Dato l’attuale panorama a livello economico, molti produttori stanno immettendo nel mercato soluzioni caratterizzate da prezzi tendenti al ribasso. Il dilemma però è il solito, qual è il rapporto prezzo/prestazioni? Una scelta del genere implica che si debba lesinare sulla qualità costruttiva e sulle features, ma non è sempre così. Oggi vi presentiamo un cabinet molto economico marchiato Enermax, la quale ci ha abituato a soluzioni di qualità, con tecnicismi strutturali o progettuali di prim’ordine; questo implica che dobbiamo aspettarci molto da questa nuova soluzione. Ma di cosa stiamo parlando? Del cabinet Enermax Ostrog!
Nata a Taiwan nel 1990 fu la prima azienda a introdurre le PSU nel mercato dei componenti per computer. Immediatamente diventata leader nel settore, Enermax ha deciso di allargare il suo portfolio aggiungendo case, dissipatori per processori, ventole per sistemi desktop e portatili e da non molto anche tastiere in kit wireless. Attualmente Enermax ha la propria sede a Taoyuan con succursali in USA, Francia, Germania, Giappone ed Italia.
Il nuovo Enermax Ostrog, sebbene sia davvero molto economico, riesce a coniugare qualità dei materiali e funzionalità, il tutto con qualche raffinatezza stilistica e qualche dettaglio interessante. Insomma, un cabinet davvero moderno, ma abbordabile e quindi perfetto per una miriade di soluzioni entry-level.
Il prezzo proposto ammonta a circa 40 euro, un prezzo praticamente nullo!
Peculiarità dell’Ostrog è una cornice frontale in mesh, nel nostro caso nera, disponibile anche in colorazione bianca. Il resto del case rimarrà comunque nero, anche nei case in cui verrà indicato un colore differente. Enermax ha intenzione di espandere notevolmente la sua linea di cabinet Ostrog: oltre al modello ECA3250-B e alle sue 4 varianti di colore della griglia (nera, bianca, rossa o blu) sono previste anche versioni finestrate (ECA3253 / ECA3254) e una accattivante versione White Edition (questa volta completamente bianca).
Qui di seguito riportiamo il link al produttore :
E la pagina di presentazione del modello :
http://www.enermax.it/ostrog.html
Specifiche tecniche, confezione e bundle
Riportiamo alcune delle caratteristiche derivate dalla pagina del prodotto:
- Case solido per sistemi da ufficio e PC gaming entry level. Design semplice e sempre alla moda con un raffinato pannello frontale nero con una cornice in mesh in diversi colori. Rivestimento interno nero.
- Sistema di raffreddamento professionale. Gestione dei cavi più comoda e performance di raffreddamento ottimizzata grazie alla sistemazione della PSU nella parte inferiore. Con piedini anti vibrazioni e un filtro antipolvere pulibile nella parte inferiore del case. Supporta anche raffreddamento a liquido e sono presenti due fori con occhielli in gomma nella parte posteriore del case, per il passaggio di tubazioni a liquido.
- Incredibile prestazione di raffreddamento per un case entry level: supporta fino a sette ventole. Una ventola frontale da 12cm, una posteriore da 12cm (preinstallata), due laterali da 12/14 cm, due da 12/14 cm nella parte superiore e una da 12cm nella parte inferiore.
- Interfaccia USB 3.0 nella parte superiore per un trasferimento lampo dei dati fino a 5 Gb/sec. Connessione interna con connettore a 19 pin.
- Incluso nella confezione adattatore 3.5”-a-2.5” per una facile installazione di SSD da 2.5” o HDD. Adatto a SSD! Sostegni per HDD e ODD senza viti e a rilascio rapido, viti ad alette per i pannelli laterali e intaglio per un montaggio confortevole del CPU cooler.
- Facile accesso alle interfacce nella parte superiore. Installazione dell’ hardware semplice e veloce
- Con 1x USB 3.0, 3x USB 2.0 e audio I/O.
- Gabbia hard disk rimovibile per supportare le schede grafiche high end fino a 413mm di lunghezza.
- Gestione dei cavi avanzata. Intagli per una gestione dei cavi nascosta e pulita. Grande spazio per un efficace posizionamento dei cavi dietro al vassoio della scheda madre.
Confezione e bundle
Il box di protezione è di buona qualità quindi non ci saranno problemi all’atto della spedizione. Precisiamo che questo punto viene generalmente messo da parte e sembra secondario, tuttavia imballi migliori permettono un minore ritorno di prodotti in RMA a causa di danni dovuti alla spedizione. In questo caso siamo su buoni livelli. Il cabinet è inserito all’interno di una grande busta di plastica contro graffi accidentali.
Assieme al cabinet è in dotazione:
- kit di viti a testa piatta con media filettatura, per il cabinet
- Piccolo foglietto illustrativo
- Adattatori per gli hard disk laterali
- Una feritoia posteriore di aerazione in mesh
- Passacavi di ottima qualità marchiati Enermax, x2
- Una decina di fascette di cablaggio
Enermax Ostrog, analisi dell’esterno
Sebbene l’Enermax Ostrog sia un prodotto economico, una volta aperta la confezione siamo rimasti davvero molto colpiti, e per diverse ragioni: la qualità costruttiva e la ricercatezza estetica, unita a molte funzionalità moderne. Le dimensioni ed il peso gli permettono di essere inserito all’interno della classe Light-Mid-Tower, quest’ultimo, infatti, ammonta a poco più di 5kg. Un particolare che abbiamo apprezzato molto è il cablaggio, ma lo vedremo successivamente.
Fronte e Porzione superiore
La parte frontale si presenta con una finitura in mesh ai bordi, ed un layout standard, senza linee aggressive. E’ presente il logo nella parte bassa, che assieme ad una leggera curvatura verso il basso gli conferisce un tocco di eleganza. L’inserimento dei copri-slot frontali è standard, quindi devono essere rimossi posteriormente. Il pannello dei pulsanti nella parte superiore è di facile accesso e non è ostruito con paratie a scorrimento o trovate simili. E’ molto funzionale, però ovviamente, dato il prezzo contenuto, non presenta nessun fan controller integrato e nessun bay di alloggiamento verticale per dischi rigidi, una delle ultime caratteristiche dei cabinet moderni. Il frontalino, sebbene presenti una finitura in plastica, è di buona qualità, anche se è evidente la natura economica del prodotto. Il case, soprattutto grazie alla finitura e tipologia delle paratie posteriori, dà l’impressione di essere decentemente robusto e l’impressione generale è quindi più che positiva.
Nella parte superiore infine troviamo una feritoia in mesh che permetterà l’installazione anche di radiatori da 240mm nella parte inferiore. La colorazione è interamente nera e la griglia laterale di aerazione in mesh permetterà il passaggio dell’aria, grazie alla ventola da 120mm posizionata frontalmente. I dischi rigidi sono raffreddati proprio da quest’ultima.
Paratia laterale sinistra e destra
Nel lato sinistro è presente una paratia in acciaio con un foro di ventilazione, compatibile con due ventole da 120 o 140mm in immissione. Non esistono ancora modelli con paratia finestrata, tuttavia, nonostante la tipologia economica, Enermax ne ha previsto la commercializzazione. L’estetica complessiva è di buon livello, anche se il blocco posteriore, che permette l’apertura e chiusura della paratia, poteva essere realizzato in maniera migliore perché tende a bloccarsi. Le paratie vengono rimosse tramite due classiche e grandi viti, svitabili a mano e di colore nero, assieme ad una piccola maniglia retrattile posteriore.
Paratia posteriore
Posteriormente abbiamo una classica configurazione con alimentatore nella parte inferiore, slot di espansione che presentano aperture d’aerazione, paratia perforata di aerazione superiore con due fori circolari gommati per il passaggio dei cavi di sistemi a liquido, e poi una ventola, che però ha un diametro di soli 120mm, in posizione standard. Ovviamente è presente la classica copertura antistatica I/O verticale. Al lato dei 7 slot PCI, è presente una griglia di areazione. Altre aziende propongono al posto di quest’ultima uno slot verticale per posizionare fan controller od altre estensioni non direttamente connesse alla scheda madre, tuttavia riteniamo questa posizione piuttosto scomoda.
Paratia Inferiore
In basso abbiamo 4 ottimi supporti gommati antivibrazione e due sottili paratie ventilate con un filtro antipolvere estraibile (ma solo per l’alimentatore). Non è possibile montare rotelle per lo spostamento del case.
Ora passiamo all’analisi della parte interiore.
Enermax Ostrog, analisi dell’interno
Una volta rimossa la scomoda paratia laterale, possiamo notare fin da subito che sebbene sia una soluzione economica, nulla è stato lasciato al caso e presenta una configurazione moderna. Abbiamo apprezzato il fatto che sulla carta non supporta schede madri E-ATX, mentre in realtà abbiamo potuto installare una Rampage II Extreme, rinunciando soltanto ai fori per il passaggio dei cavi. E’ spazioso quanto basta per un potente sistema e permetterà persino l’integrazione di sistemi a liquido dalla media potenza. Sorge spontanea una domanda: cosa si può volere di più da un cabinet tanto economico?
Piatto scheda madre
Il piatto della scheda madre, in acciaio piuttosto sottile, si presenta con numerosissimi profilati e fermacavi integrati e non è removibile. Qualitativamente buono, è stabile e pratico, anche se sono presenti poche aperture passacavi. Ciò non rappresenta però un problema perché ad esempio, nella parte superiore, non ci sarà il minimo problema nemmeno per l’odiosa installazione del connettore di alimentazione da 8 PIN della CPU; è presente una grande apertura posteriore per le procedure di installazione di dissipatori aftermarket. Supporta 7 slot PCI per il montaggio di periferiche addizionali, non ci sarà quindi compatibilità con schede video ingombranti nell’ultimo slot PCI-E (un problema marginale considerando il target di utenza). Una nota inerente al cablaggio: subito sotto il cestello dei dischi rigidi c’è un grande spazio vuoto. Questo permetterà con facilità un ottimo assemblaggio e cablaggio dei cavi, aumentando quindi il grado di ordine e non creando ristagni d’aria calda.
Gestione slot 5.25’’ e dischi rigidi da 3.25’’ e 2.25’’
La gestione degli hard disk presenta una particolare conformazione a due cage, uno dei quali facilmente removibile per far spazio a lunghe schede video, e l’altro, inferiore, removibile solo con una procedura più complessa (sono presenti dei rivetti). I cage supportano fino ad un totale di 5 dischi da 3.5” e sono dotati di due differenti tipi di aggancio: il cage più grande tramite slitte e quello in basso, con disposizione ortogonale al precedente, tramite meccanismo di blocco rotazionale. Lo stesso tipo di aggancio tool-less è previsto per gli slot da 5,25”. Purtroppo non c’è compatibilità con SSD e hard disk da 2,5” se non tramite adattatori a 3,5” non inclusi nel cabinet.
A livello di dissipazione termica i dischi sono raffreddati dalla ventola frontale in immissione; vogliamo far presente che forse una sola ventola da 120mm è insufficiente, come vedremo per quanto riguarda soprattutto la CPU e la scheda video. Tuttavia questo problema può essere facilmente aggirato grazie alla possibilità di installare molte altre ventole, nella parte superiore, inferiore e laterale.
Sezione Alimentatore
Enermax ha inserito nell’Ostrog un filtro per l’alimentatore nella parte inferiore del cabinet, estraibile dalla zona posteriore del cabinet al fine di facilitare le operazioni di pulizia. L’altezza da terra è molto bassa quindi il flusso d’aria in entrata potrebbe essere problematico qualora fosse posizionato su un tappeto. L’organizzazione dei flussi dell’alimmentatore non permetterà l’immissione di aria calda all’interno del cabinet, quindi lo isolerà termicamente. Negli anni passati si è cercato di trovare una configurazione benefica dell’alimentatore per i flussi d’aria e siamo dell’idea che debba essere implementata una soluzione simile al SilverStone Raven03, ovvero con alimentatore messo non orizzontalmente ma con il connettore d’alimentazione ruotato di 90 gradi in senso antiorario rispetto a quanto implementato qui, ed in molti altri modelli delle più blasonate marche. Comunque sia, anche la soluzione implementata in questo cabinet isola l’alimentatore dal resto, quindi è funzionale e pratica. E’ presente un alloggio per una ventola da 120mm dinanzi alla PSU. La sua installazione implica però l’utilizzo di alimentatori con lunghezza massima di 150mm. Senza di essa, invece, lo spazio disponibile è di ben 270mm.
Zona socket e dissipatore CPU
Un aspetto importante in un moderno cabinet è anche la possibilità dell’installazione superiore di radiatori da 240mm, e fortunatamente Enermax ha previsto questa possibilità, probabilmente in previsione dei suoi futuri sistemi a liquido ELC120 e ELC240. Lo spazio, per un cabinet di questa tipologia, è decisamente elevato e quindi permetterà un assemblaggio veloce ed immediato, però con dissipatori ingombranti la situazione sarà leggermente ostica. Come già detto è presente il foro per il cambio veloce del backplate. Dato il sistema di blocco, potrebbero esserci problemi per l’installazione di connettori di alimentazione delle schede madri molto vicini alla ventola da 120mm in estrazione. Raccomandiamo l’utilizzo di schede madri con connettori di alimentazione da 4/8 in posizione classica, ovvero superiore.
Parte posteriore, Cable routing
Una volta aperta la parte laterale destra possiamo osservare la grande apertura per l’installazione di sistemi di ritenzione avanzati, per dissipatori aftermarket. Lo spessore è decisamente contenuto, il che significa che si avranno delle difficoltà nel far passare cavi spessi dietro al piatto della scheda madre, rischiando di deformare anche quella porzione della paratia. Il cablaggio è comunque facilitato dalla presenza di un buon numero di passacavi, ed in particolare di grandi aperture in prossimità dei connettori SATA e di alimentazione (20+4PIN) della scheda madre. Sono presenti due altre aperture, una inferiore ed una proprio a ridosso dell’alimentatore, oltre ad una minuscola apertura nell’angolo in alto in prossimità del connettore da 4+4PIN della scheda madre. Lo spazio posteriore agli hard disk è discreto, data la tipologia di cabinet sarebbe stato difficile chiedere di più. La solidità strutturale è leggermente più elevata della media in questa fascia di prezzo.
In quest’ultima foto potete notare questa linguetta. Fate attenzione per quanto concerne le dimensioni dei radiatori da 240mm in quanto potrebbe collidere.
Alcune fotografie dei connettori preinstallati:
Tipologia di ventole utilizzate
L’Enermax Ostrog giunto in redazione è equipaggiato con due ventole da 120mm e, anche se non sono presenti selettori di velocità, sono comunque silenziose. Forse sarebbe stato opportuno permettere l’installazione di modelli da 140mm, che ormai stanno diventando lo standard. Non sono forniti dati di targa per le ventole fornite ma presumiamo che si attestino indicativamente sui 35-40CFM. Il bilanciamento tra immissione ed espulsione, unito alla generale assenza di altre ventole, porterà a qualche fenomeno di ristagno dell’aria calda, ed al fenomeno della pressione negativa all’interno del case, il che implicherà che entrerà dell’aria dalle fessure laterali, frontali, inferiori e posteriori, anche se molte aperture presentano dei filtri, al fine di limitare l’ingresso della polvere.
Assemblaggio e cablaggio
Riportiamo qui le fotografie dirette del manuale, in modo che possiate valutare direttamente tutte le caratteristiche tecniche del case.
In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio su di un sistema Intel con socket X58, assieme al conseguente cablaggio posteriore, ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore alla base del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione supplementare della scheda madre, da 4/8 pin, attraverso l’apertura laterale destra, quindi facendolo scomparire e passare dietro alla paratia (consigliamo però di montarlo frontalmente, data la piccola fessura ma soprattutto dato il ridotto spessore posteriore. A tal fine è consigliata l’adozione di una prolunga, per permetterne il passaggio dal foro superiore sinistro. Fatto questo, consigliamo l’installazione dei dischi rigidi all'interno del cage inferiore, utilizzando di viteria dedicata direttamente nelle aperture predisposte, che però non presentano profili gommati antivibrazione. In seguito, sarà necessario montare il lettore ottico, staccando la parte frontale facendo pressione verso l'esterno, partendo dalla base. Poi si passerà all’installazione della scheda madre. Se si possiede un dissipatore Intel, tramite il solito sistema push-pin, sarà possibile installarlo successivamente, altrimenti se volete potete già procedere ad installare il backplate del dissipatore della CPU, facendo attenzione a stendere un sottile velo di pasta termica alla base della CPU stessa e posizionando lateralmente il cabinet. Questa è la procedura classica, altrimenti potrete semplicemente montare la scheda madre e sfruttare l'apertura posteriore del cabinet. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre. Per fare un lavoro pulito consigliamo l’utilizzo delle fascette restringenti fornite in bundle. Riportiamo le foto dell’installazione del nostro sistema di test, basato su scheda madre Rampage II Extreme che ricordiamo essere in formato E-ATX, teoricamente non supportata dall’Ostrog. A scapito di un cablaggio un po’ difficoltoso siamo riusciti ad installarla in questo piccolo ma accogliente cabinet.
Una volta terminata l’operazione, vi consigliamo di connettere tutte le ventole del cabinet, che potrete cablare direttamente dietro alla paratia di installazione della scheda madre vicino all'apertura posteriore della CPU. Fatto questo, bisogna connettere le ventole del dissipatore, fare un check dei cavi Sata, di alimentazione delle varie periferiche ed infine quelli sulla scheda madre. Ecco qui come si presenterà il case a lavoro terminato. Alcune fotografie del posizionamento e dell’accensione, con ventole LED blu e rossi Prolimatech Bluevortex 120mm, sul dissipatore:
Nonostante l’assenza di una paratia finestrata, la luce delle ventole filtra dalla griglia laterale regalando un piacevole gioco di luci all’Enermax Ostrog.
Sistema e metodologia di test
Abbiamo testato il cabinet su una piattaforma X58, con il dissipatore Thermalright TRUE Spirit 120 sul sistema riportato in tabella, con temperatura ambiente di circa 24.0°C all’interno del cabinet (potrebbe esserci la variazione di un grado in senso positivo o negativo). L’utilizzo di questo dissipatore sarà esclusivamente in modalità high performance con due ventole Prolimatech BlueVortex da 1550RPM. Verranno effettuati i test esclusivamente in configurazione Push/Pull (P/Pull) al fine di verificare le performance di dissipazione termica all’interno del cabinet, e conseguentemente verificare al tipologia dei flussi d’aria dedicati. Sarà utilizzata anche una GTX 480 EVGA con backplate ed EVGA HighFlowBracket, con dissipatore reference; in sostanza è la scheda video che scalda più di tutte e quindi candidato ideale per la sessione di prova. Verrà confrontata la sua efficienza di dissipazione termica con altri modelli della concorrenza. Al fine di offrirvi maggiori informazioni abbiamo scelto di testare anche il comportamento, all’interno di questo cabinet chiuso e fonoisolato, dell’alimentatore passivo Seasonic 460W, e della sua influenza a livello termico sulle componenti all’interno del cabinet.
Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato il dissipatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default.
Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software Realtemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 30 minuti, minimo, di stress con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco. La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4. Vogliamo precisare che la procedura di misurazione delle temperature è molto rigorosa; ogni dato riportato viene verificato, ricalcolato tramite test supplementari se sospetto ed inoltre è riposta molta attenzione alla Temperatura Ambiente (Tamb) di modo che i risultati siano il più possibile realistici, riproducibili e fondamentalmente corretti. Potete stare certi che quello che leggete qui, a parità di configurazione e settaggi corrisponde, entro l’errore sperimentale, al valore vero.
E’ stata utilizzata una sessione di test, alla seguente frequenza di lavoro:
Risultati dei test
Nonostante la fascia bassa cui appartiene l’Enermax Ostrog, le sue prestazioni tengono il passo degli altri modelli testati. Considerando il prezzo di soli 40€ non ci si poteva aspettare di meglio.
Rumorosità
Il cabinet è molto silenzio quindi se cercate un prodotto del genere, economico, ve lo consigliamo Data l’assenza di fonoassorbente però qualora fossero installate componenti con rumorosità superiore ai 20 dBA, si comincerà a sentire, quindi non sarebbe un candidato adatto.
Conclusioni
Prestazioni | prestazioni basse a default ma migliori se si installano più ventole | |
Prezzo | Senza parole | |
Design | ottimo design | |
Bundle | bundle davvero buono per questa categoria | |
Ventola | buono il numero di ventole ma non altrettanto il diametro | |
Montaggio | Vano posteriore poco spazioso | |
Complessivo |
Enermax ha scelto di immettere in commercio una soluzione economica, con un tocco di classe a livello estetico ma soprattutto con caratteristiche moderne per via del design. Questo cabinet ci ha decisamente convinto. Per una soluzione così economica è notevole anche il supporto a radiatori lunghi fino a 240mm, come ottima è la possibilità di smontare un cage per hard disk e montare schede video decisamente più lunghe di quelle attualmente presenti nel mercato, il che significa che non avrete il minimo problema per eventuali cablaggi con configurazioni particolari. E' predisposto per impianti a liquido ed è un modello decisamente valido e moderno nella sua tipologia.
123grande
Grazie ad un prezzo di vendita di soli 40-45€ l’Ostrog vanta un invidiabile rapporto qualità/prezzo. Sarà un ottimo acquisto se cercate un cabinet di fascia medio-bassa ma a un prezzo estremamente contenuto.
Pro
buona qualità complessiva
esteticamente sobrio
due ventole da 120mm in dotazione
presenza di una griglia laterale per il raffreddamento delle VGA
ampia customizzabilità e possibilità intrinseche
possibilità di montaggio di molte altre ventole
possibilità di installare dissipatori a liquido da 240mm
Contro
frontale in plastica, buona ma d’altronde il prezzo è bassissimo
Si ringrazia Enermax per il prodotto fornitoci in test.
Trinca Matteo