Ciao Mondo 3!

BenQ XL2730Z; il FreeSync di AMD è finalmente arrivato - BenQ XL2730Z in test

Indice articoli

BenQ XL2730Z 21Se il prefisso di un modello di casa BenQ è XL, sappiamo già che il monitor è da inserire tra i prodotti gaming più prestanti, o comunque quella è la categoria a cui punta. Abbiamo avuto modo di provare l’XL2420T, poi il diretto successore, ovvero l’XL2430T, e in questi giorni ci siamo occupati di testare l’ultimo modello rilasciato: l’XL2730Z, soluzione particolarmente interessante per alcune caratteristiche peculiari.

Pubblicità



BenQ XL2730Z  in test

Colour banding

Come primo test abbiamo verificato la presenza del classico fenomeno del colour banding, ovvero delle bande di colore sulle sfumature, con diverse tonalità. Il pannello del BenQ ha un comportamento nella media per la tipologia del prodotto.

Colour banding 01 Colour banding 02Colour banding 03 Colour banding 04

 

Uniformità

Suddividendo lo schermo in nove rettangoli, abbiamo misurato con il colorimetro l’uniformità della luminosità e dei colori. La differenza massima registrata è risultata pari all’8%, con una media del 4,4%, per quanto riguarda la luminosità, mentre per il colore, il Delta-E maggiore è stato di 3,0, con una media dell’1,0.

Unif 01 lumin Unif 02 colore

Abbiamo inoltre catturato due immagini con una schermata nera al buio con diverso tempo di esposizione della fotocamera. L’immagine di sinistra riporta la situazione più simile riscontrabile a occhio nudo, mentre quella di destra ha una sensibilità maggiore alla luminosità.

Backlight 01 Backlight 02

Il nostro esemplare non mostra un’uniformità eccellente, ma non manifesta evidenti fasci luminosi. Sono i lati verticali a soffrire di bleeding in modo maggiore rispetto a quelli orizzontali. Questi si estendono per tutta la lunghezza e compaiono nei quattro angoli anche durante la visione di un film, data la presenza delle bande nere, come vedremo nella pagina successiva.

 

Angoli di visione

In questo test andiamo a valutare la deviazione colorimetrica all’aumentare dell’angolo di visione per i quattro lati. In questo test prevalgono in genere i display a matrice IPS / PLS / AHVA; seguono i VA e infine i TN.

Angoli di visione

È il punto debole dei monitor TN e il monitor in test non fa eccezione. Con una schermata completamente nera si apprezza un po’ di bagliore visualizzando il display dalle varie angolazioni; situazione in linea con monitor dal pannello TN. 

Glow

Reattività

Per testarne la reattività abbiamo utilizzato il tool presente su TestUfo.com. Per i vari setting dell’overdrive AMA disponibili nel BenQ XL2730Z, Disattivato, Alto e Premium, sono state catturate dieci foto con la fotocamera impostata con ISO 3200 e tempo di esposizione di 1/350 sec, e ne abbiamo riportato il risultato medio. La tecnologia FreeSync è stata disattivata durante il test dato che non permette variazioni all’overdrive.

AMA 01 Disatt AMA 02 Alto AMA 03 Premium

La reattività del monitor non è assolutamente un problema. Il parametro Alto è chiaramente il più performante tra i tre; il valore più elevato induce un’azione repentina dell’overdrive AMA e si manifesta il classico reverse ghost (scuro). Attivando la funzione FreeSync dal pannello di controllo dei driver AMD, il comportamento rimane analogo al setting Disattivato. La funzione Blur Reduction abbatte l’effetto sfocato durante il movimento, ma ha d’altra parte qualche malus; abbassa la luminosità massima a 135 cd/mq (comunque sufficiente), introduce un funzionamento PWM della retroilluminazione a LED e, soprattutto, esclude la tecnologia FreeSync.

Utilizzando la demo di AMD che permette di apprezzare visivamente il passaggio dalla modalità V-Sync disattivato, attivato e FreeSync, si può notare piuttosto facilmente come la tecnologia proprietaria che sfrutta l’Adaptive-Sync, sia priva di tearing e stuttering. Abilitando però la funzione, si notano alcuni problemi in più sull’effetto scia; sarà per colpa dell’overdrive non regolabile? Non è chiaro, anche perché in modalità FreeSync OFF, nel menù OSD risulta che il FreeSync sia attivo. Questo non deve generare allarmismi, visto che l’effetto è un poco evidente solo in questa condizione “estrema” e di rapido confronto. 

 FreeSync OFF VSync OFF FreeSync OFF VSync ON FreeSync ON

 

Corsair

Articoli Correlati - Sponsored Ads