Il lancio del nuovo Avago ADNS 9800, avvenuto nella prima metà di quest'anno, ha spinto molti produttori ad aggiornare la propria linea di mouse dotando i modelli top di gamma con il nuovo arrivato di casa Avago, le cui specifiche risultano particolarmente elevate.

Il nuovo SteelSeries Sensei MLG è esattamente questo. Siamo infatti di fronte alla reincarnazione del vecchio Sensei (recensito a questo indirizzo) attorno al nuovo Avago ADNS 9800, il risultato!? Siamo di fronte ad un mouse che può arrivare alla vertiginosa risoluzione massima di 16400 DPI. Come per il precedente modello, un processore ARM da 32bit si occuperà dell'interpolazione dei dati raccolti dal sensore laser, raddoppiando la risoluzione nativa di 8200 DPI. Vediamo le specifiche tecniche nella prossima pagina.

Specifiche tecniche

Le specifiche tecniche sono le seguenti:

Frames per secondo: 12000
Velocità massima: 150 pollici per secondo
Mega pixels per secondo: 10.8
Counts per inch (CPI, equivalenti ai DPI per quanto riguarda le periferiche da gaming): 1 – 8200
Double Counts per inch (interpolazione): 8201 – 16400
Accelerazione massima: 30 G
Sensor data path: 16 bit
Lift off distance: 1 mm
Maximum polling rate: 1000 Hz

Pulsanti: 8

Processore: ARM a 32 bit

Peso: 102 g

Altezza: 38,7 mm

Larghezza: 68,3 mm

Lunghezza: 125,5 mm

Nella parte inferiore del mouse troviamo posizionato un piccolo display LCD  che ci permette la configurazione dello stesso, esso è inoltre personalizzabile attraverso delle bitmap, così che potremo inserire il logo (o la scritta) che più ci aggrada.

Le specifiche tecniche sono importanti: la presenza del nuovo Avago spinge verso l'alto i valori già elevati del precedente modello e, nell'insieme, rende questo mouse il più spinto a livello numerico oggi in commercio.

Al di là delle prestazioni del sensore, le caratteristiche del mouse sono assolutamente complete e invariate rispetto al passato, troviamo infatti le stesse features e gli stessi materiali utilizzati per la prima versione.

Packaging e bundle

Il nuovo prodotto di casa SteelSeries si distingue facilmente per la nuova confezione di colore bianco. Nella parte frontale, accanto al marchio e al nome del prodotto, troviamo raffigurato il logo MLG mentre al centro è localizzata l'immagine del prodotto. Possiamo notare che il nuovo Sensei MLG è molto simile alla precedente versione.

La classica apertura a libro ci permette di visionare il mouse, protetto da un blister plastico. La parte sinistra della confezione riporta la presenza di un processore ARM a 32bit all'interno del mouse e diverse informazioni riguardo alla Major League Gaming: si tratta di una organizzazione di sport elettronico nata nel 2002 in nord America, fondata da Sundance DiGiovanni e Mike Sepso.

La parte posteriore della confezione è dedicata alle informazioni di carattere tecnico nonché alle features del prodotto, di cui sono presenti diverse immagini. Manca la descrizione in italiano ma le informazioni comunque sintetiche risultano comprensibili anche in inglese.

All'interno della confezione troviamo unicamente un adesivo, una guida introduttiva del Sensei MLG e il catalogo dei prodotti SteelSeries.

Per chi se lo fosse perso, ecco il video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=KGeWc6_f0Pg

Il Mouse

Il Sensei MLG non si differenzia in modo importante dal suo antenato, rimanendo fedele alle linee originali del primo Sensei e ancor prima dello Xai. Possiamo infatti apprezzare lo stesso tipo di materiali usati per la precedente versione, metallo nella parte superiore e plastica soft touch in quella inferiore.

Il connubio di queste due superfici rende molto piacevole il mouse al tatto e alla vista, oltre a garantire un buon comfort e grip durante le sessioni di gioco. Il metallo infatti è trattato in modo particolare, opaco e non liscio, risulta molto meno scivoloso di quanto si possa immaginare. Dal vivo, la texture della parte superiore non risulta omogenea a causa del trattamento effettuato da SteelSeries, ma è decisamente bella da vedere.

Una delle due differenze estetiche tra il nuovo e il vecchio Sensei è data dal logo MLG posto nella parte posteriore, in luogo del simbolo del produttore presente nella prima versione del mouse. Dalla foto possiamo inoltre apprezzare la simmetria e le linee dello stesso.

Anche la parte anteriore del mouse non presenta differenze significative, buono lo scroll (illuminato in modo indipendente) caratterizzato da un ottimo profilo seguito dal pulsante per l'interpolazione software con relativo LED di stato.

Anche la parte inferiore è rimasta invariata rispetto al passato ed è caratterizzata dal display che permette la configurazione del mouse e la personalizzazione dello stesso. A differenza del precedente modello, tuttavia, troviamo al centro il nuovo Avago 9800 mentre i mouse feet laterali, seppur di colore diverso, sono dello stesso materiale di quelli precedenti.

La seconda differenza estetica è data dal cavo, sempre in treccia di tessuto, ma con una trama che riprende i colori MLG (blu-bianco-rosso). Anche qui troviamo un filtro in ferrite anti-disturbo e il connettore USB placcato oro.

L'illuminazione è sempre a tre zone, come per il precedente modello. Alla prima accensione non possiamo non notare l'attenzione ai dettagli, i colori infatti non sono casuali ma riprendono nuovamente quelli del logo  MLG.

Driver

A livello di driver ci troviamo di fronte ad una soluzione particolarmente elaborata e ricca di features, alcune delle quali decisamente rare.

La prima schermata è dedicata alla configurazione dei pulsanti, è possibile mappare i 7 pulsanti a proprio piacimento (ad esclusione di quello dedicato alla interpolazione software) indicando il tipo  di funzione che vogliamo implementare. La creazione di nuove macro in modalità Advance è intuitiva, è possibile gestire parzialmente la sequenza di comandi impartiti (eliminando i blocchi superflui) ed è presente la possibilità di registrare o meno il delay, a seconda delle necessità. Sotto questo punto di vista tuttavia, il tool punta più alla semplicità d'uso piuttosto che alla modifica di fino della sequenza impartita.

La schermata On Board Profiles è dedicata alla gestione dei profili. Sul mouse è possibile caricare fino a 5 profili diversi, mentre sul computer è possibile crearne un numero indefinito potranno poi essere selezionati e caricati nella memoria del mouse. L'operazione di upload del profilo è assolutamente intuitiva e si basa sul drag and drop nello slot libero del mouse. La gestione dei profili prevede l'importazione, l'esportazione e altre operazioni basilari sugli stessi.

Settings è la parte dedicata alla regolazione del sensore e dei LED. Il software ci permette un controllo completo delle features del mouse, soddisfacendo tutti i bisogni dell'utente più smaliziato. Particolarmente interessanti la feature ExacTech di cui fanno parte EXACTACCEL che permette il controllo dell'accelerazione, EXACTAIM che permette un controllo più mirato del mouse nei movimenti minimi (accelerazione negativa), e non ultimo, il FREEMOVE, che regola l'angle snapping del mouse.

La quarta schermata, Properties, prevede l'associazione del profilo interessato ad una applicazione (EXE) desiderato, infine, l'ultima schermata Statistics è dedicata alle statistiche del mouse con diversi counter utili a tenere sotto controllo l'usura del prodotto.

Il Sensei MLG, come il suo predecessore, prevede inoltre un menu di configurazione direttamente su mouse, a tal proposito vi rimandiamo al video esplicativo del Sensei per vederne il funzionamento.

Impressioni d'uso

La calibrazione di fino che è permessa con il Sensei MLG (al pari del vecchio modello) consente di configurare il mouse in modo estremamente preciso, plasmandolo attorno alle vostre esigenze. Potendo regolare ogni singolo comportamento del Sensei MLG, è possibile ottenere una risposta perfetta del mouse in base alle proprie esigenze.

Da un punto di vista ergonomico, il Sensei MLG offre un ottimo grip e si rivela molto flessibile a livello utilizzo, adattandosi bene sia alla presa flat finger che palm grip, mentre quella claw grip, seppur possibile, è disincentivata dalle dimensioni del mouse e dalla parte superiore in metallo, a volte scivolosa. Il metallo, che rende decisamente molto pregiato e bello da vedere il Sensei MLG, è a volte causa di fastidio in quanto talvolta diventa scivolosa, anche se molto meno di quanto si possa immaginare.

A livello di sensore, l'Avago ADNS 9800 garantisce ottime performance e precisione, l'implementazione di SteelSeries che permette l'interpolazione della lettura duplicandola ha un ruolo ormai marginale viste le grandi capacità del sensore. L'interpolazione può tornare utile per aumentare (anche di molto) velocemente la risoluzione del sensore in determinate situazioni, tuttavia a differenza di altri mouse che hanno pulsanti debiti al cambio rapido di risoluzione (esempio il Corsair M60 o il Cyborg Rat M.M.O. 7) qui occorrerà premere due volte il pulsante per ritornare allo stato iniziale, aspetto che lo rende poco vantaggioso dallo step di risoluzione comune a tutti i mouse da gaming.

Se con la prima versione la risoluzione massima (che saliva fino a 11400 DPI) poteva aver senso, a causa della necessita di spingersi oltre i 5700 in rari casi, ora con il nuovo Avago ADNS 9800 diventa effettivamente marginale e poco utile in quanto il sensore difficilmente verrà utilizzato a massima risoluzione anche senza interpolazione.

In game, infatti, durante le sessioni di Battlefield 3 non abbiamo mai utilizzato l'interpolazione del sensore, mentre abbiamo trovato ottimo il Lift-Off (regolabile in percentuale) e il feedback offerto dallo scroll in fase di rotazione.

Una nota finale riguarda il display LCD posto nella parte inferiore del mouse, non molto pratico da usare, inoltre non troviamo piacevole l'idea di rivolgere il sensore Laser verso il volto durante il suo funzionamento (seppur non dovrebbe essere pericoloso alla vista). D’altra parte è l’unica modalità possibile per controllare o modificare i parametri di un profilo quando stiamo utilizzando il mouse in un PC non personale, quindi senza software installato, ad esempio in un LAN Party. Avremmo comunque preferito la presenza di un tasto fisico per il cambio del profilo da utilizzare.

Riportiamo il video del vecchio Sensei, per mostrare il funzionamento del menù, del tutto identico al nuovo modello MLG.

http://www.youtube.com/watch?v=Ae9LmNQmJkw

Conclusioni

Performance		Già il precedente Sensei vantava specifiche tecniche top di gamma, l'implementazione del Avago ADNS 9800 spinge ancor più in alto le performance già elevate viste in precedenza. Importanti le features SteelSeries ExactTech che permettono una configurazione ottimale e curata del mouse
Design		Ottima ergonomia e features hanno fatto il successo della prima versione, aspetti che ritroviamo inalterati in questo modello. Si tratta per lo più di un aggiornamento tecnico per mantiene saldo il trono prestazionale
Qualità		Ottimi materiali utilizzati e ottima qualità costruttiva. Il metallo impiegato per la parte superiore rende molto piacevole il mouse da vedere e toccare, ma talvolta risulta meno efficacie di una plastica specifica (soft touch ad esempio) per mouse da gaming. In compenso, la superficie in metallo assicura maggiore longevità nel tempo
Prezzo		Il comparto hardware del Sensei MLG è davvero importante, ma il prezzo molto elevato lo rendono meno abbordabile di altre periferiche che, tutto sommato, riescono ad offrire equivalenti performance ludiche a cifre più contenute
Complessivo

Lo SteelSeries Sensei MLG mantiene inalterate le caratteristiche del suo predecessore, aggiornando il comparto hardware in favore del nuovo sensore laser di casa Avago.

Si tratta di un refresh hardware che tutto sommato apporta migliorie ad una base già buona senza però essere motivo di aggiornamento: i possessori della precedente versione difficilmente sentiranno la necessità di acquistare il nuovo nato di casa SteelSeries, che tuttavia si candida come un'ottima soluzione per coloro che cercano un nuovo mouse, soprattutto se questo deve essere simmetrico.

A livello di regolazione software, l'ExacTech fa invidia a molti altri mouse high-end oggi in commercio, che, affiancato all'ottima dotazione hardware, rendono questo mouse uno dei più performanti oggi in commercio. Molto belle le linee e i materiali usati, anche se la superficie in metallo a volte pecca leggermente in grip.

L'interfaccia software punta molto sull'immediatezza, abbiamo tuttavia riscontrato alcuni problemi più che altro grafici a seconda della risoluzione, ma per lo più con monitor non FullHD.

I 16400 CPI (o DPI che dir si voglia) sono effettivamente eccessivi per un uso normale del PC anche in ambito ludico a risoluzioni maggiori del FullHD, ma sicuramente non impongono alcun limite al giocatore.

Il prezzo di acquisto di questo mouse è di circa 95€, decisamente una cifra importante che viene raggiunta solo da pochi mouse in commercio per lo più wireless. Le features del Sensei MLG sono tante e buone ma il prezzo è comunque impegnativo.

Pro

• Sensore da 8200 DPI nativi
• Software corposo, ExacTech molto interessante
• Display LCD per la configurazione a bordo
• Ottimi materiali

Contro

• Display LCD non molto comodo da raggiungere
• Superficie metallica che  a volte pecca in fatto di grip

Si ringrazia SteelSeries per aver reso possibile questa recensione.

Ivan Disirò