Ciao Mondo 3!

2_intestazione_grandeIn questo articolo vi presentiamo un nuovo prodotto della Scythe, il Ninja 3. Nell’ultimo periodo la nostra redazione ha avuto il piacere di recensire molti prodotti della casa giapponese Scythe, la quale ha appena immesso nel mercato l’evoluzione diretta del famoso dissipatore a singola torre Ninja 2.

 

 

 

 

 

Sono state apportate numerose migliorie e nel complesso si è rivelato un eccellente prodotto. In particolar modo vogliamo menzionare fin da subito alcuni di quelli che sono i punti di forza di questa soluzione: la silenziosità e la libertà di configurazione delle ventole. In questa versione è stata fornita in bundle un’ottima ventola, avente una tecnologia proprietaria Scythe, la ben nota Silent Stream da 800RPM. Progettato sia per sistemi silenziosi e sia per conquistare il segmento di mercato dei 45 Euro, riesce nell’intento grazie anche della ben nota qualità costruttiva della marca in questione.

 

Data la tipologia silent, e data la possibilità di montare fino a 4 ventole da 120mm, abbiamo pensato di testarlo con altre due ventole da 120mm poste lateralmente, cercando di eliminare le zone morte dovute al basso regime di rotazione della ventola principale, quindi in totale con ben 3 ventole Scythe Slip Stream ad 800RPM. Lo abbiamo testato su un Intel Core i7 920 Revisione D0 in diverse configurazioni possibili, a default, a 3400MHz ed infine a 4000 MHz.

 

Scythe è un’azienda nata in Giappone nel 2002, ha iniziato nella produzione di dissipatori e ventole per CPU, concentrandosi originariamente in questo settore. Negli anni è riuscita a diventare uno dei principali produttori di dissipatori in Giappone, nonostante la sua giovane età. Oggi, ha ampliato la sua gamma di prodotti, inserendosi anche nel mercato degli alimentatori, case e ventole, con un rapporto qualità/prezzo davvero imbattibile. Distribuisce prodotti in tutto il mondo e vanta degli stabilimenti anche in America.

 

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Qui di seguito riportiamo la pagina principale della presentazione del dissipatore che andremo a recensire oggi: http://www.scythe-usa.com/product/cpu/053/scnj3000-detail.html

 

Scythe, nel corso degli ultimi anni, ha immesso nel mercato molti modelli diversi di questa famiglia, per dovere di completezza vi riportiamo la lista completa, molti dei prodotti sono ormai fuori produzione:

 

  • Scythe Ninja mini
  • Scythe Ninja mini revisione B
  • Scythe Ninja
  • Scythe Ninja revisione B
  • Scythe Ninja Copper
  • Scythe Ninja 2
  • Scythe Ninja 2 revisione B
  • Scythe Ninja 3

 

Ovviamente oggi analizzeremo la terza evoluzione di questa fortunate serie, il Ninja 3. Esso è disponibile in due versioni: standard e Silent. La versione standard dispone di ventola PWM operante a 1900RPM (a pieno regime). In questa recensione analizzeremo la versione Silent.


 

Caratteristiche tecniche principali

Le sue caratteristiche tecniche principali possono essere riassunte nei seguenti punti:

  • F.M.S.B. 2 (Flip Mount Super Back-Plate 2): il sistema di montaggio è stato ottimizzato rispetto al passato, presenta una compatibilità notevole ed il backplate universale è stato progettato per fissare in maniera molto rigida questo dissipatore sulla scheda madre, quindi non ci si dovrà preoccupare per possibili curvature del PCB dovute al peso del dissipatore stesso. Nella parte successiva della recensione potrete notare che sotto questo punto di vista Scythe ha fatto davvero un buon lavoro, sia sotto il punto di vista strutturale sia per quanto riguarda accorgimenti speciali, come ad esempio il rivestimento in PET che isola elettricamente il backplate dal PCB posteriore della scheda madre. Sono inoltre previsti quattro distanziatori posizionati ai quattro lati del backplate stesso, necessari per isolare anche queste componenti dal PCB.

 

  • M.A.P.S. (Multiple Airflow Pass-Through Structure): in fase di progettazione è stato possibile ampliare la superficie lamellare ed organizzare il dissipatore stesso in quattro zone separate. Tale accorgimento permetterà una migliore dissipazione termica a parità di superficie, una più razionalizzata suddivisione delle heatpipe e quindi una loro migliore resa complessiva. La parte centrale del dissipatore viene investita trasversalmente dalla nuova "Slip Stream" Scythe Silent 12cm, caratterizzata da un quantitativo elevato di pale (ben 9) ed un rapporto tra CFM/dB ottimizzato in funzione di un elevato carico sulla CPU. Appunto grazie a questa nuova struttura è stato possibile migliorare la resa complessiva del 7% rispetto al predecessore, il Ninja 2.

 

  • Wide Range Cooling Purposes: con questa dicitura viene spiegato che se desiderate un dissipatore per CPU che sia virtualmente inudibile, o se ne volete uno con l'obbiettivo di overcloccare la vostra CPU, questo dissipatore vi permetterà di essere coperti sotto ogni punto di vista. Ciò era valido addirittura per la prima revisione del Ninja, quindi poi la seconda ed infine quest’ultima, ovvero la terza. In questo caso, nonostante ci sia una sola ventola, è possibile montare quest’ultima in ben quattro posizioni diverse, a seconda delle necessità o dei problemi derivanti dall’assemblaggio.

 

  • Dissipazione di buon livello e molto silenziosa, grazie alla singola ventola Scythe Slip Stream 120mm / 800RPM. Per perfomance elevatissime e silenziosità massima, Xtremehardware.it vi consiglia di installare altre ventole Scythe Slip Stream da 120x25mm da 800RPM, poste lateralmente ed anteriormente, per ottenere il massimo teorico dall’unità dissipante. In questo modello di ventola, sebbene le pale abbiano una ridotta larghezza, grazie alla loro struttura ricurva permetteranno di massimizzare la già elevata portata d’aria, minimizzando il rumore emesso ed infine massimizzando il potenziale di raffreddamento del Ninja 3. Altro particolare di queste ventole è la dimensione molto contenuta del motore, che eviterà zone morte non investite dal flusso d’aria all’interno del corpo dissipante.

 

  • Segue le normative ROHS 2002/95/EC in materia di rispetto dell'ambiente. In sostanza sono state proibite a livello comunitario Europeo sei delle sostanze proibite ovvero Piombo  Mercurio, Cadmio, Cromo esavalente (Valenza VI), Bifenili Poli-Bromurati (PBB) ed Etere di difenile poli-bromurato (PBDE), oltre le dosi consentite per legge. Una normativa che dovrebbe essere imposta, non solo adottata.

 

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Specifiche tecniche e datasheet

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Nota : LxPxA = Lunghezza x Profondità x Altezza

A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra portata in CFM e in metri cubi orari: m^3/h = CFM / 0.589

 

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Rispetto al precedente modello Ninja 2 il numero delle heatpipes è passato da 6 a 8 mentre lo spessore è passato da 8 a 6mm. Il corpo dissipante si è inoltre separato in 4 torri triangolari  che prendono il posto del mono-blocco del Ninja 2.

 

 


Confezione e bundle

 

Analizzando la confezione esterna possiamo notare che anche in quest’occasione Scythe ha curato maggiormente l’estetica, similmente a quanto fatto per l’ultima versione del Mugen 3 PCHG. Ottima la disposizione delle informazioni e facile la lettura. A differenza di altre marche, Scythe ha sempre cercato di pubblicizzare nel miglior modo possibile le caratteristiche tecniche fin da subito, e dobbiamo ammettere che tale obiettivo è stato raggiunto. All’interno della confezione l’imballo è buono e adatto allo scopo. Nella parte posteriore è presente la scheda che contiene informazioni sulla garanzia del prodotto fuori dal Giappone, similmente ai modelli precedenti: sono presenti però le specifiche tecniche dell’unità, precisamente nel lato sinistro della confezione. Nel lato destro invece è presente una descrizione dettagliata, assieme a fotografie dimostrative, delle caratteristiche peculiari di questo prodotto, assieme alla descrizione della ventola utilizzata. Nella parte superiore troviamo una fotografia del dissipatore visto dall’alto, da cui si evince l’accattivante disegno impresso sulle lamelle di acciaio, raffigurante delle fiamme stilizzate che vanno verso l’esterno.

 

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Il bundle comprende il manuale, le due staffe necessarie per l’installazione dell’ottima ventola fornita in dotazione, le viti e le brugole necessarie per il backplate, il backplate stesso, gli agganci per i vari socket AMD ed Intel e purtroppo una scomodissima bustina di pasta termoconduttiva invece di una siringa, molto più pratica da usare ed utilizzata da altre marche concorrenti. Questo purtroppo è un punto a sfavore. Ecco la lista completa di ciò che troverete all'interno della confezione :

  • 1 dissipatore Ninja 3
  • 1 ventola da 120mm con velocità di 800 RPM
  • 1 manuale di installazione
  • 1 piccola bustina contenente della pasta termoconduttiva argentata
  • 2 staffe di montaggio per la ventola
  • Kit di montaggio per Intel LGA775/1156/1366
  • Kit di montaggio per AMD 754/939/940/AM2/AM2+/AM3
  • Viti e brugole di assemblaggio

 

 

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Analisi strutturale del NINJA 3

 

Il dissipatore presenta otto heatpipe aventi la classica struttura ad U, con un diametro di sei millimetri. La superficie dissipante è caratterizzata da 38 lamelle in alluminio ripartite in quattro torri, quindi 38x4, e connesse nella parte centrale da un unico corpo orizzontale. Altro aspetto interessante, e caratteristico delle soluzioni Scythe, è il corpo dissipante adottato proprio sopra la placca basale di contatto con la CPU, immediatamente sopra le heatpipe. Questa soluzione permette di ottenere una dissipazione termica ottimale anche con CPU aventi TDP ridotto, quindi in situazioni di basso carico; questo, a testimonianza del fatto che Scythe ha cercato di rendere questo prodotto il più completo possibile.

 

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La distanza tra le alette è di 2.5mm e ciò rappresenta una peculiarità di questo dissipatore in quanto si è cercato di ottenere un coefficiente di attrito aerodinamico contenuto, tale da permettere un’eccellente dispersione termica e di ottimizzare anche i flussi con ventole non particolarmente buone sotto il punto di vista della pressione statica. Una delle caratteristiche fondamentali di questa serie Ninja è stata appunto la poliedricità dell’utilizzo. Grazie alla sua struttura, sia delle heatpipe che della disposizione delle mini-torri, è stato possibile ottenere performance interessanti addirittura in fanless o semi-fanless. Purtroppo, come vedremo, questo non sarà possibile con un i7-920 però la presenza di questo sistema proprietario, il MAPS, indubbiamente ha giovato nella capacità dissipante. La qualità delle heatpipe, come le rifiniture, sono davvero di ottima fattura; notevole anche la solidità strutturale, grazie alle  lamelle applicate a pressione sulle heatpipe, quindi non saldate. Vogliamo far notare quanto la suddivisione in piccole torri sia stata ben congegnata, in quanto ciò permette una diminuzione molto marcata della resistenza dell’aria al passaggio all’interno del dissipatore stesso; la parte centrale presenta infatti una suddivisione a “X” tale da permettere un parziale riutilizzo dell’aria in entrata a causa della particolarità dei flussi che verranno a crearsi.

Altre caratteristiche interessanti sono la disposizione delle heatpipe stesse nella zona di contatto alla base e, conseguentemente, il posizionamento su due livelli all’interno della base. Vogliamo soffermarci per un attimo su questa caratteristica, che appunto è degna di nota: un posizionamento sovrapposto delle heatpipe, in verticale, permetterebbe una saturazione delle heatpipe più efficiente, in funzione dei diversi carichi di lavoro. Ciò è reso possibile anche dalla possibilità intrinseca del dissipatore di montare fino a 4 ventole da 120mm, su ogni lato. Ciò massimizzerebbe, in linea teorica, le prestazioni complessive, però aumenterebbe anche a dismisura l’ingombro complessivo e le procedure di assemblaggio, sia delle ventole che del dissipatore stesso. L’aumentata efficienza grazie a queste nuove soluzioni è sinonimo di un reparto di ricerca e sviluppo molto attivo nella marca Scythe, quindi potete stare certi che non deluderà affatto le vostre aspettative. In caso di configurazione a singola ventola, è opportuno posizionarla in un lato attraversato dalle heatpipes del primo livello, pertanto più vicine alla superficie di contatto con la CPU.

Partendo dalla sommità si può notare la cura per i dettagli, il disegno e l’estetica complessiva. Ottimi i cappucci esagonali utilizzati per mascherare la sommità delle heatpipe stesse, come altrettanto ottima la qualità delle alette in alluminio nickelato utilizzate.

Per quanto riguarda la base di contatto, in rame nickelato, la superficie è lucidata a specchio ed il risultato è davvero eccellente. La base è sempre un buon indicatore della qualità del dissipatore in sé e qui non possiamo fare altro che ritenerci pienamente soddisfatti. A differenza di altre marche concorrenti, tipo Thermalright, qui non viene adottata nessuna curvatura della base di contatto, utilizzata di solito per ovviare al problema dovuto al socket di ritenzione Intel.

 

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Indubbiamente sono stati svolti parecchi studi nel campo della dissipazione termica e riteniamo che il sistema M.A.P.S. sia davvero interessante, ed in questo caso, diversamente dal Mugen 3, può anche essere adatto a configurazioni senza ventola, in quanto, per come è concepito, è di fondamentale importanza che ci sia un flusso d'aria costante ma anche non eccessivamente potente.

 

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E’ buono il sistema di fissaggio delle ventole, non troppo facile e veloce, ma discretamente stabile. Non c'è cosa peggiore di un sistema che non sia in grado di tenere ben salde le ventole al dissipatore. Non è questo il caso, però dobbiamo dire subito che non sarà possibile adottare moduli di memoria aventi un dissipatore ad elevato profilo, sul primo e secondo slot delle RAM. Nella fotografia potete vedere un dettaglio del sistema di montaggio, usando una sola clip qualora voleste montare molte ventole, il risultato purtroppo non sarebbe soddisfacente; altre marche permettono il fissaggio di una ventola grazie ad una sola staffa ma in questo caso sono necessarie almeno due. Come già dett l’ingombro complessivo è pari a due slot di RAM.

 

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Non sono presenti gommini antivibrazione sulle ventole ed il dissipatore non è stato concepito per migliorare la dissipazione né delle componenti onboard della scheda madre, né delle RAM, ma questa è una peculiarità di tutti i dissipatori a torre il cui obiettivo è di massimizzare l’efficienza del dissipatore sfruttando i flussi d’aria interni del case. Notiamo infine che la ventola è leggermente distaccata, nella parte centrale, dal corpo dissipante, questo, insieme al motore di ridotte dimensioni della ventola Slip Stream, permette un flusso omogeneo, evitando il classico vuoto d’aria nella parte centrale dovuto al “cono d’ombra” del motore. I cavi delle ventole non dispongono di guaina di protezione, lasciando esposti gli antiestetici fili colorati.

 

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La ventola è stata scelta in funzione di un utilizzo ultra-silenzioso del Ninja 3 quindi se volete un dissipatore praticamente inudibile, simile a soluzioni fanless, questo potrebbe essere il vostro ideale candidato. Come leggerete successivamente nel paragrafo rumorosità, questa soluzione di Scythe rappresenta quasi un’eccellenza nel campo. Dotata di buone caratteristiche di portata d’aria e silenziosità, presenta 9 pale con un corpo ondulato. A differenza di altri modelli però non è presente una sovrapposizione delle pale, tale da aumentare la pressione statica e quindi migliorare il flusso d’aria generato dalla rotazione, né sono presenti motivi funzionali sulla pala stessa, ma comunque data la ridotta velocità di rotazione, per il suo scopo, è semplicemente perfetta. Se dovessimo valutarla in decimi, la votazione sarebbe nove; buona la realizzazione tecnica, come del resto le features, però nonostante non sia un prodotto innovativo, rende giustizia al dissipatore stesso, permettendogli delle ottime temperature in esercizio. Tali prestazioni sono però in parte vincolate all’utilizzo in configurazione con più ventole, però anche singolarmente in questo caso i risultati sono stati interessanti.

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Cosa possiamo aspettarci quindi da questo dissipatore? Date le generose dimensioni non possiamo fare altro che pretendere un risultato complessivo di buon livello, similmente al Mugen 3, il tutto con una rumorosità di esercizio praticamente nulla.


 

Montaggio e manuale di installazione

 

In questo paragrafo abbiamo riportato le fotografie dirette dei manuali di installazione, in modo che possiate valutare direttamente la procedura con i vostri occhi.

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Inoltre qui verrà analizzato velocemente il montaggio per sistemi Intel: la procedura è molto semplice e come prima cosa è necessario seguire solo le illustrazioni. Così facendo in pochi minuti si riuscirà tranquillamente nell’intento. Per prima cosa è necessario assemblare le due staffe metalliche laterali ai lati del dissipatore, facendo attenzione al verso, e poi inserire le viti filettate con base esagonale all’interno dello spazio predisposto alla scelta del socket. Fatto questo, nel caso dei processori Intel, basta posizionare le viti nere filettate lunghe sul backplate ed apporre i distanziatori, poi una volta applicata la pasta termica sulla CPU, posizioniamo il dissipatore sulla scheda madre e inseriamo il backplate sul retro. Infine serriamo le piccole brugole con moderazione ma andando fino a fine corsa. Nel caso in cui invece sia presente il foro posteriore sulla piastra di assemblaggio della scheda madre, dietro al socket della CPU ( recente caratteristica dei cabinet di ultima generazione ), è possibile inserire dal basso le piccole viti di montaggio e procedere all’operazione. Controlliamo infine se è tutto ben saldo e stabile e se la base del dissipatore è a diretto contatto con la CPU. Ricordatevi ovviamente di rimuovere la pellicola in plastica situata alla base del dissipatore stesso, che serve per proteggere la base da contatti accidentali e dall’ossidazione.

 

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Come da prassi Scythe, il montaggio è facile ed è tutto molto stabile, una volta completata l’operazione. Unica nota negativa, sebbene le dimensioni complessive risultino contenute, è che montando la ventola da 120mm in configurazione Push, ovvero come viene fornita di fabbrica, si vanno ad ostruire i primi due banchi di RAM. Comunque sarebbe possibile installare la sola ventola in configurazione pull, permettendo così di popolare tutti i sei slot di RAM disponibili.
Data la struttura stessa del dissipatore, le prestazioni con una sola ventola Slip Stream da 800RPM in Push, non sono decadute drasticamente. Facciamo notare inoltre che il montaggio è stato effettuato su una ASUS X58 P6T Deluxe V2: in altre schede madri in cui la distanza degli slot dal socket è inferiore la ventola potrebbe interferire con altri slot addizionali anziché i primi due.

 

Abbiamo posizionato il dissipatore con la ventola in immissione rivolta verso i banchi di RAM. Questa è la configurazione migliore in quanto si crea un flusso che tende a spingere l’aria calda verso l’esterno del cabinet (nella parte posteriore). Facciamo notare che tale ventola deve essere installata in uno dei lati appartenenti alle heatpipes che sono a diretto contatto con la base e non con quelle del secondo livello. In questo modo l’efficienza del Ninja 3 sarà sensibilmente maggiore.

 


 

Sistema e metodologia di test

Abbiamo testato il dissipatore sul seguente sistema, montato su un banchetto aperto, con temperatura ambiente di circa 22.3°C (potrebbe esserci la variazione di un grado in senso positivo o negativo ; a titolo informativo riportiamo che anche le passate recensioni erano state fatte a queste temperatura. E’ riportato diversamente a causa di un errore nella stesura del testo).

sistema_di_prova

Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato il dissipatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default. Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software Realtemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 25 minuti di stress con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco. La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4.

Sono state utilizzate tre sessioni diverse di test, alle seguenti frequenze di lavoro :

 

parametri_cpu

L’utilizzo di questo dissipatore sarà esclusivamente in modalità silenziosa. Le configurazioni utilizzate per il test sono in fatti singola ventola in Push o 3 ventole in Push, in entrambi i casi con un regime di rotazione di 800RPM.

Riportiamo i dati effettivi di rotazione delle ventole dei dissipatori presi in esame nella comparativa, ricordando inoltre che sono sensibili ad una variazione del 10% quindi sono puramente indicativi. Differenze minime tra i regimi di rotazione sulla stessa ventola, non cambiano generalmente il risultato complessivo.

 

 

elenco_dissipatori

 


 

Risultati del test e Rumorosità

Considerando le possibilità intrinseche di questo dissipatore abbiamo pensato che sarebbe stato interessante testarlo anche con più ventole lateralmente. E’ stata usata una configurazione avente tre ventole Scythe Slip Stream da 800RPM con posizionamento in Push, sinistro e destro, mentre in pull non è stata posizionata nessuna ventola, per evitare di ostruire il passaggio dell’aria e quindi potenzialmente compromettere i flussi generati dalle tre ventole. Ricordiamo che sarebbe possibile eventualmente montarne 4 ma consigliamo al massimo di metterne solamente tre, in PUSH+2laterali oppure PULL+2laterali. Purtroppo, e ci scusiamo per l’inconveniente, non ci è stato possibile mettere le foto del Ninja 3 con le 3 ventole Slip Stream, poiché, a causa di un errore tecnico, sono andate perdute. A titolo puramente illustrativo vi mostriamo la stessa configurazione 3x Push ma con ventole diverse.

 

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Il montaggio con 3 ventole è un po’ scomodo, tuttavia potete immaginare che tale soluzione è tanto estrema quanto interessante.

 

test_2.6

test_3.4

test_4.0

classifica_dissipatori

 

 

Analizzando il comportamento a 4GHz di frequenza, e considerando il fatto che questa soluzione rappresenta quella più silenziosa mai provata, ci sembra superfluo dire che è un risultato di tutto rispetto. Questo porta semplicemente a certificare la bontà del progetto Ninja 3, che in configurazione a tripla ventola eccelle davvero.

 

Rumorosità 

 

La rumorosità è praticamente nulla! Ad 800 RPM le ventole Slip Stream sono assolutamente inudibili in un comune case, soli 10.7dBA ovvero un valore talmente ridotto che nel comune utilizzo è impossibile accorgersene. Questo dissipatore è consigliatissimo per soluzioni orientate alla massima silenziosità, e per sistemi Home Theater o finalizzati alla Registrazione Audio.


 

Conclusioni

 

argento  design

 

Prestazioni 4 stelle - copia Buone se rapportate alla silenziosità
Prezzo 4,5 stelle - copia Competitivo nella sua fascia di prezzo
Design 4,5 stelle - copia Innovativo e design molto aggressivo
Bundle 3,5 stelle Adeguato, sebbene si possa fare di meglio
Ventola 4,5 stelle - copia Eccellente modello, dall'ottimo rapporto CFM/dB
Rumorosità 5 stelle - copia Data l'ottima ventola in dotazione, è inudibile
Montaggio 3,5 stelle Facile ed intuitivo ma la concorrenza è migliore
Voto Complessivo 4 stelle - copia  

 

 

Il dissipatore Scythe Ninja 3 Silent Edition è una soluzione davvero convincente. Le temperature con singola ventola si attestano su un buon livello, la rumorosità è nulla ed il costo in linea con quanto offerto. Per ottenere il massimo da questo dissipatore occorrerebbe installare due ventole aggiuntive, il costo in questo caso aumenta inevitabilmente. Abbiamo molto apprezzato la costante ricerca verso un miglioramento complessivo dell’efficienza di dissipazione termica. Questo nuovo dissipatore ci ha convinto e non sono presenti pecche strutturali, di progettazione o problemi potenziali tali da comprometterne in parte la funzionalità. Ottima davvero la qualità costruttiva come l’impressione generale del prodotto. E’ stato anche migliorato sotto il punto di vista dell’estetica quindi finalmente si ha l’impressione di una serie di prodotti più aggressivi, poliedrici ma soprattutto innovativi. La ventola fornita in dotazione è davvero ottima, ideale per un funzionamento in modalità Silent. Buono il montaggio e abbastanza completa la dotazione in bundle.

 

Note dolenti potrebbero essere l’assenza, purtroppo solita da parte di Scythe, della siringa di pasta termica e forse l’assenza di altre staffe di montaggio per ventole opzionali.

 

Cosa si può pretendere di più ? Forse una maggiore compatibilità con RAM ad elevato profilo, forse delle ventole con dB compreso tra i 18 e 20dB in configurazione P/Pull, forse un sistema di montaggio più alla mano, ma oggettivamente il risultato complessivo è davvero ottimo. Il prezzo, di circa 45 Euro, è adeguato alla qualità e all’ottimo rapporto silenziosità-prestazioni. Lo consigliamo a tutti coloro che desiderano un dissipatore silenzioso, in grado potenzialmente di garantire ottime prestazioni con ventole aggiuntive o con ventole dotate di maggiore pressione statica.

 

PRO

  • Il più silenzioso di tutti
  • Esteticamente molto curato
  • Ottima qualità complessiva
  • Un’ottima ventola in dotazione
  • Occlusione delle ram gestibile, grazie alla possibilità di installare ventole sui 4 lati

 

CONTRO

  • Montaggio che potrebbe essere facilitato
  • Pasta termica in bustina invece che in tubetto
  • Occlusione di due slot di RAM (con moduli ad alto profilo) con ventola frontale in Push

 

 

Si ringrazia Scythe per il prodotto fornitoci in test.

Trinca Matteo

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