Oggi cari amici di Xtremehardware.com completiamo la serie BlackWidow Chroma di Razer con la nuova BlackWidow Tournament Edition Chroma che abbiamo ricevuto in redazione in questi giorni. La nuova BlackWidow Tournament Edition come molti di voi sapranno è la versione TKL, ovvero priva del Numpad, del modello BlackWidow che abbiamo recensito QUI. Come da tradizione Razer il modello Tournament non poteva mancare in quanto va a soddisfare e colmare quel vuoto che spesso risiede nella Line Up di prodotti di un brand da gaming, ovvero una tastiera compatta ma non per questo priva di funzionalità. Nel corso di questa recensione andremo ad analizzare dunque la BlackWidow T.E. Chroma per scoprire se nella botte piccola c’è il vino buono.
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Specifiche Tecniche
Procediamo dunque ad elencare brevemente le caratteristiche della tastiera Razer BlackWidow TE Chroma:
La principale caratteristica e peculiarità che balza subito all’occhio è senza dubbio la dimensione complessiva della tastiera. La tastiera misura infatti 366 x 154 x 30 mm per un peso approssimativo di 950g. Le dimensioni sono compatte in quanto trattasi di un modello Tenkeyless, comunemente chiamato TKL, che come ci suggerisce la parola è privo del tastierino numero. I modelli TKL come la qui presente BlackWidow TE non mancano di particolari features ed hanno il particolare vantaggio di offrire dimensioni complessive ridotte. Passando all’aspetto estetico, il modello attuale è stato dotato anch’esso del sistema Chroma, ormai presente in tutti i prodotti gaming di Razer, che permetterà di personalizzare la retroilluminazione di tipo RGB con preset impostati o con effetti creabili o importabili. Inoltre, come da tradizione per i modelli TE, anche il modello attuale è dotato di switch meccanici caratterizzati dal classico ‘’Click’’. Nel dettaglio troviamo i classici switch meccanici Kailh che sono stati rebrandizzati da Razer e ora chiamati Razer Green o Razer Orange (per il modello lineare) a seconda del prodotto scelto. Nel caso della TE Chroma, abbiamo i Razer Green, la controparte dei Cherry MX Blue. La tastiera al solito è dotata di una matrice anti-ghosting che permetterà di premere più tasti contemporaneamente senza che intervenga il cosiddetto key-block.