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Dissipatore CPU AIO a liquido ITEK LIQUY 240 mm - confezione, bundle e ventole in dotazione

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ITEK240 III00002Oggi vi presentiamo un ottimo AIO del marchio Itek, un nuovo dissipatore All In One per moderne CPU, avente un radiatore da 240mm di ultima generazione: LIQUY 240. Il modello si caratterizza da un prezzo di commercializzazione aggressivo, ma un design rodato ed efficiente. Sarà testato sulla nostra potente piattaforma Intel 2011. Scopriamolo insieme, buona lettura.

 

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DI seguito le immagini dell'ottimo confezionamento:

 

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Foto del bundle: 

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Segnaliamo che non è presente la dicitura RoHS; quest’ultima è la normativa 2002/95/CE (chiamata comunemente RoHS dall'inglese: Restriction of Hazardous Substances Directive), che sebbene sia stata adottata nel febbraio del 2003 dalla Comunità europea, impone alcune restrizioni sull'uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Lista del materiale che troverete all’interno della confezione:

  • il dissipatore AIO
  • il manuale
  • il backplate
  • una piccola siringa contenente della generica pasta termoconduttiva
  • le viti per il montaggio
  • 4x viti lunghe per le due ventole da 120mm in dotazione
  • 2x ventole da 120mm Itek

 Diamo uno sguardo al manuale:

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Le ventole in dotazione sono di discreta qualità, non presentano eccessivi ticking (rumori derivanti dal bearing), anche se ovviamente non sono paragonabili alle soluzioni Noctua a bassi RPM. Nel complesso i valori di targa sono più che soddisfacenti, anche grazie al particolare frame interno che permette un aumento teorico della pressione statica, la quale a sua volta migliora leggermente le performance assolute con radiatori aventi uno spessore maggiore di 25mm. In termini puramente termici, il comportamento è superiore alla media, ragione per cui come vedremo qualora fosse sostituita da una Noctua NF-F12, ci sarebbero temperature leggermente inferiori. Data la tipologia del dissipatore, non c'è francamente necessità di ventole aventi una maggiore pressione statica e RPM più elevati poiché le potenzialità degli AIO sono tali per cui anche in questo caso si rimane soddisfatti.

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Riportiamo i dati effettivi di rotazione delle ventole e le features, ricordiamo inoltre che sono sensibili ad una variazione del 10%. A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra portata in CFM e in metri cubi orari: m^3/h = CFM / 0.589

  • Dimensioni: 2x 120x120x25mm
  • Voltaggio: 12V
  • Velocità: 800 – 2200 RPM
  • Tipo cuscinetti: Long Life
  • Flusso d’aria: 96,8 CFM (Max)
  • Pressione: 2,6mm H2O (Max)
  • Rumorosità: <25dBA (Max)
  • Durata: 40,000 ore
  • Connettore: 4 Pin
  • Controllo PWM

Il cavo presenta un'ottima lunghezza, tale da non creare problemi in fase di cablaggio, sebbene sia presente uno sleeving elementare, ovvero mediante i singoli connettori di alimentazione, elementari, di colorazione nera.

E' tecnicamente possibile una configurazione Push/Pull ma non essendo fornite le viti per una seconda serie di ventole posteriori dovreste rimediarle altrove, in tutta onestà è un peccato; ciò avrebbe permesso un leggero miglioramento delle performance complessive. In quanto a dBA, come vedremo, la situazione è valida, per quanto l'MTBF teorico sia ordinario.

NOTA MISURAZIONI DELLA CASA MADRE: non sono da considerare i valori di targa perché non sono note le procedure di campionamento, quindi commentiamo solo ed esclusivamente quanto visto in prima persona, ma soprattutto quanto valide sono le performance sui dissipatori. Questo discorso vale sia per il CFM che per l’analisi in dBA. Noi testiamo direttamente la rumorosità e vi rimandiamo al capitolo dedicato alla descrizione della strumentazione utilizzata. Il CFM quindi è un parametro soggetto a molta diversità, e che può essere comparato solo con modelli della stessa casa produttrice.

Rumorosità:

Senza perderci in inutili feeling personali, vi invitiamo a visionare il valore di dBA dal grafico dei risultati del test di carico termico, e trarre le vostre conclusioni. Sappiate che la velocità di rotazione della ventola, essendo queste ultime PWM, è perfettamente configurabile quindiqualora si fosse in possesso di un fan controller o di una scheda madre dotata di connettori a 4 pin. 

 

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