Ciao Mondo 3!

1_Intestazione_piccolaOggi esaminiamo il nuovo dissipatore KOZUTI della Giapponese SCYTHE. Dalle ridotte dimensioni complessive, progettato per soluzioni HTPC  dal bassissimo profilo e Slim Chassis,  è caratterizzato da un’altezza di soli 40mm, 3 heatpipe da 6mm ed un corpo costituito da 57 lamelle dissipanti di alluminio. Riuscirà a tenere a bada un Intel Core i7 920 D0 sotto carico? A breve lo scopriremo !

 

 

 

 

 

 

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Scythe è un’azienda nata in Giappone nel 2002, ha iniziato nella produzione di dissipatori e ventole per CPU, concentrandosi originariamente in questo settore. Negli anni è riuscita a diventare uno dei principali produttori di dissipatori in Giappone, nonostante la sua giovane età. Oggi, ha ampliato la sua gamma di prodotti, inserendosi anche nel mercato degli alimentatori, case e ventole, con un rapporto qualità/prezzo davvero imbattibile. Distribuisce prodotti in tutto il mondo e vanta degli stabilimenti anche in America. Il prodotto recensito oggi è il nuovo dissipatore per CPU Kozuti .

Sembra particolarmente piccolo a giudicare dalla confezione esterna, ed infatti presenta delle dimensioni davvero molto contenute. E' uno di quei classici dissipatori che un utente esperto non guarderebbe di buon occhio, sia a causa delle ridottissime dimensioni complessive, sia per la piccola ventola. Ci sembra scontato sottolineare che una soluzione del genere sia destinata a sistemi e processori aventi un basso consumo e poca potenza da dissipare, tuttavia abbiamo deciso di testarlo ben oltre le sue reali potenzialità. Oggi lo analizzeremo   sia con uno dei processori più impegnativi sotto il punto di vista termico, un core i7 920 revisione D0, sia, per giudicare il suo reale utilizzo in un sistema mini ITX, con un Core 2 Duo E5200, a frequenze stock Intel e in overclock a 3.4 GHz.

 

Modello numero : SCKZT-1000

Produttore : Scythe Co., Ltd. Japan

 


Caratteristiche Tecniche Principali

 

 

  • Ingombro ridotto ai minimi termini, per quanto riguarda la lunghezza, la larghezza e soprattutto l'altezza. Ben tre heatpipe per un prodotto destinato a sistemi low profile e ventola integrata sotto al corpo radiante

 

  • S. F. M. S. (Stealth Fan Mounting Structure) : questo è proprio uno dei punti di forza di questo dissipatore, l'altezza complessiva. Con la tecnologia SFMS Scythe è riuscita a posizionare una ventola da 80mm slim (80x80x10mm) nella parte inferiore del corpo dissipante e quindi a rendere compatibile questo nuovo prodotto con la quasi totalità dei moderni PC a basso profilo, SLIM[C1] ,HTPC [l2] o Mini-ITX che siano. Altro aspetto interessante, oltre all'altezza molto contenuta, è la buona larghezza, infatti, per esigenze di dissipazione termica e quindi di superficie dissipante, le dimensioni complessive sono 110x103x40mm (WxDxH includendo la ventola).

 

  • E. I. S. (Easy Installation with Screw): data la leggerezza del dissipatore è stato possibile eliminare l’adozione di un backplate posteriore, cosa che però a nostro avviso non agevola il montaggio stesso. Comunque, data la tipologia del dissipatore, questa operazione è davvero facile e veloce. Secondo Scythe questo nuovo sistema agevola l'installazione ed aumenta considerevolmente la compatibilità con moltissime schede ITX, in special modo di quelle dotate di componenti sul lato posteriore del PCB, facendolo diventare la soluzione ideale per schede madri di ridotte dimensioni. Indubbiamente il fattore compatibilità è di ovvio interesse, è sempre bene che il nostro dissipatore possa essere utilizzato sul maggior numero possibile di piattaforme.

 

  • Ventola PWM: la velocità di rotazione della ventola è regolata automaticamente dal segnale PWM della scheda madre. Le dimensioni della ventola sono di 80x80x10 mm ed il range operativo varia da 800 a 3300 RPM, in base al carico di lavoro. Numeri interessanti, anche se, a primo impatto, potrebbe sembrare che una velocità di rotazione così elevata possa generare un rumore eccessivo.

 

  • Segue le normative ROHS 2002/95/EC in materia di rispetto dell'ambiente. In sostanza sono state proibite a livello comunitario Europeo sei delle sostanze più tossiche ovvero Piombo  Mercurio, Cadmio, Cromo esavalente (Valenza VI), Bifenili Poli-Bromurati (PBB) ed Etere di difenile poli-bromurato (PBDE), oltre le dosi consentite per legge. Una normativa che dovrebbe essere imposta, non solo adottata.

 


Differenze e Specifiche

 

Ora analizziamo gli aspetti cruciali del KOZUTI :

 

kozuti_specifiche

 

*Nota: formula di conversione da CFM a m³/h: m³/h = CFM/0,589

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Sebbene come già detto sia molto basso, è interessante notare che invece è piuttosto largo. Ciò implica che il Kozuti potrebbe, almeno sulla carta, essere adeguato persino per CPU impegnative quali i nuovi Core i7. Lo scopriremo presto.

 

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Scythe Kozuti: hands-on

 

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Lo Scythe Kozuti presenta una base in rame placcato nickel dall'ottima lavorazione, saldata su tre heatpipe, le quali sono collegate a ben 57 lamelle dissipanti di alluminio. Considerando il peso e le dimensioni contenute, sembra il candidato perfetto per un sistema HTPC potente e di moderna concezione. La distanza tra una lamella e l'altra è di 1.69mm mentre lo spessore delle lamelle stesse è di soli 0.12mm.

 

 

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Per ottenere un’altezza complessiva così ridotta è stato necessario ricavare, nella parte situata tra la zona di contatto con la CPU ed il corpo dissipante principale, uno spazio per l’installazione di una ventola da 80mm. Caratteristica peculiare è il fatto che quest’ultima è ancora più sottile delle comuni ventole da 80, in quanto presenta un’altezza di soli 10mm. Il problema principale però è che per gestire CPU dall’elevato consumo è necessario che la ventola giri al massimo delle sue potenzialità ovvero a ben 3440RPM generando ben 32dBA di rumore, e 25CFM di flusso d’aria.

 

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Comparandolo con soluzioni analoghe, ad esempio un Thermaltake CL-P0411 Blue Orb Mini, prestazionalmente molto simile, possiamo notare quanto siano differenti in altezza e larghezza. Scythe ha svolto un lavoro davvero eccellente in quanto l'efficienza di dissipazione termica è di buon livello.

 

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Sebbene il BlueOrb sia appunto simile in prestazioni, occupa molto più spazio in altezza e non è possibile apportare altre modifiche, ad esempio l'installazione di ventole alternative oppure addizionali. Inoltre segnaliamo il pessimo sistema di montaggio, cosa invece diametralmente opposta nell'ottimo sistema adottato per il Kozuti. Per quanto riguarda la rumorosità complessiva rimandiamo al successivo paragrafo ‘’rumorosità’’ ma comunque dobbiamo precisare che il BlueOrb risulta essere decisamente migliore sotto questo punto di vista.


Confezione e Bundle

 

kozuti-box

Analizzando la confezione interna ed esterna possiamo notare che sebbene sia economica, permette sia una facile organizzazione interna del contenuto, sia una buona rigidità complessiva. Chiare e semplici sono le descrizioni come altrettanto esplicative sono le immagini inerenti alle nuove migliorie apportate. Nella parte posteriore è presente una scheda che contiene informazioni sulla garanzia del prodotto in questione e le lingue usate sono giapponese, inglese e francese.

 

Il bundle comprende due piccoli manuali d’installazione, le grandi viti da posizionare posteriormente finalizzate al bloccaggio sulla scheda madre ed infine gli agganci per i vari socket AMD ed Intel. La ventola e le relative staffe sono già state pre-installate nel Kozuti. Da notare che non è presente l'ormai classica siringa di pasta termica, bensì una piccola bustina contenente la nostra tanto amata soluzione, si spera, argentata (in questo caso fortunatamente lo è). Ecco la lista completa di ciò che troverete all'interno della confezione :

 

 

  • 1X dissipatore KOZUTI
  • 1X ventola da 80mm PWM posizionata sotto il corpo dissipante
  • 1X manuale di installazione
  • 1X piccola bustina contenente della pasta termoconduttiva argentata
  • 1X piccolo manuale illustrativo per lo smontaggio della ventola
  • kit di montaggio per Intel LGA775/1155/1156/1366
  • kit di montaggio per AMD AM2/AM2+/AM3 CPUs.

 

 

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Montaggio

 

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Come tutti i prodotti SCYTHE, la base si presenta quasi perfetta, e la superficie è lucidata a specchio. La procedura di installazione è quanto di più facile ci possa essere: applichiamo la pasta termica sulla CPU, posizioniamo la scheda madre con il socket verso il basso, con dissipatore montato, inseriamo le viti ed avvitiamo. Nelle schede madri AMD bisogna però smontare il bracket di ritenzione prima dell'installazione, montare la piastra posteriore e poi inserire i classici distanziatori assieme alle viti, sempre con la scheda madre in posizione invertita.

 

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Fate attenzione alla larghezza del dissipatore su schede madri micro e mini-ITX, poiché le RAM potrebbero collidere con il corpo dissipante, pregiudicandone addirittura l’installazione.

 

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Come si evince dalla foto, con dissipatori sul northbridge sviluppati in altezza, su schede madri aventi il socket 775, potrebbero esserci problemi di compatibilità. Controllate sempre in modo accurato le dimensioni complessive del prodotto e lo spazio presente nel vostro sistema, prima di procedere all'acquisto di soluzioni aftermarket.

 

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Sistema e metodologia di test

 

Abbiamo testato il dissipatore sul seguente sistema, montato su un banchetto aperto, con temperatura ambiente di circa 25°C:

 

piattaforma_1

 

piattaforma_2

Abbiamo scelto di utilizzare come CPU due modelli diversi: un Core 2 Duo E5200 a default ed a 3400 MHz, ed un core i7 920 revisione D0, a default ed in overclock, al fine di stressare fino in fondo il dissipatore, grazie al suo TDP di circa 130W. Dobbiamo precisare che quest’ultimo test rappresenta un tentativo estremo di utilizzo, se vogliamo, inappropriato. Il Kozuti è stato progettato per processori aventi un TDP di circa 65W, qui stiamo parlando di una quantità di calore da smaltire esattamente pari al doppio. Il fatto che sia stato in grado di far funzionare anche questa CPU a ben 3400MHz, sebbene con voltaggio molto contenuto (1.16V) è un chiaro indice della bontà costruttiva e delle ottime capacità dissipanti. Dato l’ingombro davvero minimo non possiamo che complimentarci con Scythe per l’ottimo lavoro eseguito in tal senso. I test effettuati sulla CPU Intel Core 2 Duo E5200, rappresentano il vero scenario di utilizzo di questo dissipatore e, come vedremo, anche in questo caso abbiamo ottenuto ottimi risultati.

 

Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software Realtemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 25 minuti di stress con Prime95 “InPlaceLargeFFTs”  (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco.

Le temperature sono state confrontate con quelle del Noctua NH-C14, del nuovissimo HR02 Macho e con il nuovo arrivato Scythe Mugen 3, un tower cooler prodotto dalla stessa azienda del Kozuti.

Per quanto riguarda le misurazioni, sono state effettuate con velocità della ventola impostata al minimo e massimo regime, utilizzando le regolazioni da BIOS. La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4.

Sono state utilizzate tre sessioni diverse di test, alle seguenti frequenze di lavoro :

 

2.6GHz 133 X 20 , 1.20V e QPI/DRAM settato a 1.26V, il resto dei settaggi su AUTO (Hyper threading ON, Intel Virtualization ON)

3.4GHz 170 X 20 , 1.25V e QPI/DRAM settato a 1.30V

4.0GHz 200 X 20 , 1.30V e QPI/DRAM settato a 1.35V

 

Possibili modifiche

 

Durante le fasi di test ci siamo chiesti se era possibile apportare modifiche sostanziali per migliorare le già buone performance. Sarebbe possibile aggiungere una ventola da 100mm sopra il corpo dissipante, ma a nostro avviso questa soluzione è da evitare. La ventola sottostante è particolarmente compressa ed il dissipatore stesso è studiato per questa configurazione. Creare un sistema push-pull è certamente possibile ma il guadagno prestazionale non è particolarmente elevato ed inoltre non ci sono supporti dove agganciare le ventole. Servirebbe un lavoro ad-hoc adattando staffe di altre ventole ma qui dobbiamo limitarci ad analizzare la soluzione nel complesso, per come esce dalla fabbrica.

 

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Risultati del test

 

risulati_sistema_i7

risulati_sistema_core2duo

 

Ottimi i risultati complessivi se consideriamo appunto che un i7 920 consuma due volte tanto la tipologia di processore che Scythe ha consigliato di utilizzare. Ha superato il test a pieni voti.

 

Rumorosità

 

La ventola del Kozuti si è rivelata decisamente rumorosa, e fastidiosa, al 100% e sopportabile a velocità con di rotazioni inferiori al 60%.

Diversamente dalla recensione del Mugen 3, lo Scythe Kozuti non si è dimostrato affatto silenzioso nel complesso. D'altronde su di un i7 920 non ci si poteva aspettare altro; la situazione cambia radicalmente con il sistema LGA 775 con Core 2 Duo E5200, in quanto il Kozuti riesce ad essere molto silenzioso sia con ventola ad 800rpm, sia a 2240rpm, in modo analogo a quanto rilevato con il BlueOrb Mini che però risulta essere complessivamente più silenzioso data la ventola di 100mm di diametro.  Ovviamente per soluzioni HTPC la silenziosità è d'obbligo, ma sarebbe anche necessario cercare il giusto compromesso tra potenza di calcolo e rumore generato; in questo caso il Kozuti, sebbene decisamente rumoroso, permette di ottenere buoni risultati. In ultima analisi, tramite regolazione PWM sarà possibile configurare a nostro piacimento via software il giusto bilanciamento tra rumorosità e temperature.

 

 


Conclusioni

argento

 

Prestazioni : 3,5 stelle - Copia 2
Rapporto qualità/prezzo: 4,5 stelle - copia 2
Complessivo : 4 stelle - copia 2

 

Kozuti sembra essere un modello con elevata efficienza termica e le sue performance di dissipazione sono molto interessanti, sia per soluzioni estreme come un i7 920 (nota: per un sistema mini ITX o case SLIM questo processore è uno dei più impegnativi in circolazione) come per soluzioni mid-range come Core 2 Duo Intel oppure AMD Phenom II a basso wattaggio, ad esempio la serie 90x . Ottime le temperature in full load e buona la silenziosità per questa tipologia di processori, prevalentemente con la ventola funzionante in un range fino ai 1500 RPM.

La struttura non convenzionale a singola ventola posizionata sotto il corpo dissipante principale non ne ha pregiudicato le prestazioni, se non in lieve misura. Ha pregiudicato però la silenziosità con processori dall'elevato consumo, anche se occorre specificare il Kozuti non è stato progettato per raffreddare CPU dal consumo superiore ad 80W. Ottima la qualità del dissipatore, come da tradizione Scythe, specialmente in rapporto al prezzo ; quest’ultimo è davvero molto contenuto e qui in Italia si attesta attorno ai 32 euro iva compresa. Ancora una volta il prezzo negli shop europei è generalmente più basso, pari a circa 25€.. Consigliamo l’acquisto del Kozuti a tutti coloro che vogliono migliorare il sistema di dissipazione della propria CPU in un Sistema Mini-ITX oppure Micro-ATX, in quanto con poche decine di euro potete migliorare di molto la vostra esperienza multimediale, regalandovi non poche soddisfazioni, a patto che non cerchiate però un sistema con CPU Core i7 ed allo stesso tempo estremo silenzio.

 

Pro

  • Ottime performance con processori dal basso consumo energetico
  • Altezza davvero contenuta, massima compatibilità
  • Rapporto qualità-prezzo davvero molto elevato
  • è stato progettato anche per dissipare l'area attorno al socket
  • perfetto per sistemi dalle dimensioni contenute
  • adatto se pianificate sistemi ad elevata silenziosità su CPU a basso consumo

 

Contro

  • Decisamente rumoroso con CPU dall'elevato consumo energetico in quanto sono presenti fastidiose emissioni acustiche su alte frequenze al massimo della velocità della ventola in dotazione
  • Inadatto se pianificate sistemi ad elevata silenziosità [Ei12] su CPU con TDP molto elevato
  • Pasta termica in bustina anziché in tubetto

 

Si ringrazia Scythe per il prodotto fornitoci in test.

Trinca Matteo

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