Sono passati circa 3 anni dal primo modello di Corsair M65 erede del più conosciuto M60, quando ancora era in auge la serie Vengeance anche come divisione Gaming. Oggi siamo giunti alla terza essenza del Corsair M65 e più precisamente con il modello M65 PRO RGB. Come suggerisce il nome tale modello è stato dotato non solo di una retroilluminazione RGB per essere al passo con i tempi e delle richieste del mercato ma upgradato anche sul piano prestazionale grazie ad un nuovo sensore ottico da ben 12.000 DPI. Ora seppur il Corsair M65 PRO RGB non sia l’ultimo prodotto da Gaming del brand californiano siamo qui a testarlo insieme al più recente mousepad di tipo rigido MM800 Polaris RGB. Non vogliamo dirvi troppo e dunque passiamo all’analisi odierna di questi due prodotti.

Fondata nel 1994 come Corsair Microsystem, intenta inizialmente a produrre chip di cache L2 per i processori, sposta la sua produzione verso moduli DRAM, dato che Intel con l’uscita del Pentium Pro integra la cache di L2 nella CPU.

Avvia così la produzione prima dei chip di DRAM per il settore server, poi percepisce le potenzialità del nascente settore dell’overclock e della poca presenza di prodotti altamente selezionati e si fa strada realizzando e facendosi apprezzare anche a livello professionale con prodotti tecnicamente all’avanguardia e molto performanti curando in particolar modo l’aspetto estetico. Ad oggi il catalogo produttivo Corsair vanta prodotti che vanno dagli Alimentatori per finire a sistemi completi per il raffreddamento a liquido, dagli chassis alle unità a stato solido SSD non dimenticando la nuova linea di periferiche da gaming. Corsair inoltre di recente ha aggiornato anche il suo logo caratterizzato dall’inconfondibile veliero.

Procediamo ad elencare brevemente le caratteristiche del mouse Corsair M65 PRO RGB e del mousepad MM800 Polaris RGB.

M65 PRO RGB

Del Corsair M65 PRO RGB non abbiamo molto da dire in quanto le specifiche riportano bene o male gli stessi dati che trovavamo anche con i precedenti modelli eccezion fatta per la retroilluminazione RGB a tre zone in grado di garantirci una completa personalizzazione e un nuovo sensore, che vedremo a breve, da ben 12.000 DPI. Presente sempre una memoria On-Board per permetterci di salvare i diversi profili con le diverse personalizzazioni di retroilluminazione e assegnazione tasti. Polling Rate classico con valore massimo di 1000 Hz. Interfacciabile sempre con il software di gestione avanzata Corsair Utility Engine o più comunemente chiamato CUE.

MM800 Polaris RGB

Del MM800 Polaris RGB invece dobbiamo dire che è il primo mousepad di tipo rigido di Corsair ad essere stato dotato di una retroilluminazione RGB con ben 15 zone LED settabili a nostro piacimento per creare i più disparati effetti di luce. Il trend RGB è ormai in forte crescita quindi tutti i produttori si stanno allineando a determinati prodotti e il Polaris non è da meno. Il mousepad è dotato di una porta USB Passthrough con la quale avremo possibilità di collegare il mouse direttamente al mousepad risparmiando un’uscita della nostra scheda madre. USB e retroilluminazione RGB fanno sì che il MM800 Polaris sia anch’esso compatibile e interfacciabile con il software CUE.

Iniziamo con il mouse e come vediamo troveremo la classica confezione in cartone con la colorazione nero/giallo. Non mancano informazioni e caratteristiche di ogni genere oltre a numerose immagini illustrative del prodotto.

Con una piccola apertura a libro potrete già prendere visione del prodotto.

Prima di procedere all’analisi del mouse, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=s0tkOGwsfgs

Rimossi i classici sigilli che accompagno ogni confezione dei prodotti Corsair potremo accedere al contenuto. Troveremo dunque:

• Mouse Corsair M65 PRO RGB
• 3x pesi (già integrati nel mouse) per un peso aggiuntivo di circa 20,5 g
• Quick Start Guide
• Warranty Guide

Bundle essenziale.

Passiamo ora ad analizzare il mouse. Il Corsair M65 PRO RGB è come già detto la terza essenza del modello M65. Negli anni siamo passati dal primo modello di M65 evoluzione del M60 ‘’capostipite’’ della serie M6X per videogiochi FPS, passando al modello M65 RGB per finire all’attuale modello M65 PRO RGB rivisitato sul piano prestazionale e estetico. Il design del M65 PRO RGB rimane anch’esso invariato segno che tale design è piaciuto agli utenti e quindi è stato vincente. La forma del mouse così come le dimensioni complessive rendono l’impugnatura ideale solo e soprattutto per utenti Claw o Fingertip. Sconsigliata altamente la presa Palm. Il design è come sempre caratteristico per via di questa forma a Y che rende anche il comfort ideale per le tipologie di utenti citati poc’anzi. Non solo il design è interessante ma anche la qualità dello stesso mouse è rimasta invariata nel tempo. Per meglio dire Corsair ha mantenuto inalterata una duplice struttura in alluminio e rivestimenti in plastica. Ciò garantirà solidità e durata. A completare tutto ciò ci pensa anche un sistema di pesi che permette e permetterà di impostare al meglio il baricentro del mouse a favore o meno della tipologia di impugnatura o stile di gioco. Complessivamente il mouse ha un peso di circa 135 g che scendono a circa 115 g rimuovendo i pesi integrati.

Scendendo nei dettagli e partendo dalla zona superiore troviamo una superficie in plastica con una finitura Soft-Touch che aiuterà come sempre a garantire un Grip ottimale sul mouse. Saprete inoltre come le superficie Soft-Touch hanno Pro e Contro. Tra i Pro troveremo sicuramente una migliore impugnatura e Grip anche in sessioni concitate mentre tra i Contro sicuramente la facilità con cui tale superficie/i sono ‘’macchiabili’’. Sono aspetti comunque soggettivi che variano secondo del grado di sudorazione, presa e molto altro. Complessivamente la qualità dei materiali del M65 PRO RGB di Corsair è valida.

Proseguendo troviamo nel dorso l’immancabile logo del brand che potrà essere regolato a livello di illuminazione insieme alla zona centrale posta tra i tasti relativi allo switch DPI On-The-Fly in posizione avanzata e allo Scroll al solito di tipo cliccabile e caratterizzato da un rivestimento in gomma con scanalature. Infine trovano posto i due tasti principali ‘’sostenuti’’ da switch Omron per assicurare sempre massima qualità e durata.

Da notare anche qualche piccolo dettaglio come la serigrafia del nome Corsair a lato esterno del tasto sinistro.

Ci spostiamo ora nel lato sinistro. Al solito troviamo una comoda scanalatura dove collocare il pollice che ci permetterà di utilizzare il ‘’Sniper Key’’. Questo tasto è stato introdotto per primo da Corsair in una serie di mouse da Gaming come appunto il Vengeance M60 e a seguire negli attuali M65. Un tasto dedicato a coloro che richiedono una maggiore precisione durante azioni di mira di precisione come possono essere quelle di uno Sniper in un qualunque gioco di guerra. Poco più sopra trovano posto due immancabili tasti laterali abbastanza sottili ma dal buon feedback tattile e facilmente utilizzabili (almeno nel mio caso). Da menzionare anche come la struttura/scanalatura in plastica sia dotata di una superficie rugosa in modo da aumentare l’attrito e Grip sul mouse stesso.

Dettaglio

Passiamo al lato opposto del mouse dove non troviamo alcun tasto se non per una prosecuzione della shell in plastica sempre con una superficie rugosa. Noteremo al meglio la struttura principale in alluminio solo una volta capovolto il mouse. Possiamo già intravedere comunque il dorso del mouse e la relativa struttura con fori trasversali.

Abbiamo una migliore panoramica del design e dei materiali spostando il mouse frontalmente. Non vi è molto da dire.

Una volta capovolto, invece, ammiriamo l’immancabile struttura in alluminio. Caratterizzata dalla presenza di mousefeet in PTFE come di consuetudine e gli immancabili 3 pesi con relative viti. In posizione centrale troviamo finalmente il sensore ottico. Per il Corsair M65 PRO RGB si è scelto il performante e di ultima implementazione sensore ottico Pixart PMW-3360 con DPI massimi di 12.000.

Se vorrete rimuovere tali pesi/zavorre dovrete munirvi di un cacciavite a spacco o di una moneta di piccole dimensione. Con un piccolo movimento in senso orario inizieremo a svitare la vite a tenuta del peso. Rimosse le viti osserviamo la presenza dei pesi.

Se vorrete personalizzare un minimo il peso e quindi adeguare il peso al vostro stile di gioco dovrete rimuovere tali pesi.

Sistema di Tuning del peso molto efficace che comunque manterra il peso complessivo del mouse sui 100 g.

A completare il Corsair M65 PRO RGB abbiamo un cavo in treccia di tessuto e un cavo USB non placcato oro.

Ora prima di passare a dare uno sguardo anche al Mousepad Corsair MM800 Polaris RGB vi lasciamo con qualche immagine della retroilluminazione RGB del M65 PRO RGB.

Proseguiamo l’analisi con il mousepad MM800 Polaris RGB di Corsair. Insieme al mouse Corsair M65 PRO RGB abbiamo ricevuto anche questo interessante mousepad di tipo rigido con retroilluminazione RGB, porta USB Passthrough e possibilità di gestione tramite il software unificato Corsair CUE.

Al pari della confezione del mouse anche quella del mousepad riporta lo stesso design, colorazione e numero di informazioni circa il prodotto.

Aperta la confezione rimuiovendo come sempre i sigilli troveremo il mousepad ben riposto all’interno della sagoma di plastica con il relativo bundle.

Troveremo:

• Mousepad Rigido Corsair MM800 Polaris RGB
• Quick Start Guide
• Warranty Guide

Essendo giustamente un mousepad non serve altro.

Dobbiamo dire che a distanza di pochi mesi dalla commercializzazione del primo mousepad con retroilluminazione RGB avanzata proposto da Razer altri brand quali Tt eSPORTS e Corsair non si sono fatti sfuggire l’occasione di presentare un prodotto proprio per ampliare la propria gamma di periferiche.

Il design del mousepad Corsair MM800 Polaris RGB è classico, almeno fin quando non lo collegheremo al PC, e si presenta con la classica colorazione Nera. Le dimensioni Large di 350 x 260 mm con uno spessore di 5 mm lo rendono ideale per giocatori Low e High Senser. Naturalmente lo stile di gioco varia da persona a persona.

Mousepad di tipo rigido con una superficie superiore texturizzata quel giusto per avere un minimo di attrito in unione ad una valida precisione e scorrevolezza.

Come per ogni prodotto del brand californiano anche tale mousepad si caratterizza per la presenza del logo Corsair nell’angolo inferiore destro.

Possiamo meglio osservare anche la presenza di un inserto in plastica che percorre l’intero perimetro e aiuterà a irradiare l’illuminazione RGB o singolo colore che imposteremo.

Il Corsair MM800 Polaris RGB è stato inoltre dotato di una porta USB Passthrough per permettere di collegare il mouse direttamente al mousepad risparmiando spazio e un ulteriore porta USB nel retro del nostro PC.

Dettaglio

Capovolgendo il mousepad possiamo invece notare la superficie in gomma antiscivolo con una texture esagonale che lo caratterizza. Superficie ideale per assicurare la massima aderenza su ogni tipologia di superficie.

La possibilità di collegare il mousepad al PC con un solo connettore USB non è inoltre da meno. Cavo USB non placcato oro e rivestimento in treccia di tessuto classico.

La porta USB Passthrough seppur possa risultare superflua per alcuni risulta interessante per molti altri e permette una maggiore organizzazione del mouse sul mousepad stesso.

A seguire qualche scatto.

Immagini retroilluminazione mousepad Corsair MM800 Polaris RGB.

Non potevano esimerci dal non postarvi anche qualche immagine della retroilluminazione e effetti nonché in combinazione con il Corsair M65 PRO RGB.

Possiamo passare ora anche ad analizzare la nuova versione del Corsair Utility Engine.

Corsair al pari dei nuovi prodotti presentati ha sfornato una nuova release del suo celebre Corsair Utility Engine. Si è dunque giunti alla versione 2.0 che non solo rinnova il design ma semplifica maggiormente le impostazioni di gestione dei singoli prodotti unificandone la gestione. Se con la precedente versione vi sembrava essere in un labirinto di impostazioni con la nuova versione vi ricrederete.

Corsair Utility Engine 2.0 punta il dito al user-friendly. Ecco dunque un nuovo design più immediato e pulito a beneficio della reattività e personalizzazione.

Siamo passati in primis a collegare i dispositivi interessati al nostro PC e successivamente scaricare la nuova versione.

Avviato il CUE 2.0 abbiamo ricevuto subito l’avviso di aggiornamento del firmware per il M65 PRO RGB che abbiamo prontamente eseguito in pochi minuti.

Una volta terminato siamo subito passati a dare uno sguardo al lavoro svolto da Corsair. Sicuramente un altro interessante passo in avanti per il brand californiano. Il software avviato ci mostra tutte le periferiche connesse. Quelle non presenti saranno viste come Demo + nome prodotto in scala di grigi. In questo caso noterete le voci Demo Corsair K95 RGB e Demo VOID Wireless.

Bene. Siamo dunque partiti dal mouse Corsair M65 PRO RGB. La gestione del mouse è affidata in 5 Menù principali che sono ‘’Azioni’’, ‘’Effetti di Illuminazione’’, ‘’DPI’’, ‘’Prestazioni’’ e infine ‘’Calibrazione Superficiale’’. La localizzazione in lingua Italiana semplice ulteriormente la gestione e personalizzazione delle periferiche.

Potremo anche prendere visione del prodotto con alcune immagini illustrative in 3D all’interno della Tab generale.

Partiamo con il Menù ‘’Azioni’’ che come intuirete ci permetterà di assegnare un nuovo tasto o una nuova funzione al tasto di nostro interesse. Le funzioni che potremo applicare/assegnare sono davvero molte e coprono diversi scopi e utilizzi possibili. Volete creare una Macro e poi assegnarla? Possibile, volete utilizzare quel dato tasto per scrivere una parola o un testo? Possibile. Questo è molto altro è possibile grazie al software CUE 2.0 di Corsair.

Se vorrete subito personalizzare la retroilluminazione del mouse ci basterà spostarci al Menù ‘’Effetti di Illuminazione’’. Qui potremo sbizzarrirci e creare il nostro effetto personale, importare profili o settare un colore statico o ancora creare un unico effetto e illuminazione per tutte le periferiche RGB. Ovviamente essendo il M65 PRO RGB dotato di tre zone di retroilluminazione distinte potremo gestirle nel migliore dei modi e secondo i nostri gusti o necessità.

Potremo passare dalla gestione della retroilluminazione a quella prestazionale con il Menù ‘’DPI’’. Qui avremo modo di gestire i diversi Step DPI e regolare anche il colore degli stessi in modo da avere una conferma anche visiva in caso di cambio. I DPI hanno uno Step di 100. In caso di problemi potremo altresì resettare alle impostazioni di fabbrica.

Il Menù ‘’Prestazioni’’ ci porta a personalizzare alcuni aspetti più tecnici relativi al sensore e al tracciamento dello stesso. Potremo settare il LOD e un eventuale ulteriore precisione del sensore. Consigliamo di variare queste voci solo se siete esperti o sapete cosa andate a modificare.

Infine l’ultimo Menù per il M65 PRO RGB è ‘’Calibrazione Superficiale’’. Potremo, come caratteristica di tale modello di mouse, effettuare una calibrazione e ottimizzazione del tracciamento del sensore su diverse superficie e dunque su eventuali mousepad e superfici degli stessi. Anche in questo caso la calibrazione deve essere fatta solo se notate un tracciamento non corretto del sensore. Sinceramente non ne avrete necessità sia che il mousepad sia in tessuto sia che sia rigido.

Passando al mousepad MM800 Polaris RGB avremo un singolo Menù relativo alla retroilluminazione e diversi effetti.

Le voci a disposizione consentono un valido grado di personalizzazione. Per diversi effetti, quali ad esempio''Visore'', ma anche altri potremo inoltre settare i diversi colori cliccando una o le diverse zone che vediamo a schermo e quindi creare un Mix di colori a nostro piacimento. Per creare invece una retroilluminazione di colore uniforme ci basterà fare, sempre con il mouse, una selezione più ampia che copra ogni singola zona.

Anche la nuova versione del Corsair Utility Engine si caratterizza per la presenza di un Menù avanzato relativo alle periferiche e alle loro specifiche. Nel caso del mouse potrete variare il Polling Rate. In generale da questo Menù potrete anche controllare la disponibilità di aggiornamenti per il programma stesso o delle periferiche collegate o gestire ulteriori opzioni.

Corsair per la versione 2.0 del CUE ha implementato anche nuove impostazioni con le quali non solo potremo gestire più profili ma anche cambiare sfondo per identificare o caricare dei settaggi per diversi giochi. In questo modo avremo un software unico e multifunzionale.

Nel complesso a mio avviso la nuova versione 2.0 del CUE risulta senza dubbio più user-friendly e ‘’completa’’ della precedente.

Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il Corsair M65 PRO RGB. Vediamo nel dettaglio come si è comportato.

Abbiamo inoltre deciso di comunicare i valori/impostazioni con cui testiamo i mouse in gioco e non e dunque:

• Risoluzione Desktop e In-Game: 1920x1080 144Hz – FullHD
• Accelerazione/Precisione Puntatore Windows: Disabilitata
• Sen. Windows: 6/11
• Risoluzione DPI: 800
• Mousepad: Rigido

Ergonomia

Per quanto riguarda l’ergonomia del Corsair M65 PRO RGB dobbiamo dire che non abbiamo avuto alcun problema ad utilizzarlo ininterrottamente anche per il fatto che il suo design e forma ricalcano perfettamente un’impugnatura di tipo Claw Grip o al massimo Fingertip. Non è la prima volta che utilizziamo un M65 e dunque la presa e relativo comfort sono stati immediati. Le dimensioni e la forma data al M65 PRO RGB garantiscono un comfort naturale. La forma a Y caratteristica di questa serie migliora notevolmente le prese ideali favorendo anche l’utilizzo dei due tasti centrali, per lo switch DPI, comprendendo anche la rotellina, come al solito di tipo cliccabile e assegnabile anche ad altre funzioni.

La struttura in alluminio trasmette immediatamente un senso di solidità e qualità cosi come il rivestimento/struttura in plastica. Ancora una volta, se Corsair è arrivata oggi alla terza essenza della serie, un motivo ci sarà.

Inoltre tutti i tasti di cui si caratterizza il Corsair M65 PRO RGB sono facilmente cliccabili e raggiungibili specialmente il tasto Sniper, con il pollice, per ridurre On-The-Fly i DPI e garantire una migliore mira.

Game

Siamo passati dunque alle prove in gioco con Counter Strike: Global Offensive, Battlefield 4 e Overwatch. In tutti e tre i giochi il Corsair M65 PRO RGB si è rivelato reattivo e precisono merito dell’ormai conosciuto sensore ottico Pixart PMW-3360.

Le prestazioni ci sono tutte e dunque non abbiamo molto da dire circa questo aspetto. Grazie al software di gestione CUE potrete creare la vostra scaletta DPI o utilizzare solo una risoluzione. In gioco non abbiamo quasi mai utilizzato il tasto Sniper, per un personale stile di gioco, ma sicuramente potrebbe tornare utile a coloro che davvero non riescono a mirare con risoluzioni DPI anche di soli 800 DPI o effettuare Quick Scope. In ogni caso il M65 PRO RGB offre tutto ciò di cui un FPS player ha necessità.

Se siete amanti delle personalizzazioni estreme potrete ‘’bindare’’ a vostro piacimento con nuovi tasti, funzioni o Macro gli 8 tasti totali del mouse. Il CUE 2.0 offre un approccio veloce e immediato a questo tipo di operazioni.

Il Feedback dei tasti è come sempre ottimo e potrete anche customizzare un minimo il peso complessivo del mouse, rimuovendo uno o tutti e tre i pesi presenti già nel mouse, per adattare il mouse al vostro stile di gioco.

Aggiungiamo che se non amate mouse pesanti anche rimuovendo i pesi avrete un mouse da circa e ancora 100 g quindi a voi la scelta. Complessivamente è e rimane un ottimo mouse e ha tutto ciò che serve.

Infine come avrete letto stavolta abbiamo utilizzato il relativo mousepad di tipo rigido Corsair MM800 Polaris RGB non solo per una questione estetica vista l’implementazione di una retroilluminazione RGB e relativi effetti di luce ma anche per provare questa combo. Combo che si è rivelata funzionale ma da prenderci la mano se non avete mai utilizzato un mousepad rigido che risulterà dotato di meno attrito nei movimenti ma non per questo privo di precisione ai movimenti del mouse/sensore.

Corsair M65 PRO RGB

Prestazioni		Pixart PMW-3360 una sicurezza e certezza per i videogiocatori FPS. Al momento attuale il più prestante e recente sensore ottico. In combinazione alla customizzazione del peso del mouse risulta molto adattabile a diversi stili di gioco.
Qualità		Materiali ed assemblaggio ottimi. Struttura principale in alluminio, secondaria in plastica.
Design		Design invariato dai precedenti modelli a conferma del successo e validità del prodotto.
Prezzo		Circa 70€, prezzo buono in relazione alla qualità complessiva, prestazioni date dal sensore, retroilluminazione RGB e molto altro ancora.
Complessivo

Corsair MM800 Polaris RGB

Prestazioni		Nessun problema con sensori ottici o laser. Valida e funzionale la porta USB Passthrough.
Qualità		Superficie microtexturizzata per offire la migliore scorrevolezza e precisione con ogni tipologia di sensore.
Design		Design curato anche grazie alle 15 zone di illuminazione RGB.
Prezzo		Prezzo di circa 70€. In questo caso un prezzo davvero alto per un mousepad seppur dotato di sistema RGB con relativa personalizzazione.
Complessivo

Concludiamo questa duplice recensione partendo dal mouse Corsair M65 PRO RGB. Corsair negli anni è riuscita a migliorare sempre più questo modello giungendo ad oggi con un prodotto dal rapporto qualità/prestazioni davvero elevato. Il Corsair M65 PRO RGB abbiamo visto essere stato dotato dopo tanto del nuovissimo sensore ottico Pixart PMW-3360 che vi garantirà prestazioni in gioco di tutto rispetto.

Il tasto Sniper potrà essere utile a molti cosi come la retroilluminazione RGB che consentirà una valida personalizzazione estetica per i più creativi.

Struttura in alluminio e Tuning del peso completano il Corsair M65 PRO RGB. Il prezzo richiesto per il Corsair M65 PRO RGB è di circa 70€ e disponibile in una classica colorazione Nero o Bianco. Disponibile anche da Amazon al seguente link: http://amzn.to/2eg3HPd.

Passando al nuovissimo mousepad rigido Corsair MM800 Polaris RGB dobbiamo dire che grosse novità non sono presenti in quanto il design è ormai standardizzato ma comunque la porta USB Passthrough risulta molto utile per collegarvici il mouse e risparmiare una USB sulla scheda madre o ancora l’adozione di ben 15 zone LED con le quali potrete sbizzarrirvi a creare diversi effetti di luce.

Tutto ciò ovviamente tramite la nuova versione 2.0 del Corsair utility Engine aka CUE. Software come sempre completo e davvero funzionale. La nuova versione abbiamo visto essere stata snellita e portata ad un maggior livello user-friendly. Potremo gestire ogni parametro e funzione in pochi secondi e personalizzare ogni singolo profilo con uno sfondo e immagine profilo del tutto personalizzata. Giusto per non farci mancare nulla.

Il Corsair MM800 Polaris RGB è disponibile ad un prezzo di circa 70€, prezzo come sempre alto per la tipologia di prodotto seppur valido il grado di personalizzazione. Disponibile anche questo da Amazon al seguente link: http://amzn.to/2eg5a8m.

Corsair M65 PRO RGB

Pro

• Sensore al Top
• Qualità costruttiva
• Sistema di Pesi
• Sistema RGB a tre zone
• Gestibile da CUE 2.0

Contro

• Nulla da segnalare

Corsair MM800 Polaris RGB

Pro

• Superficie valida
• Mouse Ottici o Laser nessun problema
• Sistema RGB a 15 zone
• USB Passthrough
• Gestibile da CUE 2.0

Contro

• Prezzo

Si Ringrazia Corsair per i sample fornitici.

Tommaso Mele

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