In questi ultimi anni le dimensioni degli smartphone, spesso per via dei display, sono andate crescendo e negli  ultimi tempi si sta popolando un nuovo segmento costituito dai phablet. Oggi Asus entra prepotentemente in  questo settore con il Fonepad Note FHD 6, lanciato al prezzo (listino) di 399€.

Le dimensioni del Fonepad sono davvero generose e risulta pressoché obbligatorio utilizzarlo con entrambe le mani, tuttavia il feeling con il dispositivo ci è da subito apparso piuttosto buono, anche per via del peso comunque non eccessivo e ben bilanciato considerando la mole dell'oggetto in questione. I materiali non sono nulla di eccezionale ma in linea con quanto offre la concorrenza, il phablet è bello solido e compatto ed il retro in plastica offre un discreto grip senza cedere mai a scricchiolii.

La posizione dei tasti è azzeccata, così come quella relativa al jack audio ed alla porta micro USB. Stesso discorso per lo slot in cui inserire la microsim e la microsd, così come per l'alloggiamento del pennino posizionato a destra per favorire i destrorsi (chi come me è mancino può trovare scomodo estrarre il pennino in quanto tende a tenere il dispositivo con la mano destra).

L'assemblaggio complessivo è di buona qualità, frontalmente la quasi totalità della superficie è occupata dal vetro che si distingue per un'ottima resa anche nei confronti di graffi o sfregamenti contro oggetti più duri. Il resto dello spazio è occupato dal doppio speaker ed infine da una piccola cornice in metallo che conferisce solidità all'intero dispositivo.

Da un punto di vista costruttivo non ci sono difetti da segnalare, non ravvisiamo nemmeno eventuali miglioramenti introducibili con le prossime revisioni del phablet. I materiali sono buoni, nulla di eccezionale rispetto alla concorrenza ma comunque di qualità soddisfacente soprattutto in termini di solidità e compattezza.