Torniamo a parlare di schede video andando ad analizzare più da vicino l'estetica e soprattutto le performance di uan scheda destinata alla fascia media del mercato, la MSI GTX 1660Ti GAMING X 6G.
http://www.youtube.com/watch?v=NnFp9NIfC9Q
Nata nel 1986 a Taipei, MSI può essere considerata la principale fondatrice dell'overclock grazie alla prima scheda madre al mondo, prodotta solo un anno dopo la nascita dell'azienda, che permetteva tale pratica. Con il passare degli anni, Micro-Star International ha continuato a riscuotere successo in questo settore attraverso l'utilizzo di componenti di alta qualità e di particolari sistemi di alimentazione e di raffreddamento come la tecnologia DrMOS delle schede madri (alla quale si deve l'attuale sistema di alimentazione adottato dalla maggior parte delle case produttrici) e i più recenti componenti della serie Military Class presenti sia sulle mainboard che sulle schede grafiche.
L'MSI GTX 1660Ti GAMING X è una scheda di fascia media che si colloca nel mercato ad una cifra appena superiore ai 300€, a circa 60/70€ di distanza dalla GTX RTX 2060.
Le carattertistiche tecniche sono pressoché identiche alla versione reference eccezion fatta per la frequenza operativa della GPU che passa da 1770MHz (in Boost) a 1875MHz, facendo registrare un overclock di default di 105Mhz.
Per il resto abbiamo una architettura Turing (come le sorelle maggiori RTX) sviluppata a 12nm dotata di 6,6 miliardi di transistor, 1536 CUDA Core e 96 Texture Unit, 6GB di memoria RAM GDDR6 aventi un memory-bandwich di 288 GB/s (192-bit) ed operante a 6000MHz; l'alimentazione è ad 8 Pin per un TDP massimo dichiarato di 130W.
Molti punti in comune con le RTX dunque (a partire dall'architettura) ed allora perché non chiamarla RTX 1660ti? per la mancanza del supporto alla tecnologia Ray-Tracing; la 1660Ti è difatti la prima scheda dotata di tecnologia Turing a non supportare il raytracing ed a posizionarsi immediatamente sotto la RTX 2060.
Nella pratica la differenza di frequenza tra questa versione e la reference si traduce in un incremento molto risicato delle performance; circa 2/3 fps come vedremo più avanti nell'articolo.
Ma prima di parlare di performance, appunto, diamo uno sguardo all'estetica e alla costruzione di questa scheda che, per quanto ci riguarda, è bellissima.
Dotata di PCB all-black la MSI 1660Ti Gaming X è dotata di design termico Twin Frozr 7 che racchiude tutte le tecnologie studiate dall'azienda per garantire un corretto raffreddamento della scheda nonostante l'overclock di fabbrica.
Si parte dunque dalla scelta delle ventole, le TORX FAN 3.0 dotate di pale a lama curva per creare una maggiore pressione dell'aria mossa, affiancate da pale tradizionali che garantiscono un flusso costante verso il dissipatore.
Dotata poi di tecnologia Zero Frozr la MSI GTX 1660Ti GAMING X ci consentirà di utilizzare il sistema nel silenzio assoluto, infatti tale tecnologia impone alle ventole di rimanere ferme finche la temperatura rilevata (della GPU ovviamente) non raggiunge e supera i 60°C, condizione che avviene solamente in fase di carico della scheda.
Tra le carateristiche principali del grande dissipatore in alluminio possiamo citare la presenza di heatpipe in rame che facendosi strada tra le alette in alluminio del dissipatore vanno a concentrarsi sotto il baseplate in rame che risulta a contatto diretto con la GPU (ovviamente con lo strato di pasta termica interposto tra GPU Core e Baseplate) favorendo un adeguato scambio termico.
Non solo il core della GPU è al fresco ma anche le memorie di sistema grazie alla placca pressofusa in alluminio "Close Quarter" che garantisce anche una rigidità anti-flessione alla scheda.
Altro elemento che oltre ad una utilità dissipante dona sicuramente un aspetto moderno, accattivante e gradevole alla scheda è il backplate in metallo spazzolato color grigio che troviamo, per l'appunto, sul retro della scheda; bellissimo il logo MSI stampato.
Ovviamente non possono mancare elementi decorativi come i led, presenti sulla parte frontale accanto alle ventole e visibili tramite feritoie e presenti anche nella parte superiore con la scritta "MSI Twin Frozr 7" che si illumina grazie a Mystic Light e Dragon Center, applicazioni che consentono appunto la personalizzazione dei giochi di luce della scheda e il monitoraggio di frequenza ed altri paramentri.
CARATTERISTICHE
Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche della scheda ricordandovi che tali informazioni sono presenti sul sito internet del produttore al seguente indirizzo:
https://it.msi.com/Graphics-card/GeForce-GTX-1660-Ti-GAMING-X-6G/Specification
La MSI GTX 1660Ti GAMING X 6G biene venduta al'interno di una grande confezione colorata doev spicca immediatamente l'immagine del prodotto sul frontale, il nome della scheda ed il logo dell'azienda.
Sul retro trovano posto caratteristiche tecniche e feature che caratterizzano il prodotto.
Aprendo la confeione possiamo sfilare il secondo contenitore della scheda, che risulta ben protetta dalla presenza del poliuretano espanso che impedisce movimenti particolari alla scheda in fase di trasporto.
All'interno della confezione troviamo:
- la MSI GTX 1660Ti GAMING X 6G;
- DVD con driver e software di utilizzo;
- Quick manual di installazione;
- Fumetto / Guida di installazione;
- Gadget sottobicchieri (2) MSI.
E una citazione approfondita se lo merita il manuale di installazione della scheda "a fumetto" che tramite "Lucky the Dragon" ci spiega come installare la scheda in maniera colorata e simpatica! Grande Lucky!!
Esteticamente dunque la scheda ha un look total black per quanto riguarda la parte anteriore caratterizzata dalla presenza delle due ventole e da un copri dissipatore in plastica rigida dal design spigoloso e aggressivo che, personalmente, ricorda vagamente un accessorio che potrebbe utilizzare Batman.
Accanto alle ventole notiamo le feritoie per i led.
Il retro è caratterizzato dal pannello I/O dove troviamo 3 porte DisplayPort 1.4 e una porta HDMI 2.0b; assente una porta USB per l'utilizzo di VR.
Il backplate è coperto da un grane dissipatore in metallo spazzolato adornato con il logo MSI; bellissimo!
La parte superiore è caratterizzata dalla scritta "MSI Twin Frozr 7" che si illumina, dal logo GTX (che non si illumina) e dalla presenza dei pin di alimentazione.
Nella parte bassa troviamo il connettore PCIe x16 di terza generazione.
Di seguito qualche immagine dela scheda in funzione, illuminata dai led.
Come già citato in apertura la MSI GTX 1660Ti GAMING X 6G è una scheda che di default risulta overclockata di 105MHz in fase di boost, questo si traduce in una frequenza operativa pari a 1875MHz per quanto riguarda il core GPU, mentre le memorie rimangono invariate a 12Gbps (6000MHz).
Abbiamo provato ed effettuare u overcock della scheda tramite MSI afterburner e Dragon Center, siamo saliti per step raggiungendo la frequenza di 2000MHz stabili senza agire manualmente sul voltaggio della scheda; qualsiasi altro settaggio oltre questa frequenza (anche con overvolt) ha portato ad una instabilità della stessa.
Le performance registrate in questa condizione sono state pressoché identiche rilevando qualche incremento nell'ordine di 1 o 2fps e pertanto rendendo praticamente inutile l'overclock su una scheda che già di per se esce dall'azienda tirata ed ottimizzata al massimo.
Per quanto riguarda le temperature rilevate in IDLE (al momento dell'accensione del PC e prima di lanciare qualsiasi benchmark) abbiamo registrato una temperatura di circa 33/34°C (la temperatura ambientale in fase di test non si discostava moltissimo da questo valore); mettendo sotto torchio la scheda la temperatura è arrivata a 67/68°C facendo dunque avviare le ventole che hanno impedito un ulteriore aumento della temperatura.
Una volta finiti i test le temperature iniziano ovviamente a calare ma molto lentamente, infatti le ventole sotto i 60 gradi si fermano (tecnologia Zero Frozr) e rendono il calo delle temperature una operazione lenta.
Un accenno anche ai consumi; in IDLE la scheda, con un carico minimo ha registrato un consumo pari a 8W mentre a pieno carico abbiamp toccato i 132Watt, in linea con quanto dichiarato da MSI.
Abbiamo testato la scheda oggetto della review odierna con il seguente sistema di prova per quanto riguarda i benchmark e i giochi:
Di segito i test effettuati:
Test sintetici:
- 3DMark;
- UNIGINE 2 Superposition Benchmark;
- SPECviewperf 13;
Giochi DirectX 11:
- Batman Arkham City;
- Battlefield 1;
- Crysis 3;
- Metro last Light;
Giochi DirectX 12:
- Shadow Of Tomb Raider;
- Battlefield 1;
- Battlefield 5;
- The Division 2;
- Forza Horizon 4;
- World Of Warcraft;
- F1 2019;
Tutti i test gaming sono stati effettuati utilizzando 3 diverse risoluzioni:
- 1920x1080;
- 2560x1440;
- 3440x1440 (21:9);
Riportiamo di seguito i risultati dei test specificando che le impostazioni e la metodologia è iundicata nel sottotitolo del grafico stesso.
Benchmark Sintetici
DirectX 11
DirectX 12
Come possiamo notare dal risultato dei test la MSI GTX 1660Ti GAMING X 6G si discosta appena dalla versione reference (parliamo di una manciata di frame) ma il risultato interessante lo rileviamo paragonando questa scheda alla RTX 2060 reference.
Come si evince dai test il divario tra le due schede è piuttosto altalenante e genericamente più marcato, ovviamente, a risoluzioni superiore (in percentuale); passiamo dunque da un gap di ben 30fps (a 1080p) in Crysis 3 (che rimane un gioco pesante seppur datato) agli appena 2fps di Shadow of Tomb Raider, gioco DX12 recente.
Nel mezzo troviamo Word Of Warcraft dove il divario è risicato, stessa cosa per Forza Horizon... un pelo più marcato il divario nella serie di Battlefield e in The Division dove le differenze sono notevoli (18fps in 1080p).
Ricordiamo però che tutti i test sono stati effettuati con preset qualitativi al massimo per quanto riguarda la qualità di immagine e dunque anche un The Divison 2 risulta perfettamente giocabile con i suoi 55fps a 1080p.
Ovviamente salendo di risoluzione le cose cambiano e i frame si abbassano; nella maggior parte dei casi questo non è un problema perché superiamo agevolmente i 60fps, ma in casi come appunto The Divison 2, Shadow Of Tomb Rider, Crysis 3 o Metro Last Light veniamo costretti ad abbassare un pelo la qualità grafica per poter andare lisci senza pensieri.
Generalmente possiamo indicare un divario tra le due soluzione nell'ordine del 15/17%.
Personalmente abbiamo testato questa scheda a lungo anche nel quotidiano al posto di una MSI GTX 1080Ti Armor OC e , salvo qualche gioco che appunto ha richiesto un abbassamento dei dettagli grafici, abbiamo goduto di una buona esperienza ludica anche con dettagli al massimo (a risoluzone 1080p).
Complessivo:
Dunque riassumendo siamo rismasti soddisfatti dalla MSI GTX 1660Ti GAMING X in quanto ci siamo trovati ad aver a che fare con una scheda di pura fascia media che ci consente di giocare a tutti i giochi senza grossi pensieri.
Ovviamente non è la soluzione indicata per coloro che non vogliono compromessi e guardano al top, per quello ci son altre schede, ma è l'ideale per chiunque voglia giocare a tutti i titoli senza spendere un occhio della testa e magari si accontenta di abbassare un pelo il livello di dettaglio in qualche gioco.
La proposta estetica è senza ombra di dubbio più che azzeccata; questa scheda infatti fa la sua bella figura all'interno di qualsiasi case con finestra a vista sull'hardware e grazie al Mystic Luùight possiamo ancora aumentarne la piacevolezza visiva creando giochi di luce personalizzati.
Il prezzo è di circa 314€ (acquistabile su Amazon) e la pone a circa 60€ di distanza dalla MSI RTX 2060 VENTUS 6GH OC, una delle RTX 2060 più accessibili al momento sul mercato (il prezzo medio delle RTX 2060 al momento si aggira intorno ai 400/420€ , sempre su Amazon); questo valore è indicativo perché è esattamente in linea con le performance registrate tra la MSI 1660Ti e la 2060 Reference, ovvero un divario di circa 15/17%.
Dunque si può indicare la MSI GTX 1660Ti GAMING X come una vera scheda di fascia media overclockata dal design accurato, la RTX 2060 una sicurezza in fascia media che strizza un pelo l'occhio ai piani alti.
Se volete risparmiare qualcosa ed avere già una scheda overclockata con dissipazione studiata ad hoc (ed esempio ventole Torx Fan 3.0 vs Torx Fan 2.0 della versione 1660Ti Ventus) per questa caratteristica e la possibilità di personalizzare i giochi di luce con i led ARGB la MSI 1660Ti GAMING X è una buona soluzione, se potete spendere quei 60€ in più la MSI RTX 2060 Ventus è probabilmente la scelta giusta da fare, niente luci ma più performance!
Se non vi interessa l'overclock, avere praticamente le stesse performance e non vi interessano i giochi di luce rivolgete uno sguardo anche alla MSI 1660Ti Ventus...le prestazioni sono praticamente identice e vi potrebbe far risparmiare qualche decina di euro!
Pro
- Estetica accattivante;
- Led personalizzabili;
- Backplate spazzolato fantastico!
- Bundle simpatico;
- Prestazioni buone per la fascia media e speso vicine a quelle della RTX 2060;
- Prezzo in linea con le soluzioni ovreclockate.
Contro
- Nulla da segnalare
Ringraziamo MSI per il sample fornitoci.
Angelo Ciardiello
(Gianni Marotta)