Ciao Mondo 3!

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Oggi andremo ad analizzare un waterblock per VGA, nel dettaglio l’Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, un fullcover compatibile con le schede video GTX TITAN e GTX 780 (con design reference), che ci permetterà di tenere a bada i bollenti spiriti del GK110, raffreddando anche le fasi di alimentazione e i chip di VRAM.

 

 

 

 

 

La Alphacool, azienda tedesca da anni presente nel settore del liquid cooling, si è sempre distinta per la qualità dei suoi prodotti e per una vastissima scelta di componenti, avendo a listino praticamente tutto ciò che serve per configurare un impianto a liquido.

Negli ultimi anni Alphacool è salita alla ribalta in particolare nel settore dei radiatori (la serie Nexxxos ha ricevuto moltissimi award) e in quella dei waterblock, senza dimenticare una serie di prodotti come top, vaschette e in particolare raccordi. Alphacool, grazie all’ottimo rapporto qualità prezzo,  è riuscita a fidelizzare ben presto moltissimi appassionati del liquid cooling di tutto il mondo.

 

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Nel corso della recensione analizzeremo nel dettaglio l’ Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan e lo testeremo su una Zotac GTX 780.

 


 Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, confezione e bundle e specifiche tecniche

 

Il fullcover Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan è contenuto in una bella confezione di cartone nero con una grafica molto sempice e pulita che presenta su ambo i lati il logo dell’azienda e il rispettivo motto aziendale “alphacool - the cooling company”.

  

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Nella parte frontale un adesivo bianco riporta il nome del prodotto Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan. Nel nostro caso è riportata la versione EDELSTAHL POLIERT-SCHWARZ, vale a dire in acciaio inossidabile e Acetal nero (esiste anche un'altra versione denominata TRANSPARENT che è in plexiglass). Un altro logo ci informa che è stato assemblato in Cina ma disegnato in Germania.

 

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Sulla confezione non vi è altro, non ci sono foto del prodotto né sono riportate le specifiche tecniche o peculiarità del waterblock. Riportiamo di seguito le specifiche tecniche presenti sul sito ufficiale del produttore, consultabili a questo link.

 

Cattura

 

Una volta aperta la confezione di cartone troviamo, appoggiati su di uno strato di neoprene, il fullcover chiuso in due buste di plastica trasparente chiuse da un tondino adesivo, il foglio informativo (redatto in 3 diverse lingue) e una bustina di plastica chiusa contenente il materiale per l’assemblaggio ed una siringa di pasta termica (dovrebbe essere la Alphacool Silver Grease), le cui caratteristiche non sono specificate.

 

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Analizzando il bundle nel dettaglio, la bustina contiene :

  • pasta termica (presumibilmente la Alphacool Silver Grease)
  • una chiave esagonale
  • 2 tappi con oring G ¼
  • 18 viti a testa esagonale
  • 18 washers

 

BUNDLE

 

Come si può notare in foto, la viteria e i tappi sono, come da tradizione Alphacool, in colore rame.

Il foglio informativo è redatto in tre lingue, tedesco inglese e francese e da un lato presenta le istruzioni per il montaggio, corredate da una figura che ci indica grosso modo come va effettuato l’assemblaggio del fullcover alla scheda video, mentre dall’altro lato delle canoniche informazioni di sicurezza sul prodotto.

 


 Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, analisi in dettaglio

 

Una volta estratto il waterblock dal suo involucro lo possiamo osservare da vicino.

 

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Al primo impatto conferisce una sensazione di solidità e di qualità pur essendo decisamente leggero rispetto agli altri fullcover. Ciò è dovuto al fatto che Alphacool stessa afferma che la quantità di rame utlizzata per costruire il waterblock è stata ridotta, questo ha permesso evidentemente di risparmiare sui costi di produzione riuscendo così a garantire un prezzo finale più basso della concorrenza, pur senza andare a influire sulle prestazioni o sull’affidabilità.

Insomma ci troviamo di fronte ad un prodotto molto semplice e ben realizzato, funzionale e senza fronzoli, pur essendo comunque esteticamente curato.

Il top in questa versione è realizzato in acetal e impreziosito da una placca in acciaio inossidabile (che conferisce anche un elegante effetto “a specchio”)  su cui è stampata la grafica in color oro. Questa è molto semplice e pulita, seppur non molto originale in quanto il disegno scelto ricorda decisamente il dissipatore reference della GTX TITAN e della GTX 780 con la classica ventola radiale. La grafica riporta sia la scritta GTX 780 (quella TITAN come si può notare è nera e realizzata in basso rilievo, cosi come nel dissipatore reference) che la dicitura “powered by αCOOL”.

Nella parte superiore l'Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan presenta due ingressi e due uscite filettati secondo lo standard G1/4, contraddistinti dalle scritte IN e OUT. Ovviamente ne vanno utilizzate solo due, chiudendo quelle inutilizzate con i tappi in dotazione. Questo permette di fare configurazioni diverse a seconda di come ci tornerà più comodo nel nostro impianto a liquido.

 

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Il waterblock è realizzato in rame e nickelato. Come afferma Alphacool stessa la quantità di rame utilizzato è stata ridotta, essendo stato utilizzato solo dove è effettivamente necessario, quindi sul chip grafico e nelle zone di contatto con le memorie ram e le fasi di alimentazione.

Il waterblock presenta delle soluzioni tecniche sicuramente interessanti.

 

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Osservando più da vicino la base del fullcover (quella che andrà a contatto con la nostra scheda video) si può capire come il flusso interessi l’intera struttura del waterblock andando quindi a raffreddare attivamente ogni parte.

Analizzando il waterblock possiamo vedere come sia previsto che su ogni singola fonte di calore si trovi un piccolo dissipatore di rame (estensione del waterblock stesso) che andrà a poggiare sul chip da raffreddare, sia esso un regolatore di tensione oppure un chip di memoria RAM. Questo distanza tra i singoli blocchi dissipanti (invece di prevedere un blocco unico per tutti i chip) permette, a detta di Alphacool, di raggiungere migliori prestazioni. Come si può osservare, il flusso di acqua fresca attraversa prima le VRAM posizione in alto e sul lato posteriore della scheda, prima di giungere al blocco GPU.

Per quanto riguarda la base a contatto con il die del chip GK110,  è realizzata in microcanali secondo la tecnologia SP3 che Alphacool utilizza per i suoi waterblock per CPU.

Una volta rimossa la pellicola protettiva, la possiamo osservare da vicino e notiamo subito che la parte a contatto con il die è lappata a specchio e presenta sicuramente un'ottima lavorazione. 

 

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Togliamo la base del waterblock svitando le 4 viti, per vedere come è costruito all’interno.

 

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La base nella parte di contatto con il die è lappata a specchio, mentre all’inerno come vediamo è formata da 17 microcanali orizzontali e 17 verticali che intrecciandosi perpendicolarmente realizzano 16x16 micropin.

 

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Il top invece contiene sia la scanalatura che ospita l’oring e poi un vero e proprio jetplate (formato da due micro canaline che formano due “H”) che ha la funzione di indirizzare il flusso in entrata nel waterblock sulla matrice formata dai microcanali.

Accanto si può notare il foro di uscita del liquido che proseguirà il suo percorso su 3 chip di RAM e sui VRM, prima di raggiungere il foro di uscita del nostro fullcover, dopo aver raffreddato gli ultimi due chip di RAM.

 


Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, schema di montaggio 

 

Montare il fullocover è molto semplice. Le istruzioni sono poche, essenziali e vi è anche un disegno esplicativo.

Utilizziamo la pasta termica in bundle da mettere sul die della GPU e anche sui singoli moduli di RAM e sui regolatori di tensione.

La pasta è di colore grigio e ha una consistenza che la rende molto facile da stendere.

Su VRAM e VRM si possono usare anche dei pad termici purché di spessore inferiore al millimetro.

 

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Una volta preparata la nostra scheda video la possiamo girare e poggiare sul nostro fullcover facendo combaciare i fori. A questo punto inseriamo le viti (senza dimenticare di interporre un washer) nelle sedi e avvitiamole al corpo del nostro l’Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan.

 

Una volta concluso il montaggio la nostra VGA è pronta per essere testata.

 

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La inseriamo nel nostro setup e la colleghiamo con dei raccordi al nostro impianto a liquido.

 

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 Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, sistema di prova e metodologia di test

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METODOLOGIA DI TEST

Sottoporremo il fullcover Alphacool NexXxoS NVXP GTX780-Titan a dei test per misurarne il valore di portata testandolo prima singolarmente e poi nel loop di prova, valutandone quindi la restrittività in loop complessi.

Effettueremo poi dei test prestazionali, per valutarne le capacità di raffreddamento utilizzando diversi programmi per generare il carico sulla scheda video a due diverse impostazioni di clock per la nostra Zotac GTX 780.

SETTAGGIO DEFAULT (863/902/1502), con boost clock durante i test di 980MHz sul core.

SETTAGGIO OVERCLOCK (1096/1135/1702), con boost clock durante il test di 1200MHz sul core.

Per il monitoraggio delle temperature della scheda e del sistema abbiamo utilizzato i seguenti programmi:

  • MSI AFTERBURNER 3.0.0. beta 18
  • GPU-Z 0.7.6
  • AQUASUITE 2014-3

In entrambi i test faremo una comparativa con il fullcover Ek-FC Titan Acetal + Nickel, prodotto da Ek-Waterblocks.

 


Risultati dei test

 

TESTA DELLA PORTATA E RESTRITTIVITA’

Per quanto riguarda il test della portata, abbiamo fatto diverse rilevazioni.

Considerando  “LOOP A VUOTO” un circuito composto da pompa, top, flussimetro e vaschetta, con tensione operativa della pompa di 12V abbiamo ottenuto un valore medio di 404 L/h (una media tra il valore minimo e quello massimo).

Abbiamo poi inserito in questo loop a vuoto ciascun fullcover , subito dopo il flussimetro e prima del rientro in vaschetta, rilevando i seguenti risultati.

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Consideriamo ora il nostro circuito di test, cioè l’impianto che utilizziamo per raffreddare la nostra postazione e configurato come riportato nella tabella di cui sopra.

Abbiamo effettuato le rilevazioni prima con il fullcover Ek e poi  con il fullcover Alphacool, alternandoli nel sistema di test.

In questo caso i valori di portata rilevati sono i seguenti:

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Confrontando questi dati si evince come il fullcover Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan  sia più restrittivo di quello della controparte Ek Waterblocks.

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In particolare volendo quantificare di quanto sia più restrittivo rispetto a quello Ek, abbiamo fatto questo grafico ricavato attraverso delle semplici proporzioni.

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In entrambi i casi il fullcover Alphacool Nexxxos è risultato più restrittivo del fullcover Ek waterblocks del 10%.

Facciamo notare una cosa. Nella nostra prova abbiamo utilizzato come IN e OUT sfalsati (uno sopra e uno sotto) ottenendo i risultati di cui nel grafico. Tuttavia facendo una prova, utilizzando gli IN e OUT affiancati il flusso subisce una diminuzione sensibile, risultando più restrittivo di circa il 20% di quello Ek.

Consigliamo dunque di utilizzare IN e OUT come nella foto della scheda nel nostro setup di cui sopra.

 


Test Prestazionali

 

Per eseguire i test abbiamo utilizzato i seguenti programmi:

  • 3dmark 2013 FIRESTRIKE EXTREME
  • Uningine Valley Benchmark 1.0
  • Uningine Heaven Benchmark 4.0

 

Per ogni test abbiamo registrato i dati tramite Aquasuite prima dopo e durante l’esecuzione di ogni test e in seguito costruito dei grafici tenendo presente la temperatura ambiente e la temperatura all’interno del nostro case Obsidian 800d, rappresentando quindi la differenza di queste temperature.

Questo è fondamentale perché trattandosi di differenze di pochi gradi centigradi, non tenere conto della temperatura ambientale avrebbe falsato i risultati nella comparativa, se magari ci si fosse basati solo ed esclusivamente sulla temperatura massima raggiunta dalla scheda video durante il test.

Abbiamo comunque rilevato le temperature massime raggiunte dalle schede durante i test, tuttavia come detto sono puramente indicative delle prestazioni, ma non esatte ai fini della comparazione per questo riporteremo nei grafici solo i delta T.

In ogni caso prima delle esecuzioni dei test le temperature in idle rilevate erano di circa 26°C, in pratica 1-2°C in più della temperatura ambiente, questo con entrambi i fullcover.

 

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Durante l ‘esecuzione dei test, con temperatura interna del case di circa 29°C, le temperature massime rilevate sono state di 35°C per entrambi i fullcover, mentre in overclock 37°C per il fullcover Alphacool e 38°C per il fullcover Ek.

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UNINGINE VALLEY BENCHMARK 1.0

Durante l ‘esecuzione dei test, con temperatura interna del case di circa 29°C, le temperature massime rilevate sono state di 35°C per il fullcover Alphacool oggetto della recensione, un grado in più per l’EK-FC TITAN. Mentre in overclock 38°C per il fullcover Alphacool e 40°C l'Ek.

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UNINGINE HEAVEN BENCHMARK 4.0

Il test è stato lasciato in esecuzione per 30 minuti impostando un Preset Custom (settaggi EXTREME ma con risoluzione 1080p).

Eseguendo il test con la scheda ad impostazioni di fabbrica le temperature rilevate sono state di 39°C per entrambe le schede.

In overclock invece con il fullcover Alphacool la temperatura è stata di 42 °C mentre con il fullcover EK di 43 °C.

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TEMPERATURA VRM

Durante l’esecuzione del test UNINGINE HEAVEN BENCHMARK 4.0 è stata rilevata la temperatura dei VRM poggiando una sonda sul retro del PCB della scheda in prossimità del retro dei VRM e monitorandola tramite Aquasuite per registrare i valori ottenuti e inserire nel grafico i valori massimi rilevati. Ovviamente si tratta di una misurazione del tutto approssimativa ma che comunque può dare delle indicazioni.

 

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Entrambi i fullcover dimostrano di comportarsi egregiamente anche per quanto riguarda il raffreddamento dei regolatori di tensione della Zotac Gtx 780 in test.


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Confezione e bundle 4 stelle
Prestazioni 5 stelle
Estetica 3,5 stelle
Materiali 4 stelle
Rapporto qualità/prezzo 5 stelle
Complessivo 4,5 stelle

 

 

Il fullcover Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan va considerato sotto diversi aspetti, che cercheremo di riassumere nelle nostre conclusioni.

Innanzi tutto è un prodotto che ha un prezzo concorrenziale. E’ il fullcover che costa di meno sul mercato e ha prestazioni da top di gamma, dimostrando dai nostri test di essere quasi sempre superiore alla controparte Ek Waterblocks per la temperatura della GPU.

Di contro esteticamente, pur essendo un aspetto soggettivo, non può di certo essere all’altezza di altri prodotti, molto meglio rifiniti e con design più accattivanti, dall’aspetto e dalla consistenza molto più nobile. Come sottolineato nella recensione la scelta dei materiali risulta essere un po’ più economica (in particolare al peso la differenza è molto marcata), ma le prestazioni danno ragione ad Alphacool che ha comunque adottato delle scelte tecniche ben studiate e degli accorgimenti particolari per mantenere prestazioni elevate.

Tuttavia il rapporto qualità prezzo è nettamente dalla sua parte, e sappiamo quanto gli utenti tengano in considerazione questo aspetto, anche perché la differenza prestazionale pura in questo ambito è davvero minima, quindi non si tende a scegliere solo ed esclusivamente il waterblock migliore prestazionalmente ma si valutano anche altri aspetti, in primis il prezzo, l’estetica e la facilità del montaggio e di manutenzione.

In sostanza con circa 70 euro ci si porta a casa un fullcover facile da montare, senza fronzoli e che garantisce ottime prestazioni, migliori, seppur di poco, di altri fullcover più blasonati, più belli esteticamente e più costosi.

Per questo motivo ci sentiamo di consigliare vivamente questo Alphacool NexXxoS NVXP Nvidia GTX780/Titan, attribuendogli anche il nostro award best buy , a chi bada alla sostanza e vuole mettere sotto liquido la propria scheda video per sfruttarla a dovere anche con pesanti overclock senza temere le temperature e senza dover scendere a compromessi dal punto di vista prestazionale, preferendo mettere invece in secondo piano il fattore estetico.

 

Si ringrazia Aquatuning e Alphacool per i prodotti inviati in test. 

Liberato de Vincenzo

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