socket compatibili oltre che le tre caratteristiche di questo dissipatore che sono: Prestazioni , Silenziosità e Compatibilità.
Nel retro della confezione su uno sfondo totalmente nero troviamo una tabella con le specifiche tecniche del dissipatore.
Ai lati invece trovano posto le FAQ con relative dimensioni del dissipatore, un grafico e caratteristiche inerenti la ventola impiegata e le soluzioni adottate.
Nella parte superiore troviamo ulteriori FAQ e grafici che ci spiegano al meglio le Performance e caratteristiche principali del Thermolab Trinity.
Nella parte inferiore trova posto il modello del dissipatore con una scritta dalle generose dimensioni.
Inoltre troviamo anche sulla confezione del Thermolab Trinity un sigillo che preserva l’integrità del prodotto.
Procediamo con l’unboxing del prodotto e l’analisi del Thermolab Trinity da vicino.
http://www.youtube.com/watch?v=o1XcEjyL8hw
Uno Sguardo da Vicino
Aperta la confezione troviamo subito il manuale di installazione e sotto di esso il dissipatore protetto da cartone e avvolto in una busta di plastica. Procediamo ad estrarre il prodotto.
Il bundle dell Trinity si compone di:
- dissipatore Thermolab Trinity
- manuale di installazione
- 4x viti di ritenzione
- 4x dadi di ritenzione
- 4x viti per fissare i supporti metallici al dissipatore
- 4x supporti in plastica
- 1x Bracket di ritenzione
- 1x distanziale in gomma
- 1x adattatore Silent Connector per downvoltare la ventola
- 1x Tubetto di pasta Termica
- 4x Supporti Metallici per il fissaggio al socket
Il bundle del Thermolab Trinity è davvero completo e funzionale a massimizzare le prestazioni del dissipatore una volta montato.
Detto questo procediamo all’analisi strutturale del Thermolab Trinity.
Trinity: Analisi Strutturale
Siamo giunti dunque all’analisi da vicino del Thermolab Trinity. Il dissipatore è dotato di ventola in bundle pre-installata. Per citare alcune misure il dissipatore, Trinity ha dimensioni di 150×136×85 mm quindi davvero compatto per quanto riguarda la tipologia a torre. Il Trinity è stato progettato in maniera ottimale per l’installazione di RAM ad alto profilo o basso profilo, infatti, come vedremo nel prossimo capitolo, non abbiamo riscontrato nessun problema in fase di montaggio. La struttura è infatti asimmetrica ed arretrata, in modo da favorire la compatibilità anteriore e da avvicinare la struttura all’eventuale ventola posteriore del cabinet. Passando alla ventola in dotazione, questa misura 130x130x25 mm ed ha valori di pressione statica e dBA davvero molto buoni tenendo conto che avremo inoltre la possibilità di modificare la velocità della stessa tramite un adattatore dotato di resistenza per passare dalla modalità Performance alla modalità SC3 Silent). D’altra parte la ventola sarà regolata automaticamente dal sistema grazie al connettore PWM. Inoltre, come possiamo ben intuire non è sempre facile trovare dissipatori con ventole con dimensioni non standard. Tornando al dissipatore ricordiamo che il Trinity una volta estratto dalla confezione non è pronto all’installazione ma va prima “assemblato”. La staffa che lo fisserà alla scheda madre dovrà essere montata con molta cura e attenzione.
Struttura e base di contatto
Dopo una rapida occhiata generale del dissipatore, passiamo ora ad analizzare la struttura e la base di contatto del Trinity. Come possiamo vedere immediatamente le dimensioni e la qualità generale del dissipatore sono ottime. Il corpo lamellare è composto da circa 45 lamelle punzonate molto spesse che garantiscono solidità strutturale ed una canalizzazione del flusso d’aria ottimale. La struttura del Trinity è attraversata da 4 heatpipe in rame ad “U” con uno spessore di 6 mm, spessore comune in questa tipologia di dissipatori. Le heatpipe inoltre attraversano la base di contatto per garantire un maggiore scambio termico con la CPU ed offrire maggiori prestazioni. Sul piano estetico possiamo notare come la prima e l’ultima lamella della struttura siano state verniciate di nero opaco per rendere il dissipatore più aggressivo e piacevole alla vista. Inoltre da notare come la struttura del Trinity non sia perfettamente perpendicolare alla base di contatto con la CPU ma è leggermente arretrata e concava nella zona della ventola questo per massimizzare il flusso d’aria generato.
Parlando della base di contatto come abbiamo detto, questa è attraversata dalle heatpipe in rame a contatto diretto. La tecnologia HDT utilizzata è di tipo classico, con le heatpipes separate tra loro dagli interstizi in alluminio della base. Le heatipes sono ben lappate, non perfettamente a specchio, ma comunque in grado di garantire una superficie perfettamente planare.
Parlando sempre di flusso d’aria Thermolab ha impiegato una ventola da 130 mm perché come possiamo notare questa garantisce un flusso d’aria anche nella zona bassa della struttura del dissipatore e rende così lo scambio termico alla base di contatto migliore. Il flusso nella parte bassa consente anche di dissipare al meglio le fasi di alimentazione della scheda madre. Inoltre la ventola in dotazione è sostenuta alla struttura del dissipatore tramite dei supporti in gomma antivibrazione.
Di seguito delle immagini del dissipatore nella sua completezza:
Ventola ADDA AR1212LX-A9BGL
Abbiamo già detto che in dotazione al Trinity è presente una ventola da 130mm PWM. Questa è prodotta da ADDA, modello AR1212LX-A9BGL, molto indicata per il dissipatore in questione. La ventola impiegata da Thermolab per il Trinity è unica come dimensione, non ci sono altri modelli del brand che montano ventole da 130 millimetri. Questo diametro è poco diffuso anche tra altri brand, ma si sposa perfettamente con le dimensioni compatte del Trinity.
Vi riportiamo il grafico con le specifiche tecniche della ventola in dotazione:
Ricordiamo che i valori dichiarati dai produttori non sempre sono precisi e a volte non veritieri. Inoltre spesso le prestazioni di una ventola variano da ambiente ad ambiente e da configurazione a configurazione.
Detto questo passiamo all’analisi del modello ADDA AR1212LX-A9BGL. La ventola in dotazione al Trinity è come detto da 130 mm ed appartiene alla tipologia PWM. La colorazione è la classica nera per l’intero corpo. Il connettore PWM a 4 pin permetterà di variare la velocità di rotazione, in maniera automatica, in base al carico della CPU. Il cavo del connettore PWM non è rivestito in treccia di tessuto ma per la tipologia e la destinazione di utilizzo non è strettamente necessario. Il disegno non è classico ma ha una forma circolare. Questo potrebbe portarvi a pensare che non sia possibile cambiarla, invece il modello in oggetto misura 130 mm solo per quanto riguarda il diametro ma i fori riprendono quelli di una classica 120 mm, quindi nel caso si volesse sostituire la ventola in dotazione con una a vostro piacimento ciò sarà possibile senza problemi. Le pale di tale ventola hanno un profilo classico. La ventola è ancorata saldamente al dissipatore tramite quattro supporti in gomma antivibrazione che quindi hanno la doppia funzione di non intaccare la struttura lamellare con eventuali viti e di ridurre al minimo le vibrazioni generate al massimo dei giri.Facciamo notare che Thermolab non ha previsto la possibilità di installare una seconda ventola in pull, oppure di rialzare la ventola anteriore ma avremo modo comunque di sostituire quella pre-installata con una classica 120 millemetri. Tali modifiche non saranno pertanto facili da effettuare, ma saranno tutto sommato inutili dato che il Trinity è stato studiato per funzionare al meglio in questa modalità.
A livello di rumorosità la ventola ha valori accettabili, sia in idle che in full fino a 1800 RPM. Utilizzando l’adattatore con la resistenza la ventola in full, così come in idle diventa quasi del tutto inudibile. I test sono stati effettuati su un banchetto, quindi montando il dissipatore all’interno di un cabinet il rumore sarà sicuramente più contenuto.
Montaggio e installazione
Siamo arrivati alla fase di montaggio del Trinity che non ha richiesto chissà quanto tempo. I passaggi da seguire sono stati:
- Smontare la scheda madre dal case
- Rimuovere il precedente dissipatore e pulire l’IHS della CPU dalla precedente pasta termica
- Installare il backplate con relativi viti metalliche ed avvitare i supporti in plastica
- Applicare i supporti metallici per il socket Intel al dissipatore
- Stendere la pasta termica (nel nostro caso abbiamo utilizzato quella in dotazione per la prova dell’impronta e dopo sostituita con una Arctic Cooling MX-4 per i test)
- Adagiare il dissipatore
- Far congiungere i fori dei supporti con quelli nel blocco dissipatore
- Avvitare i dadi/viti in metallo
- Connettere il connettore PWM al connettore CPU_Fan sulla scheda madre
- Eseguiti questi passaggi abbiamo il nostro Thermolab Trinity installato e pronti per accendere il nostro PC con il nuovo dissipatore. Enjoy.
Come è possibile notare tale dissipatore non crea problemi con RAM ad alto profilo. Nel nostro caso sono state utilizzate le RAM Corsair Vengeance Pro ad alto profilo che non ci hanno dato nessun problema nell’installazione nei primi due slot di RAM. Non abbiamo avuto nessuno problema nemmeno tra il dissipatore ed il PCB della scheda video. Ci teniamo a sottolineare che il montaggio è stato effettuato su un banchetto aperto. Tale operazione potrebbe complicarsi all’interno di un cabinet, dove potrebbe essere difficoltoso raggiungere i dadi di ritenzione con le mani, dal momento che l’operazione non può essere effettuata con un cacciavite. Consigliamo quindi l’installazione sulla scheda madre al di fuori del cabinet e il successivo assemblaggio del blocco dissipatore scheda madre all’interno del case.
Sistema e metodologia di test
Abbiamo testato il dissipatore di casa Thermolab sulla nuova piattaforma Intel Z87, con socket LGA 1150 e processore della famiglia Haswell. Il tutto è stato montato su di un banchetto aperto della Dimastech, con temperatura ambiente di circa 24°C. Abbiamo scelto di utilizzare come CPU il nuovissimo Core i5-4670K da 84W di TDP. Di seguito elenchiamo la configurazione completa dei test.
Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software CoreTemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 30 minuti di stress test con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), software noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco. La pasta termica usata è una Arctic Cooling MX-4.
Siamo quindi passati alla fase di test che si è articolata in due configurazioni e precisamente quella a Default con Turbo Boost ed una con frequenza pari a 4,2 GHz.
Risultati del test e Rumorosità
Il Trinity ha ottenuto ottimi risultati con ventola a pieno regime, mentre utilizzando l’adattatore è riuscito comunque a dissipare il calore della CPU in overclock, senza grossi problemi e con una rumorosità davvero contenuta.
Rumorosità
Riportiamo quanto detto nel capitolo ‘’Ventola’’. A livello di rumorosità la ventola ha valori molto accettabili, sia in idle che in full fino a 1800 RPM. Utilizzando l’adattatore con la resistenza la ventola in full così come in idle diventa quasi del tutto inudibile. I test sono stati effettuati su un banchetto, quindi montando il dissipatore all’interno di un cabinet il rumore sarà sicuramente più contenuto.
Conclusioni
Thermolab riconferma l’impegno per le massime prestazioni con un occhio alla rumorosità con il Trinity. Il Thermolab Trinity è un dissipatore molto valido e con un design curato rispetto ad altri concorrenti, almeno per la fascia di prezzo in cui si colloca. Il design della ventola non è eccezionale, tuttavia i puristi del design potranno sostituirla con una da 120mm, magari dotata di LED. A livello prestazionale il Trinity è riuscito a ottenere buone prestazioni anche con l’adattore Silent, mostrando una buona efficienza in relazione alle dimensioni tutto sommato compatte. Purtroppo la disponibilità in Europa del Thermolab Trinity è davvero limitata. L’abbiamo trovato in uno shop inglese a circa 35€, un prezzo davvero allettante per la qualità e le prestazioni offerte. Con una diffusione più capillare nel nostro continente, Thermolab potrebbe senza dubbio dire la sua in questo affollato settore.
Pro
- prezzo
- prestazioni
- design
- compatibilità
Contro
- Scarsa disponibilità in Europa
Si ringrazia Thermolab per il sample fornitoci
Mele Tommaso