Questo è il secondo articolo relativo alle soluzioni dissipanti Arctic Cooling per VGA, giunte poco tempo fa in redazione . Oggi verrà analizzata una vecchia gloria, riammodernata e rimessa a lustro. Di cosa stiamo parlando ? Dell’Accelero S1 Plus, e del suo kit accessorio Turbo Module! E’ stato il re dei dissipatori per molto tempo, dal lontano 2007 ha permesso grandi overclock ed un utilizzo passivo per molti modelli. E’ stato aggiornato e presenta nuove caratteristiche interessanti. Analizziamole assieme nel corso della recensione.
L’azienda svizzera Arctic è molto famosa per aver immesso nel mercato alcune delle soluzioni più interessanti sotto il rapporto prezzo/prestazioni: ricordiamo ad esempio, nel campo dei dissipatori per GPU l’eccellente Accelero S1 oppure la serie Xtreme che tutt’oggi continua a mietere successi. Il dissipatore odierno è uno dei più famosi quindi molti di voi se ne ricorderanno sicuramente, e di certo non ha bisogno di presentazioni. Vi mostriamo una fotografia del materiale ricevuto e recensito fin d’ora:
Riportiamo il link al sito Arctic Cooling e alla pagina di presentazione dell’Accelero S1.
Ed ecco una foto del modello Arctic Cooling Accelero S1 Plus
Facciamo presente che d’ora in poi creeremo anche una comparativa tra dissipatori per GPU, e questi primi modelli quindi saranno solo l’inizio. Come scheda video verrà utilizzata una AMD HD6870, ma in casi eccezionali verrà aggiornata la comparativa con una GTX480 NVIDIA, al fine di stressare enormemente le soluzioni dissipanti. Qualora non fosse possibile si cercherà comunque di offrire un giudizio tendente a soluzioni estreme, oppure con pesanti overclock.
Caratteristiche Tecniche Principali
Qui analizzeremo le caratteristiche dei tre modelli ricevuti da Arctic Cooling, modelli che abbiamo comparato sotto molteplici punti di vista.
A questo indirizzo potete trovare la precedente analisi dei modelli Acceletro Xtreme 7970 e Mono Plus.
Accelero S1+ Turbo: confezione e bundle
La confezione esterna dell’S1 ricalca quelle precedenti, quindi è spartana ma trasparente e mostra subito il prodotto nella sua interezza. Consiste in un rivestimento esterno di plastica che ha un sistema di blocco superiore. In sostanza il dissipatore non presenta imballo, e quindi deve essere trasportato con estrema cura. L’ordinamento del box esterno è ben organizzato ed anche in questo caso, una volta aperta la confezione, sarà purtroppo difficile rimettere tutte le componenti in ordine, quindi consigliamo ad Arctic Cooling di rivedere questo schema di assemblaggio. Sarebbe stato migliore forse un imballo esterno, ma evidentemente Arctic Cooling ha optato per questo sistema al fine di contenere i costi. Nella parte posteriore, similmente a tutti i prodotti Arctic Cooling di questa categoria, c’è un cartoncino informativo, dove sono mostrate moltissime informazioni, tra cui le temperature, la rumorosità e la dissipazione delle componenti, assieme alla mole gigantesca di modelli compatibili con l’S1.
Similmente, la confezione del Turbo Module ricalca quelle precedenti. Senza dilungarci inutilmente, vale quanto detto prima, come potete osservare dalle fotografie:
Il bundle, come al solito di Arctic Cooling, è eccellente, e nel caso del Turbo Module è anche presente un tubetto di pasta termica MX-4 aggiuntivo, assieme a molte viti insilicone e ad un riduttore di voltaggio! Questa è la lista completa del materiale che troverete nella confezione:
- 12x Dissipatori per VRM e RAM
- 4x Viti (M2)
- 4x Washer
- 4x Spacer (2.0 mm)
- 4x Spacer (4.0 mm)
- 1x Bracket della VGA
- 1 bustina di colla termica G-1 Thermal Glue (2.0 g Grey Compound)
- 1 bustina di colla termica G-1 Thermal Glue (2.0 g White Compound)
- 1x spatola per spalmare la pasta termica
Riportiamo anche una foto dei dissipatori passivi presenti nell’S1
Per il Turbo Module invece troviamo:
- 1x riduttore del connettore di alimentazione della ventola (Turbo Module)
- 1x siringa/tubetto di pasta termica MX-4 (Turbo Module)
- 4x viti in silicone (Turbo Module)
- 1x manuale di installazione
Anche qui vale lo stesso discorso fatto per l’Xtreme 7970 ed il Mono Plus, per quanto riguarda la colla termica G-1, che risulta essere davvero difficile da applicare.
Alcune foto del manuale dell’S1:
Ed infine di quello del Turbo Module:
Accelero S1+ Turbo: analisi strutturale
L’S1 è stato uno dei modelli più famosi immessi in commercio da Arctic Cooling e si presenta come un gigantesco radiatore, capace di tenere a bada passivamente molti modelli di schede grafiche discrete attualmente in commercio. Nel corso degli anni sono state rilasciate molte versioni e l’ultima se vogliamo non è altro che un aggiornamento di compatibilità, comprendente qualche miglioria estetica, oltre alla presenza della colla termica G-1. L’Accelero S1 è compatibile con un grandissimo numero di schede video AMD tra cui:
- le 7870, 7850, 7770, 7750
- 6870, 6850, 6790, 6770, 6750, 6670, le Low Profile 6670, 6570,
- le 5850, 5830, 5770, 5550 (OEM),
- le 4870, 4850, 4830, 4770, 4730, 4670, 4650, 4550, 4350 (LP),
- addirittura le serie 3870, 3850, 3690, 3650, 3470, 3450, 2600 XT, 2600 Pro, 2400 XT, 2400 Pro
- e persino quelle della serie 1000, comprendenti le 1950 XTX, 1950 XT, 1950 Pro, 1950 GT, 1900 XTX, 1900 XT, 1900 GT, 1800 XT, 1800 XL, 1800 GTO, 1650 XT, 1650 Pro, 1600 XT, 1600 Pro, 1550, 1300 XT, 1300 Pro, 1300.
Per quanto riguarda le NVIDIA invece troviamo:
- le GTS 450, 250, 240 (OEM), 150 (OEM),
- le GT 630, 440, 340, 330, 320, 240, 220 (non LP), 130 (OEM),
- l’intera serie 9000 con le 9800 GTX+, 9800 GTX, 9800 GT, 9600 GT, 9600 GSO 512, 9600 GSO, 9500 GT (non LP), 9400 GT (non LP),
- le 8800 GTS 512 (G92), 8800 GTS (G92), 8800 GT, 8800 GS (9600GSO), 8600 GTS, 8600 GT GDDR3, 8600 GT DDR2, 8500 GT (non LP),
- ed infine anche le 7950 GT, 7900 GTX, 7900 GT, 7900 GS, 7800 GTX 512, 7800 GTX, 7800 GT, 7600 GT, 7600 GS, 7200 GS (TC).
Una così grande compatibilità ha contribuito a decretare il successo dell’Accelero S1 nel tempo.
La capacità dissipante teorica si attesta a circa 200W, perlomeno in base a quanto dichiarato, ma come vedremo ciò corrisponderà circa al vero, anche se attivamente però, con una ventola. Arctic specifica infatti che il Turbo Module è necessario nelle seguenti schede video:
- NVIDIA GeForce GTS 250, 240(OEM), 150(OEM), GT 9800GTX+, 9800GTX, 9800GT, 9600GT, 8800GTS 512(G92), 7950GT
- AMD Radeon HD 7870, 7850, 6870, 6850, 6790, 5850, 5830, 4870, 4850, 4830, 1900XTX, 1950Pro, 1950GT, 1900XTX, 1900XT, 1800XT
Avremo modo di confermare quanto consigliato da Arctic nella nostra sessione di test.
Questo dissipatore non è da confondere con l’Accelero S2, che pur mantenendo una forma simile è una versione sensibilmente meno potente, sprovvista di 2 heatpipes e quindi con un target di dissipazione decisamente inferiore.
Procediamo dunque all’analisi strutturale:
Struttura
La capacità di dissipazione termica teorica, come abbiamo già fatto presente, si attesta a circa 200W e quindi nasce con lo scopo di essere una soluzione adatta a GPU di fascia media. Le dimensioni complessive sono molto elevate, e ciò per via dell’utilizzo passivo che richiede quindi grandi spazi, grandi alette ed una spaziatura elevata fra le stesse. La qualità è buona e a default viene fornito senza ventola. Quella presente nel Turbo Module è un ottimo modello, ed è consigliato a tutti coloro che desiderano rendere attivo l’S1, migliorandone le prestazioni. L’ingombro complessivo sarà di due slot se passivo e tre slot con la ventola addizionale. L’ingombro è molto grande sia in altezza che in lunghezza, ma non eccessivamente in larghezza. Consigliamo di prendere le giuste misure per i cabinet con ridotto spessore come quelli per HTPC o di media grandezza.
Le alette sono in totale 32, spesse circa 0.4mm, mentre le heatpipes 4 e tutte da 6mm. Le alette sono state punzonate sulle heatpipes quindi non è presente la saldatura. Questo ha portato ad una solidità strutturale leggermente inferiore ad altri modelli, ed un leggero peggioramento di performance rispetto alla situazione ideale, ma come vedremo ciò non risulta essere un problema, anche perché a questo prezzo è impossibile chiedere che vengano adottate procedure tanto complesse ed onerose. La struttura dell’S1, similmente a quanto già visto per gli altri modelli, sarà stabile ma deformabile se necessario, qualora servisse di adattarlo a PCB non reference, eventualmente tagliando alcune delle alette di raffreddamento qualora andassero a cozzare contro componenti sporgenti della scheda video. Feature “involontaria” ma buona per ragioni di compatibilità potenziale o modifiche strutturali.
Il fatto che sia moddabile, sotto questo punto di vista, rappresenta quindi un valore aggiunto, e nient’affatto secondario. Anche in questo caso la lavorazione delle heatpipes è la medesima e quindi presentano una scudatura terminale di buona fattura alla base. Nella parte terminale invece non sono visibili per via della placca terminale di plastica dura, molto bella a vedersi ed esteticamente azzeccata. Quest’ultima conferisce anche rigidità alla struttura ed è una delle differenze rispetto ai modelli passati. Il cavo della ventola, del Turbo Module, non è sleevato e presenta dei connettori per il PCB della scheda video quindi non sarà possibile connetterlo alla scheda madre o a fan controller dedicati. Sarà invece possibile controllarla attraverso la scheda video, tramite gli appositi software quali ad esempio MSI Afterburner.
Le alette sono spesse 0.4mm e sono spaziate 3.7mm, uno dei valori più grandi mai registrati! Questo significa che passivamente eccellerà, e che quindi ventole dall’elevata pressione statica saranno assolutamente inutili. La base di contatto risulta essere esente da problemi, ben lavorata e rifinita il giusto, anche se siamo lontani dall’eccellenza di prodotti quali Alpenfohn, Prolimatech o Thermalright. Similmente all’Xtreme 7970 è presente della stagnatura residua, che è dovuta ad una saldatura sulla base non eccessivamente pulita. Anche in questo caso è stata preapplicata la pasta termica MX-4. Quest’ultima non risulta in sovradosaggio, però si presenta ugualmente secca, quindi consigliamo di rimuoverla e metterne della nuova, sempre ottima MX-4.
Consigliamo sempre l’utilizzo dei composti Arctic Cooling Cleaner 1 e 2, che sono davvero utilissimi all’atto della pulizia delle superfici e dell’applicazione delle paste.
Ventola (Turbo Module)
Riportiamo i dati effettivi di rotazione delle ventole, ricordiamo inoltre che sono sensibili ad una variazione del 10%.
A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra CFM e portata in metri cubi orari (m^3/h) : misura in CFM / 0.589
Accelero S1+ Turbo: montaggio
Diversamente dall’Xtreme, e similmente al Mono Plus, anche in questo caso la situazione è sensibilmente migliore. Il sistema di montaggio prevede distanziatori che presentano uno strato preapplicato di colla, che permetterà certamente un montaggio più agevole. La procedura di montaggio, rivista e corretta ma ulteriormente perfezionata in base al modello, è immediata e non abbiamo incontrato problemi di sorta. In sostanza bisogna semplicemente applicare i 4 distanziatori neri sul sistema di ritenzione, applicare i quattro spacer rossi posteriormente ed avvitare le viti, avendo applicato prima i dissipatorini per le RAM e la pasta termica. In merito alla colla termica G-1 però risulta di difficile applicazione, quindi vi invitiamo a fare la massima cautela ed a porre molta attenzione nelle fasi di preparazione del composto. Il prodotto è buono e non è elettricamente conduttivo, ad ogni modo ve ne sconsigliamo l’utilizzo su piccoli chip del PCB, specialmente le fasi di alimentazione, per via della sua difficoltà di applicazione con il rischio di sporcare la scheda.
Anche in questo caso vi invitiamo a verificare il contatto diretto tra core e base del dissipatore, ponendolo orizzontalmente una volta montato, e vedendo se ci sono delle fessure d’aria. Nel nostro caso non c’è stato nessun problema. Vi suggeriamo di verificare le seguenti cose:
- verificate il posizionamento corretto dei distanziatori
- verificate che ci sia contatto tra la base del dissipatore e l’IHS/DIE della scheda video
- verificate che la tipologia dei distanziatori sia corretta, perché ricordiamo che anche qui ce ne sono due
Riportiamo alcune fotografie dirette del montaggio:
Invitiamo Arctic Cooling a fornire in dotazione questo materiale:
- pad termici adesivi, facilmente removibili, da tagliare ed applicare sotto i dissipatori passivi, al posto della colla termica G-1
- sistema di distanziatori con BI-adesivi preinstallati, non removibili, dall’applicazione immediata, di modo che sia possibile anche un riutilizzo, perché in questo caso tendono a scollarsi dopo la prima applicazione
Il manuale è di buona qualità quindi l’installazione sarà rapidissima. Nel complesso è un prodotto davvero molto valido.
Riportiamo il sito del Turbo module:
http://www.arctic.ac/en/p/cooling/vga/457/s1-plus-turbo-module.html?c=2182
Di seguito la lista della compatibilità:
Confronto con il dissipatore stock AMD
Questo capitolo sarà impietoso, per il dissipatore Reference AMD ovviamente. Vi mostriamo innanzitutto delle fotografie del sistema di dissipazione reference della HD 6870:
VGA NUDA
BASE DI CONTATTO NUDA
PROCEDURA DI APPLICAZIONE DELLA PASTA TERMICA
FASI DI ALIMENTAZIONE
DISSIPATORE SMONTATO
VARIE
MONTAGGIO DISSIPATORINI
Vi mostriamo alcune foto di confronto diretto con il dissipatore della HD 6870. Servono commenti?
Vi mostriamo anche alcune foto di confronto diretto con il dissipatore della HD 6870. Le dimensioni, come potete osservare, sono “leggermente” differenti.
Ed infine tra l’accelero S1 ed il dissipatore Reference AMD:
Sistema e metodologia di test
I dissipatori quindi verranno testati in idle ed in load, ma con diversi settaggi fissi, tra cui il 25, 50 e 100% di utilizzo, con una Tamb pari a 25 gradi centigradi. Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software GPU-Z, riportando le temperature dei sensori ShaderCore e PCB. Le temperature in full load sono state misurate dopo 25-30 minuti di stress con il noto software Furmark (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la GPU, ben più di qualsiasi videogioco.
Le temperature sono state confrontate tra questi tre modelli più il dissipatore reference AMD, assieme alla configurazione passiva dell’ Acelero S1 Plus e quella semi-passiva grazie al Turbo Module. Come abbiamo già detto le misurazioni sono state effettuate con velocità della ventola impostata al 25-50 e 100%, utilizzando le regolazioni da MSI Afterburner, per quanto riguarda l’Accelero Xtreme ed il Mono Plus; in merito all’S1 invece sarà testato passivo (seppur fuori specifica per una HD 6870), al 60% ed al 100% della velocità della rotazione della ventola del turbo module. La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4.
In merito alle frequenze della GPU abbiamo utilizzato il profilo stock Sapphire, ovvero 300MHz in IDLE e 900MHz sotto carico, per quanto riguarda il core.
Risultati del test
Ricordiamo alcuni punti chiave:
- La frequenza della GPU in IDLE è pari a 300MHz mentre sotto carico ammonta a 900MHz
- La Tamb (Temperatura ambiente) è stata fissata a 25.1 gradi centigradi
- La rumorosità di fondo è pari a 33.3 dBA per l’intera sessione di test
I risultati dell’accelero S1 sono davvero buoni in quanto riesce ad eguagliare il mono plus, ed a batterlo leggermente a basse rotazioni. Il dissipatore reference viene anche qui ridicolizzato, perché 30 gradi di differenza sono moltissimi. Peccato per l’utilizzo fanless però in quanto la scheda video va in temperatura dopo meno di 10 minuti di utilizzo, su di un banchetto esterno quindi come nelle altre misurazioni. E’ opportuno far presente che all’interno di un cabinet, avente ventole dedicate, questo scenario potrebbe non presentarsi, e quindi rendere compatibile persino una 6870 con l’S1 senza una ventola. Al fine dei test siamo obbligati a procedere in questo modo, quindi prendetene atto. Evidentemente la HD 6870 è troppo potente per l’Accelero S1 passivo, come d’altra parte è riportato nel sito Arctic.
Rumorosità
I dissipatori sono perfettamente gestibili con MSI Afterburner quindi la regolazione è fantastica. I valori in dBA sono evidenti, e quindi potete star certi che non ci sarà nessun problema sotto questo punto di vista. L’S1 si attesta su livelli praticamente inudibili, e conferma quindi le sue eccellenti doti silenzianti. Sono soluzioni molto efficienti nel complesso ed ognuna ha i propri aspetti e punti di forza. Il Turbo Module attivo non incide sulla rumorosità, se non in minima parte sotto carico.
Conclusioni
Prestazioni | Ottime non appena si garantisce un piccolo flusso d’aria sul dissipatore | |
Prezzo | Bilanciato | |
Design | Squadra che vince non si cambia, lo stesso con i dissipatori! | |
Bundle | Completo, anche se consigliamo la sostituzione della G1 | |
Ventola | Il Turbo Module è perfetto | |
Montaggio | Da rivedere leggermente per la G-1, ma nessun problema per il resto | |
Complessivo |
Da parte di una ditta con sede in svizzera, specializzata nelle soluzioni di raffreddamento e con il nome di Arctic Cooling, si capisce che non ci si possono aspettare risultati modesti, perlomeno per quanto riguarda le loro soluzioni per GPU. In merito all’S1? Riteniamo che siano evidenti le ragioni del grande successo. Temperature eccellenti su schede di fascia media, persino passive, montaggio facile e veloce, silenziosissimo ed economico perché costa circa 29 euro IVA inclusa, più altri 10 per il Turbo Module. E’ una soluzione praticamente perfetta se cercate modelli silenziosissimi ed in configurazione passiva (per schede di fascia medio/bassa), o semi-passiva. Ve lo consigliamo.
PRO
- prestazioni ottime
- struttura solida e ammodernata
- qualità costruttiva particolarmente buona
- 6 anni di garanzia !
- inudibile
- prezzo bilanciato
CONTRO
- Colla termica G-1 da sostituire con comuni pad termici
Si ringrazia Arctic Cooling per il prodotto fornitoci in test
Trinca Matteo