Ciao Mondo 3!

coolmoveVi presentiamo oggi un kit composto da 3 ventole da 12 cm della Alphacool che nelle specifiche di targa hanno un regime di rotazione di 2000 giri al minuto.

 

 

 

 

Alphacool_logo

 

La Alphacool è un’azienda tedesca presente sul mercato ormai da un po’ di anni, specializzata in soluzioni di raffreddamento sia ad aria che a liquido. Nel catalogo troverete quindi prodotti di ogni tipo per ogni vostra esigenza. Abbiamo prima detto che il kit ricevuto in redazione è composto da 3 ventole. Chi sceglie questo kit è in genere in possesso di un impianto a liquido con relativo radiatore da 360, cioè che supporta l’attacco di 3 ventole da 120, ma ciò non preclude di poter installare le ventole individualmente in punti primari del case in modo da favorire l’ingresso e l’uscita di aria fredda e calda. Passiamo adesso a presentarvi in dettaglio l’oggetto della nostra recensione.


 

Presentazione del prodotto e Contenuto

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Il modello di ventola che vi presentiamo oggi si presenta in una confezione nera, senza fronzoli ne scritte serigrafate che servirebbero per dare maggiori informazioni. Diciamo subito che per il costo particolarmente conveniente il fornitore mira all’essenziale. Ritornando al discorso sulla confezione, balza all’occhio solo una finestra sulla parte anteriore che permette d’intravedere la ventola. Altro aspetto che ci ha lasciato perplessi, è la mancanza delle 4 viti per il fissaggio. Bisogna  quindi procurarsele in un negozio di ferramenta oppure riciclarle da qualche vecchia ventola o case, visto che sono standard.


 

Caratteristiche tecniche

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Le pale sono in materiale trasparente con superficie zigrinata di colore azzurro. Il telaio invece ha il classico colore nero. L’attacco della ventola è di tipo ormai standard, a 3 pin, con il terzo pin che invia il segnale sulla velocità di rotazione alla scheda madre oppure al rheobus, per cui la velocità può essere variata a piacimento a seconda delle esigenze. Consigliamo caldamente l’adozione di un rheobus oppure di un software per il monitoraggio perché, essendo ventole ad alta velocità, potrebbe non essere necessario farle girare al massimo, a tutto guadagno della silenziosità e del confort. Prenderemo in esame questo aspetto effettuando un confronto delle ventole oggetto di questa recensione con altre ventole a parità di rotazione. Mostriamo adesso nella tabella seguente una sintesi delle caratteristiche tecniche del prodotto Alphacool :

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Schema di montaggio

Lo schema, ossia il verso di montaggio, è abbastanza semplice; si tratta solo di decidere se configurarle in PUSH oppure in PULL. In pratica decidere se si vuole che le ventole spingano l’aria verso l’interno oppure che la estraggano (aria calda in questo caso) verso l’esterno. Quello che può essere d’aiuto è appunto l’indicatore del verso dell’aria stampato sul telaio, senza doverle testare da accese e lo si trova lungo la fascia laterale come mostrato in figura (evidenziato dal cerchio).

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Sistema di prova e metodologia di test

Il sistema su cui ci apprestiamo a testare le ventole è il seguente:

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Come potete intuire il cuore del sistema è la CPU per desktop più potente che Intel abbia a catalogo: l’Intel Core i7 990X Extreme. Ne consegue che le ventole verranno sollecitate a dovere smaltendo il calore prodotto sia a regime nominale, cioè a frequenza del processore standard, che in overclock. Per smaltire il calore prodotto ci siamo avvalsi dei seguenti componenti del nostro impianto di raffreddamento a liquido:

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Come potete vedere oltre a raffreddare la CPU viene raffreddata anche la scheda video, per cui le ventole dovranno effettuare un doppio lavoro: smaltire il calore prodotto sia dal processore che dalla scheda video. Un’ulteriore valutazione verrà presentata confrontando il nostro kit di 3 ventole Alphacool Coolmove 12 – 2000 con 3 ventole della Nanoxia: le FX12-2000. Produrremo dei risultati sotto forma di grafici dal punto di vista sia dell’efficienza nel raffreddamento e sia del confort acustico. Facciamo parlare i risultati.


 

Risultati dei Test

Di seguito le temperature raggiunte dal core più alto rilevate dal programma HWMonitor versione 1.16.1. Per mettere sotto stress il processore ci siamo avvalsi del famoso programma LinX. Si tratta di un software pienamente compatibile con i processori di ultima generazione sfruttando anche la tecnologia Hyper-Threading, distribuendo il lavoro del calcolo numerico in virgola mobile non solo sui 6 core fisici del processore, ma su tutti e 12 core logici. Ne consegue che la piattaforma hardware/software è più che adatta a sollecitare questo tipo di componenti.

 

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Mostriamo adesso i risultati delle temperature raggiunte dal processore con le Alphacool Coolmove 12 2000 a confronto con le Nanoxia FX12-2000:

 

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Come si può vedere, le Nanoxia riescono a strappare qualche grado in meno, grazie alla capacità di spostare un volume d’aria superiore.

Adesso prendiamo un aspetto che molti preferiscono non sottovalutare: il confort. Chi spesso per lavoro o per svago rimane vicino al computer acceso per svariate ore, preferisce non sottovalutare l’aspetto del rumore prodotto dall’impianto di raffreddamento, sia esso ad aria che a liquido. Ecco perché tutti i fornitori indicano sulle specifiche di targa i decibel misurati in esercizio. Noi li abbiamo misurati e ve li mostriamo di seguito, lasciando i commenti per ultimo.

 

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Conclusioni

oro

 

Prestazioni : 4 stelle - copia
Rapporto qualità/prezzo: 5 stelle - copia 2
Complessivo : 4,5 stelle - copia 2

 

La Alphacool ha realizzato delle ventole dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Le Coolmove 12 sono resistenti dato che utilizzano il sistema Sleeve Bearing che, con il sistema a bronzine, riesce a diminuire il rumore di rotolamento generato dalle sfere dei cuscinetti che però sono dalla loro più delicati, anche se hanno una vita maggiore. Non possiamo dire altrettanto dal punto di vista della silenziosità. Il rumore generato dall’aria che attraversa le pale è fastidioso al massimo dei giri. È vero che parliamo di ventole da 2000 giri al minuto e non tutti necessitano di tale portata, ma è anche vero che paragonate alle Nanoxia FX12 sono risultate più rumorose. Per ovviare a tale problema prima abbiamo accennato al Rheobus come dispositivo con cui potete controllare la velocità di rotazione delle ventole del vostro PC. Potete avvalervi anche del software in dotazione alla vostra scheda madre. Del resto le Nanoxia costano di più ed invece, con soli 18 Euro, si acquistano tre di queste Alphacool Coolmove 12. Ci aspettavamo di trovare poi le 4 viti di fissaggio nel bundle fornito.

PRO:

  • Costo
  • Portata d’aria
  • Resistenza agli urti

 

CONTRO:

  • Usura
  • Bundle essenziale (mancano le viti)
  • Nessun effetto visivo

 

 

 

Un ringraziamento va ad Aquatuning.de per l’invio del materiale.

Valter D'Attoma

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