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Sharkoon Drakonia Black: libera il drago in te - Il Mouse

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sharkoon drakonia black introSharkoon, dopo il grande successo riscosso con il mouse da gaming Drakonia, ci presenta il successore della stirpe. Stiamo parlando dello Sharkoon Drakonia Black, un mouse gaming laser che riprende molti aspetti del predecessore, uno su tutti il design con la caratteristica superficie a scaglie di drago. Non manca qualche rinnovamento, come il sensore Avago ADSN-9800 e la nuova colorazione. Non ci resta che procedere conl’unboxing e l’analisi del prodotto.

 

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Il Mouse

 

Aperta la confezione, ci troviamo davanti al Drakonia Black riposto in un blister plastico trasparente, un mouse da gaming che come abbiamo accennato è di tipo palm grip ma potrebbe essere utilizzato anche come claw grip. Le linee del mouse sono pulite e lineari.

 

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Estratto dalla confezione ci troviamo di fronte al bundle composto da:

  • mouse Sharkoon Drakonia Black
  • sacchetto da trasporto serigrafato
  • mousefeet di ricambio
  • CD-Rom contente i driver ed il software di gestione

 

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Procediamo quindi all’analisi dettagliata del mouse.

 

Nella parte superiore è presente una superfice in plastica liscia dove è stata stampata la particolare texture a scaglie di drago. Si differenzia dal precedente modello Drakonia per la colorazione, verdastra nel primo modello e grigio-nera nel Drakonia Black. Sul dorso del mouse trovano posto i due classici pulsanti destro e sinistro, uno Scroll a quattro direzioni del tutto personalizzabili tramite il pannello di gestione del mouse, un pulsante a slitta per il cambio dei DPI ed il logo del Drakonia con un LED RGB che si illuminerà del colore prescelto una volta impostato dal pannello di gestione del mouse stesso.

 

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Nella parte sinistra troviamo una superfice gommata per un maggiore grip durante le sessioni di gioco ed i classici pulsanti avanti ed indietro configurabili anch’essi per differenti funzionalità durante le fasi di gioco. Non mancano dei LED, di colore blu e non  personalizzabili, che ci indicano l’attuale step di risoluzione del sensore.

 

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A destra del mouse, invece, troviamo un’ulteriore superfice gommata ed un pulsante aggiuntivo impostabile dal pannello di gestione del mouse.

 

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Passiamo alla parte inferiore del mouse dove troviamo i quattro grandi mousefeet in PTFE, alcune informazioni sul prodotto, il sensore AVAGo ADNS-9800 di tipo laser e il vano dove vengono alloggiati i pesetti per personalizzare il peso complessivo del mouse.

 

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Aperto il vano, troviamo riposti in una sagoma di gomma i sei pesetti dal peso di 5 grammi ciascuno, realizzati in acciaio. Grazie ad essi, avremo modo di alleggerire o caricare il peso del mouse a seconda delle nostre preferenze di utilizzo.

 

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Passiamo ora al cavo di collegamento. Anche in questo caso il cavo è rivestito in treccia di tessuto con una trama bicolore (Blu/Nero) che ne conferisce un aspetto molto aggressivo e segue i colori rispettivamente dei LED e della scocca del mouse.

 

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Il connettore invece è placcato oro in modo da eliminare eventuali disturbi elettromagnetici o l’ossidazione nel tempo.

 

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Prima di procedere all’analisi del pannello di gestione del mouse, vi riportiamo alcune immagini del mouse con alcune personalizzazioni di colore.

 

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