Il successo del Cpu Cooler Nirvana ha spinto Zerotherm a riprenderne alcune scelte strutturali, per realizzare un dissipatore dai costi più contenuti e quindi a un prezzo più concorrenziale. Il risultato è un prodotto dall'ottimo rapporto qualità prezzo, confermando la bontà dei dissipatori di questa azienda.

Cenni sull'azienda

Zerotherm è un marchio dell'azienda Apack, nata inizialmente per la produzione di dissipatori per il mercato OEM e successivamente approdata sul mercato consumer grazie all'ormai famoso BTF90 dalla caratteristica forma di farfalla. Il marchio Zerotherm è oggi sinonimo di qualità, grazie all'impegno profuso nella progettazione e all'assemblaggio curato sin nei minimi particolari.
La gamma di prodotti comprende dissipatori per cpu, vga e chipset oltre a una pasta termica prodotta direttamente dall'azienda.

Confezione

La confezione è simile a quella del nirvana, ma leggermente più piccola. All'interno troviamo separatamente il corpo dissipatore, la ventola da assemblare al dissipatore e le staffe per il fissaggio. Troviamo inoltre una siringa di pasta termica di generose dimensioni e delle strisce adesive per assorbire le vibrazioni tra ventola e dissipatore.
Per eliminare tutti i costi superflui non è presente l'involucro in plastica che comunemente contiene il dissipatore. Ciò consente anche una notevole diminuzione delle dimensioni della confezione. E' presente comunque del polistirolo che fornisce una buona protezione.

Caratteristiche Tecniche

L' FZ120 si pone come dissipatore di fascia intermedia tra i cpu cooler Zerotherm. La struttura ricalca comunque quella di dissipatori di fascia alta, con la comune  struttura a torre del corpo in alluminio a cui le heatpipes conducono il calore.
Le dimensioni sono di 126mm(L)x61mm(D)x156mm(H), e denotano una profondità piuttosto contenuta, a fronte di un'altezza che ne impedisce l'installazione nei case particolarmente stretti (meno di 18cm). Il peso è di 670g quindi non tale da creare problemi di distorsione alla scheda madre, è presente inoltre un backplate nelle staffe di montaggio in modo da rendere comunque la struttura rigida e immune a flessioni. Notevole la superficie dissipante di ben 6897cm2.
Le heatpipes sono 4 e in rame ma la caratteristica forma ad “U” permette ad entrambi i rami di funzionare come una singola heatpipe ottenendo le stesse prestazioni di 8 distinte e permettendo di condurre in modo efficiente il calore dalla base (in rame) al corpo del dissipatore costituito da alette in alluminio nickelate.
La lappatura è molto buona, come sempre d'altra parte in casa zerotherm, praticamente a specchio tranne alcune striature rimaste, ma di entità comunque tale da non essere individuabili al tatto.

La struttura delle alette, con la caratteristica forma interna esagonale per concentrare il flusso all'interno del dissipatore, riprende quella del nirvana, sebbene lo zen sia leggermente meno profondo dell'altro. Rivisto anche il disegno del profilo delle alette, più complesso rispetto al nirvana. La parte anteriore ha un disegno particolare (in pratica è presente un bordino) che consente alla ventola di aderire perfettamente al dissipatore, in modo che l'aria non fuoriesca lateralmente dalle fessure che si vengono a creare. Sempre sulla parte anteriore sono presenti al centro due incavi per evitare turbolenze dovute all'eccessiva vicinanza della ventola alle alette.
Sulla parte posteriore è presente un disegno simile che ci fa comprendere la possibilità di montare una ventola anche dall'altra parte. A conferma di ciò sono infatti presenti anche i fori per delle clip posizionabili verso la parte posteriore.

La ventola in plastica trasparente è prodotta dalla zerotherm stessa, con una struttura classica a 7 pale. I dati dichiarati dalla casa mostrano un ottimo flusso di 59.48CFM, presumibilmente corrispondente alla massima velocità di rotazione di 1800rpm che si ottiene con la tensione di 12V. La ventola presenta un connettore a 4pin che permette il controllo della stessa tramite software. La ventola può essere down-voltata fino a raggiungere una velocità di rotazione di 1100rpm. Ciò consente anche di ridurre la rumorosità della ventola, piuttosto elevata a pieno regime (31.5dBA), fino a 19.5dBA. L'elevata rumorosità è dovuta probabilmente anche al particolare montaggio della ventola, senza gommini e particolarmente vicino al dissipatore per massimizzare le prestazioni. In sostituzione ai gommini sono comunque presenti delle strisce adesive da fissare alla ventola per evitare il contatto diretto tra la ventola e il metallo del dissipatore, in modo da assorbire parte delle vibrazioni.
Come al solito molto accurato l'assemblaggio, come si può notare anche dalla saldatura praticamente invisibile della base con le heatpipe.

Montaggio

Il montaggio è molto semplice e più agevole rispetto al nirvana grazie alla minore profondità e alla ventola removibile. Simile la staffa da avvitare con 4 viti alla base del dissipatore. Per piattaforme intel la staffa prevede 4 viti da avvitare a un backplate da fissare posteriormente (presenta come sul nirvana degli incavi su due lati per evitare che la staffa si possa appoggiare a condensatori particolarmente vicini al socket). Il backplate presenta un film adesivo per facilitare l'installazione. Per amd la staffa si aggancia con 4 viti alla base del dissipatore, analogamente alla staffa per socket 775.
La ventola si aggancia al dissipatore grazie a delle clip in metallo che si agganciano a dei fori nelle alette. Anche questa fase del montaggio è particolarmente semplice.
La pasta termo-conduttiva fornita nel tubetto è la Zerotherm ZT-100, è di tipo a pasta grigia e risulta un po' difficile da spalmare poiché piuttosto oleosa e poco plasmabile. Occorre dunque porre particolare attenzione a non creare grumi tra la base e la superficie della cpu. Questa pasta è caratterizzata da una densità di 2,73 g/cc è garantita per un funzionamento tra i -40 e i 150 °C e ha una conduttività termica di 3,1 W/mK

Metodologia di prova e test

Abbiamo effettuato dei test, misurando le temperature raggiunte dal processore sia in idle che in full load, abbiamo poi comparato le temperature con quelle ottenute con il dissipatore stock della intel. Sono stati effettuati anche test di overclock aumentando il voltaggio della cpu.
Abbiamo successivamente testato il Noiseblocker Coolscraper Rev3.0 e il ThermalTake Duorb (già recensiti) per ottenere una comparazione attendibile.
I software utilizzati sono CoreTemp per la rilevazione delle temperature e Prime95 per stressare la cpu. Ricordiamo che le temperature rilevate da CoreTemp sono quelle interne ai core e non quelle rilevate dalla scheda madre che solitamente sono notevolmente più basse (dipendentemente da dove si trova il sensore, anche di 10 gradi).

I test sono stati effettuati su un banchetto a una temperatura ambiente di 24°C.
Le temperature ottenute si sono dimostrate allineate a quelle del thermaltake duorb (dissipatore più costoso rispetto allo Zen) e superiori al Coolscraper e al dissipatore stock di parecchi gradi specialmente in caso di voltaggi consistenti. Per contro lo zerotherm è quello che si è dimostrato più rumoroso rispetto ai rivali, forse complice il fatto che per motivi pratici non abbiamo applicato le strisce antivibrazione.

A conclusione della comparativa possiamo dire che ciascuno di questi dissipatori ha mostrato delle caratteristiche particolari tali da diversificarsi in modo evidente. Molto silenzioso il CoolScraper (anche se è il più costoso e ha prestazioni inferiori ai concorrenti), migliori prestazioni per il Duorb e lo Zen, estetica molto ricercata per il Duorb che è sicuramente un dissipatore d'effetto specie in un case finestrato. L'unico contro dello Zen, la rumorosità leggermente superiori ai concorrenti è ampiamente compensato da un'estetica comunque molto gradevole e da un prezzo assolutamente interessante.

Conclusioni

Prestazioni :
Rapporto qualità/prezzo:
Complessivo :

Senza dubbio lo Zerotherm Zen FZ120 offre un ottimo rapporto qualità prezzo, che lo rende estremamente competitivo rispetto ai concorrenti. La scelta di occupare una fascia di prezzo intermedia (con un prezzo di circa 36 euro) si dimostra sicuramente vincente specie per un dissipatore di tali caratteristiche. La ventola è un po’ rumorosa ma può essere sostituita con estrema facilità da una a proprio piacimento. E' altresì disponibile una versione speciale che monta una ventola Nanoxia (sicuramente migliore e più silenziosa di quella prodotta da Zerotherm) anche se probabilmente ciò comporta un inevitabile aumento del prezzo.

Leonardo Angelini, Maurizio Caon