Ciao Mondo 3!

Ozone-StrikeBattle-18Ozone Gaming ha recentemente introdotto sul mercato la sua nuovissima tastiera meccanica da gaming, parliamo della Ozone Strike Battle. Oggi abbiamo modo dunque di provarla per voi. Appena presentata, è stata subito nostra intenzione provarla, sia per il suo look accattivante, sia per la qualità di questo prodotto. La Ozone Strike Battle affiancherà dunque la Ozone Strike Pro già a listino di Ozone. Per il momento vi basterà sapere che la Strike Battle è una tastiera meccanica TKL retroilluminata, ma vi sveleremo altre caratteristiche nel corso della recensione. Procediamo dunque ad analizzarla nel dettaglio.

 

 

 

 

 

ozone gaming logo

 

Ozone è un brand europeo nato dai gamer per i gamer. Specializzato nello sviluppo di periferiche da gaming, ha come missione “It’s all about Evolution”. Negli ultimi anni il settore ha subito una grande evoluzione e l'azienda l'ha seguito specializzandosi nel segmento delle periferiche High End da gaming. Ozone produce unicamente periferiche ed accessori da gaming come mouse, mousepad, tastiere e ovviamente headset.

 


Specifiche Tecniche

Procediamo dunque ad elencare brevemente le caratteristiche della tastiera Ozone Strike Battle:

 

specifiche

 

Delle specifiche della Ozone Strike Battle salta subito all’occhio la sua tipologia, ovvero parliamo di una tastiera TKL, più comunemente detta TenKeyLess, cioè senza tastierino numerico e quindi dedicata a coloro che vogliono una tastiera meccanica compatta e priva di tasti addizionali poco utili per il gaming. La Ozone Strike Battle oltre ad avere uno chassis in alluminio satinato ha una memoria integrata da 64KB per permettere di registrare e conservare le macro create in ben cinque profili, per un totale di 30 macro creabili. Non potevano mancare gli switch meccanici Cherry MX, che potranno essere scelti in fase di acquisto della tastiera. Completano le caratteristiche salienti della Ozone Strike Battle la retroilluminazione rossa a più livelli di intensità impostabili tramite tasto Funzione.

 


Confezione e Bundle

La confezione della Ozone Strike Battle è come sempre molto sgargiante grazie ai colori caratteristici del brand. E’ in cartone abbastanza rigido e su di essa sono stampate e riportate tutte le informazioni ed immagini che identificano il prodotto. Nella parte frontale troviamo l’immagine della tastiera e tutto intorno le informazioni quali caratteristiche, modello, brand, layout e così via.

 

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Nel retro troviamo un’ulteriore immagine illustrativa con alcuni punti in riferimento alle caratteristiche principali della tastiera. Non mancano le descrizioni in varie lingue.

 

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Ai lati troviamo il nome della tastiera e una sorta di tabella che ci ricorda che in commercio è disponibile la Strike Battle con diversi switch meccanici Cherry MX. Il nostro modello è dotato dei Cherry MX Red.

 

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Nel lato superiore ed inferiore sono presenti ulteriori informazioni per prendere visione subito di tutti i pregi di questa tastiera.

 

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Non manca il sigillo in plastica che protegge il prodotto da effrazioni.

 

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Prima di procedere all’analisi della tastiera, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=vDnwIDTWRws

 


La Tastiera

Aperta la confezione, troviamo la tastiera all’interno di una busta protettiva ed alloggiata in un’ulteriore sagoma di cartone che la tiene saldamente all’interno della confezione.

 

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Rimossa dalla confezione e dalla protezione procediamo ad estrarre la tastiera ed il relativo bundle che si compone dunque di:

  • tastiera Ozone Strike Battle
  • adesivo Ozone
  • Manuale Utente

 

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Procediamo ad analizzare la tastiera.

Partiamo dal fatto che Ozone ha fatto un superbo lavoro estetico con la Strike Battle. Salta agli occhi immediatamente il plate in alluminio di un rosso vivo che tende al rosa sotto certe angolazioni. Ozone per rinforzare la struttura della Strike Battle ha dunque utilizzato per la parte superiore un plate in alluminio satinato che risalta in modo stupendo sui tasti di colore nero opaco. La Ozone Strike Battle è una tastiera come detto di tipo TKL o Tenkeyless priva dunque del tastierino numerico e rivolta ai gamers che puntano ad una tastiera di qualità e priva di fronzoli o tasti in eccesso. La Ozone Strike Battle ha dimensioni che entrano quasi in un palmo di mano grazie ai soli 87 tasti e quindi al formato TKL. L’aspetto estetico ed il design della Strike Battle sono due degli aspetti che colpiscono sin da subito l’occhio. A nostro avviso non vi stancherete mai di contemplarla prima di usarla. Passando comunque ad un’analisi più dettagliata, partiamo dai tasti che come detto sono di un colore nero opaco ma al tatto risultano lisci. Inoltre noterete immediatamente l’adozione di un PCB rialzato ed un frame ribassato che porta dunque i Cherry MX a sporgere dalla loro sede e a risultare visibili da quasi tutti i lati. Tale soluzione risulta molto simile alle tastiere di Corsair o ad alcune custom. I tasti realizzati in ABS con caratteri incisi al laser assicurano una buona qualità e durata degli stessi. Il layout di digitazione impiegato nella Ozone Strike Battle è l’ormai consolidato layout US che possiamo notare sin da subito per l’adozione del tasto Invio dritto e non a L rovesciata. Ad uno sguardo inattento la Ozone Strike Battle potrebbe sembrare solo bella esteticamente ma carente di features, ma non è così. Nella parte alta dei tasti e più precisamente i tasti da F1 ad F12 sono caratterizzati per la duplice funzionalità data dal tasto funzione con il logo Ozone, presente vicino al tasto Alt. Nel dettaglio i tasti F1-F2 permettono di selezionare il tempo di risposta dei singolo tasti, i tasti F2-F3 permettono invece di regolare il Polling Rate della tastiera impostandolo anche al classico valore di 1000Hz, i tasti da F5 ad F12 invece attivano le funzioni multimediali quindi durante la riproduzione di un film sul PC potremo intervenire tramite la tastiera. Come detto tutti questi tasti saranno attivabili solo premendo in contemporanea anche il tasto con il logo Ozone. Non solo, la Strike Battle, grazie alla memoria on-board da 64KB, permette di registrare e conservare in ben 5 profili fino a 30 macro, che potranno essere attivate direttamente dai tasti M1-M6 (sempre tramite la pressione anche del tasto FN) presenti sopra le freccette direzionali. Non manca inoltre la modalità G che permetterà quando siamo in game di tornare sul desktop se accidentalmente premeremo il tasto Windows. Una funzione senza dubbio necessaria se siete degli Hardcore Gamer. Detto ciò, possiamo inoltre notare i piccoli riferimenti estetici al modello ed al brand, ad esempio le serigrafie presenti sul plate o sulla barra spaziatrice. Ma l’effetto/caratteristica che più completa la Strike Battle è senza dubbio la retroilluminazione a LED rosso che potrà essere regolata tramite il tasto a doppia funzione “Scroll”. Sempre grazie alla memoria on-board potremo attivare la retroilluminazione con diversi step che nel dettaglio sono OFF, Respiro, 10%, 30%, 70% e 100%. Ozone ha realizzato un prodotto superbo e qualitativamente molto valido per non dire ottimo.

 

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Capovolgendo la Strike Battle, troviamo, a differenza del top in alluminio, una base in plastica ma ben assemblata e rifinita con il frame in alluminio. Al centro un adesivo riporta i riferimenti al brand ed i valori di voltaggio della tastiera. Nei lati superiori troviamo due validi piedini rivestiti all’estremità superiore di gomma per evitare movimenti della tastiera sul piano di appoggio durante le sessioni di gioco o scrittura. Nella parte inferiore troviamo invece tre piedini in gomma di buone dimensioni che completano il “grip” che la tastiera avrà sul piano di appoggio.

 

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Dettaglio

 

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Passando ai lati destro e sinistro notiamo ancora meglio sia il contrasto cromatico del plate di colore rosso con la base in plastica ed i tasti di colore nero sia i Cherry MX incastonati nel plate ed in posizione sopraelevata che come vedremo successivamente con le foto di notte renderanno l’effetto della retroilluminazione uno spettacolo per gli occhi.

 

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Passando al lato superiore il nostro sguardo volgerà immediatamente al logo Ozone presente nel lato destro. Inoltre, da questa angolazione avremo la possibilità di vedere i LED presenti davanti alla struttura dello switch meccanico.

 

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La qualità non poteva non mancare anche per il cavo USB che è rivestito in treccia di tessuto, seppur abbia uno spessore “esiguo” ma comunque resistente alle flessioni.

 

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Il connettore USB è placcato oro.

 

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A seguire il dettaglio dello switch meccanico impiegato nel nostro modello che è un Cherry MX Red. Come sappiamo ormai è uno switch lineare adatto al gaming con una forza di attuazione di soli 45 grammi quindi molto leggero. In commercio la Ozone Strike Battle è disponibile anche con Cherry MX Black, Blue e Brown. Starà a voi scegliere il modello che più vi si addice o che rispecchia le vostre esigenze. Non potevamo non notare anche il LED (di colore rosso) presente in alto rispetto al Cherry MX.

 

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Prima di dare uno sguardo al software di gestione passiamo alla nostra prova di anti-ghosting per verificare l’effettivo livello di anti-ghosting presente su questa tastiera.

 


Antighosting

A livello di antighosting, la Ozone Strike Battle è specificata come in grado di prevenire il Ghosting ma non dichiarando il dato esatto. Andremo quindi a verificarlo come nostro solito.

Abbiamo provato le più svariate configurazioni di Key Rollover ma come possiamo vedere dalle immagini a seguire siamo stati in grado di superare facilmente le 6 key con anche i modificatori. Quindi possiamo parlare di NKRO USB per la Ozone Strike Battle, più che adeguata nei giochi FPS. Discorso diverso vale per un RTS o un MMORPG dove potrebbe essere limitante un 6KRO.

Vediamo quindi alcune configurazioni di tasti provate:

 

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Software di Gestione

Con la Ozone Strike Battle, a differenza di altri prodotti come i mouse o headset dello stesso brand, non viene fornito come visto nel bundle nessun CD-ROM dal quale poter prelevare il software di gestione della tastiera. Potremo scaricare il software, compatibile con tutti i sistemi Windows, dal sito del produttore al seguente link: http://ozonegaming.com/upload/en/products/support/drivers/ozonestrikebattledriver-54ef3c3825347.rar

Scaricato l’eseguibile ed installato, non ci resta che aprire il software di gestione e vedere come è strutturato e le relative funzioni di personalizzazione e gestione.

Avviato il software di gestione, troveremo una grafica molto curata che risalta la colorazione stessa del prodotto, ovvero nero/rosso con alcuni riferimenti al brand Ozone. Il software come sempre si divide in vari Menù che adesso andremo a vedere.

Il primo è “Main Control”: troviamo l’immagine della tastiera e sotto i profili che potremo creare con le varie impostazioni o i vari tasti che assegneremo. Come detto prima ,la tastiera è dotata di 64KB di memoria on-board che ci permette di salvare in 5 profili fino a 30 macro ed altre impostazioni. Da questo menù, come si può vedere, avremo pieno controllo dei profili. Potremo crearli, caricarli, salvarli o editarli. Potremo anche resettare le modifiche e ripristinare i valori di default della tastiera in caso di problemi.

 

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Già in questo menù abbiamo anche l’icona al Macro Manager che ci aprirà la finestra per creare le nostre Macro e successivamente assegnarle a determinati tasti.

 

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Nel secondo Menù “Macro Settings”, dopo aver creato la macro, possiamo assegnarla direttamente ai tasti Macro presenti sopra le freccette direzionali. Abbiamo a disposizione ben 6 tasti quindi più che sufficienti. Non potremo caricare le macro su altri tasti al di fuori di questi qui che sono prestabiliti. Infatti cliccando un qualsiasi tasto presente sulla tastiera potremo solo assegnargli un nuovo tasto ma non una funzione.

 

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Infine troviamo il Menù “Advanced Settings” che ci permetterà di regolare da software il polling rate, il tempo di risposta, la retroilluminazione o la modalità G. Tutte opzioni che possiamo eseguire direttamente sulla tastiera tramite il tasto funzione. Quindi se non avete bisogno di Macro o altre funzioni potrete anche non installare il programma e usufruire delle funzioni “manuali” della tastiera. Ovviamente precisiamo che la tastiera è dotata di memoria on-board quindi al limite potrete creare ed assegnare le Macro precedentemente e subito dopo disinstallare il software. Rimarranno comunque salvate.

 

Effetto retroilluminazione serale.

 

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Impressioni d’Uso

Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava la Ozone Strike Battle. Il feeling ci è sembrato, per me che adoro i Cherry MX Red, subito eccellente (grazie ai Cherry MX) sin dalla prima digitazione, ma vediamo nel dettaglio come si è comportata la tastiera nei nostri test.

 

Ergonomia

La Ozone Strike Battle è una tastiera da “combattimento” e che quindi punta alle prestazioni più che al fattore lavoro o digitazione. Tuttavia, in commercio sono presenti varie versioni con diversi switch meccanici per soddisfare le esigenze di ognuno. In questo caso abbiamo voluto la versione con Cherry MX Red per provare soprattutto le prestazioni in ambito game, ma anche per un utilizzo quotidiano. Il feeling è immediato anche se per alcuni l’adozione di CAPS lisci potrebbe risultare sconveniente soprattutto se vi sudano molto i polpastrelli. Non è stato il nostro caso dove ci siamo trovati sempre ottimamente anche per la digitazione di testi piuttosto lunghi. La possibilità di intervenire sui piedini e di rialzare la tastiera agevolerà coloro che non sono abituati a digitare con tastiere “piatte” ma leggermente inclinate verso l’alto. L’assenza del tastierino numerico per coloro che scrivono o fanno calcoli potrebbe risultare svantaggiosa ma ripetiamo ancora che la Ozone Strike Battle seppur in commercio anche con switch Blue o Brown è una tastiera da gaming e non per ufficio. Detto questo le nostre impressioni per un utilizzo quotidiano ma anche in game sono più che positive.

 

Game

Abbiamo come sempre provato la tastiera anche in game con il nostro FPS preferito Battlefield 4.  La Strike Battle finalmente può scendere nel campo dove dà il meglio di sé, in game. La scelta di Cherry MX Red in un gioco FPS quale Battlefield, a mio avviso, risulta essere la migliore. In un gioco dove i movimenti fulminei e la reattività sono tutto non potreste utilizzare switch “pesanti” o con il classico “click”. I tasti Macro, della Strike Battle risultano scomodi da utilizzare in un gioco FPS. Quindi bocciamo l’idea di questa scelta, ma la reputiamo utile in giochi quali RTS, MOBA e così via. La qualità e la reattività offerta dalla Strike Battle ci hanno fatto fraggare al meglio durante le sessioni di gioco online. Inoltre la possibilità di disattivare il tasto Windows tramite la funzione G-Mode ha permesso di dimenticarci una volta per tutte quale tasto premere e quale non premere per evitare di tornare al desktop. Completano la qualità e le prestazioni la retroilluminazione su più step della Ozone Strike Battle che sarà uno spettacolo durante sessioni notturne.

 


Conclusioni

 

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Prestazioni 5 stelle

Compatta. Precisa. Reattiva. Letale.

Qualità 4,5 stelle Plate in alluminio satinato disponibile in nero o rosso. Solidità Strutturale. 
Design 5 stelle Design compatto e TKL. Retroilluminazione a più livelli completa. 
Prezzo 4,5 stelle Circa 80€ prezzo competitivo per qualità, retroilluminazione, compattezza.
Complessivo 5 stelle  

       

           

Ozone ci aveva già ingolosito con la presentazione, mesi fa, della Strike Battle ed oggi è arrivato il momento del verdetto finale. Possiamo affermare che la Ozone Strike Battle è l’arma finale per i Lan Party o le fraggate con i vostri amici. La Strike Battle risulta non solo esteticamente accattivante ma anche valida sul piano prestazionale grazie alla vasta scelta di switch Cherry MX disponibili. A mio avviso il modello con Cherry MX Red risulterà la scelta migliore se siete fanatici degli FPS e volete una tastiera “pura” priva di tasti o funzioni in eccesso (seppur presenti grazie al tasto Fn). Il design della Ozone Strike Battle viene completato dal plate in alluminio satinato e dalla retroilluminazione a LED rossi a più livelli. Se desiderate una tastiera da gaming meccanica simile ad una custom, la Stike Battle è la scelta ideale. Compatta, qualitativamente completa ed anche retroilluminata. Il prezzo della Ozone Strike Battle è di circa 80€ (per entrambi i modelli con plate rosso e plate nero) un prezzo molto abbordabile ed anche concorrenziale rispetto ad altre tastiere in formato TKL che non presentano lo stesso design, qualità ed aspetto estetico (retroilluminazione a più livelli). Ozone ha dunque centrato in pieno l’obiettivo di fornire ai giocatori una tastiera senza mezzi termini.

 

Pro

  • TKL
  • Qualità costruttiva
  • Plate in alluminio satinato
  • Compatta
  • Retroilluminazione a più livelli
  • Design

 

Contro

  • nessuno

 

Si ringrazia Ozone per il sample fornitoci

Tommaso Mele

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