Oggi andremo a recensire il nuovo nato in casa Sitecom, multinazionale specializzata in prodotti di networking, il Sitecom WLM-7600. Il modem/router WLM-7600 si posiziona in una fascia di mercato alta, grazie a caratteristiche hardware di rilievo, in primis il supporto ADSL e VDSL, al WiFi di nuova generazione AC che promette alte prestazioni. Sul versante software, sono implementate features volte a migliorare l’esperienza di navigazione e permettere la massima gestione della propria rete come il Sitecom Security Cloud e l’app gratuita per la gestione completa del prodotto MyWiFi tramite smartphone o tablet. Iniziamo la nostra di recensione di questo modem/ router.

Interfaccia web e configurazione

L’interfaccia Web è molto completa e permette di configurare qualsiasi parametro della nostra linea Internet e del modem. Accedendo all’indirizzo http://sitecom.modem con la password riportata sulle istruzioni, la prima pagina ci riassume alcune informazioni sul dispositivo in uso.

Come possiamo vedere, possiamo spostarci tra le varie tab in grigio chiaro per avere informazioni immediate ed esaustive sulla linea. La pagina della procedura guidata ci permette di impostare i parametri della nostra linea alla prima accensione del modem. Questa procedura può essere automatica, della durata di circa 3 minuti, oppure manuale.

Proseguendo verso destra, in 2.4G WiFi e 5G WiFi, possiamo configurare le impostazioni delle reti WiFi in tutti i loro parametri. Queste tab sono analoghe per le due reti e riportiamo solo le impostazioni della rete da 5 GHz.

Anche in questa pagina troviamo varie tab, la prima permette una rapida vista alle impostazioni base, come nome della linea, il numero massimo di dispositivi attivi (parametro modificabile) e le reti WiFi per gli ospiti. Nel tab Wireless avanzato troviamo una lista di opzioni per i più esperti.

Nel terz’ultima tab troviamo una serie di importanti feature, che ci si aspetta da un modem di fascia alta.

In Avanzate avremo la possibilità di modificare le impostazioni DSL, quali la modulazione del segnale, il profilo e la capacità, come possiamo vedere nell’immagine sottostante.

Le caratteristiche da personalizzare non finisco qui, infatti, potremmo modificare i DNS, la QoS (Quality of service), l’UPnP, il routing, DDNS, Tunnel OP, TR-069, il server SAMBA, DLNA, l’ AirPrint e il protocollo FTP. Proseguendo, in Firewall troviamo le impostazioni per il firewall del modem, come il blocco URL (filtro URL), le regole del filtro, apertura delle porte del modem (utile con servizi che richiedono porte del firewall particolari).

Infine, nell’ultima tab Strumenti, troviamo l’opzione per abilitare e configurare Sitecom Cloud Security, password per accedere a http://sitecom.modem, upgrade del firmware, il registro di sistema e l’opzione del riavvio del modem.