Nella giornata odierna Intel presenta ufficialmente la sua nuova linea di CPU top di gamma, che ha l’obiettivo di rinfrescare il parco di processori a disposizione per il socket LGA 2011. Le CPU Core i7-49xx e 48xx, a differenza delle CPU Core i7 47xx ed inferiori, sono basate sull’architettura Ivy Bridge con processo produttivo a 22nm. Oggi vi presenteremo i test del modello di punta nell’offerta desktop Intel: il Core i7 4960X. Scopriremo in questa recensione come si comporta sia a default, sia in overclock.
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Tri-gate 3D e 22nm, un piccolo ripasso
Introdotto in commercio con l’architettura Ivy Bridge nell’Aprile 2012, il transistor tri-gate è stato una vera rivoluzione nel campo della microelettronica. Vediamo i dettagli del transistor.
In breve, senza approfondire l’argomento a livello tecnico, dato che è stato già precedentemente affrontato e pubblicato e che per chi volesse lo invitiamo a visitare la precedente recensione di Ivy Bridge qui dove viene affrontato esaustivamente.
Due sono le strade che Intel ha sempre perseguito: una è la miniaturizzazione del Transistor quale componente di base composto essenzialmente dal silicio nel trattare il segnale elettrico ON/OFF.
E’ chiaro che miniaturizzando si ottengono diversi benefici dei quali uno e fondamentale un maggior numero transistor a parità di area d’occupazione, ne consegue quindi una maggiore capacità computazionale totale ad un minor costo dato che il silicio di cui sono fatti i transistor e che si trova abbondantemente in natura ma, che per essere utilizzato ha bisogno di essere purificato attraverso procedimenti laboriosi e costosi. Il secondo aspetto e conseguenza della miniaturizzazione è nello stesso tempo una maggiore velocità di switching con un consumo inferiore di corrente e quindi minor produzione di calore.