NZXT ha da pochi mesi aggiornato la line up della serie di dissipatori AIO Kraken con due nuovi modelli. Oggi parleremo del modello Kraken X31, un All in One da 120 millimetri dotato anch’esso del nuovissimo software di gestione NZXT CAM. Anche il piccolo Kraken X31, seppur utilizzando un radiatore con diametro di 120 millimetri, assicura ottime prestazioni che vedremo nel corso di questa recensione. Non ci resta che procedere con la recensione per analizzare il nuovo arrivato.

La scalata verso il successo di NZXT inizia nel 2004 a Los Angeles in California, lo scopo dell'azienda è stato sin da subito di realizzare i sogni dei gamers attraverso la progettazione di case in grado di soddisfare ogni esigenza. L'operato di NZXT ha riscosso, nel giro di pochi anni, un notevole apprezzamento, grazie al quale l'azienda è entrata nell'olimpo dei più importanti produttori al mondo e si è espansa costruendo molti stabilimenti negli USA e in Cina. Oltre ai case, NZXT si è fatta notare anche per sistemi di dissipazione, alimentatori e dispositivi di input come il pluripremiato mouse NZXT Avatar S. Abbiamo recensito diversi prodotti di NZXT, tra cui l’ottimo cabinet Phantom 410, l’alimentatore HALE90 da 850W Gold e delle ottime ventole da 120 e 140mm.

Caratteristiche Tecniche e datasheets

Di seguito riportiamo le caratteristiche principali:

• Supporto per molteplici socket
• Compatibilità con tutti i case grazie al radiatore da 120 millimetri
• Velocità della pompa automatica
• Software di gestione NZXT CAM
• 6 Anni di Garanzia

Nota: LxPxA = Lunghezza x Profondità x Altezza

A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra portata in CFM e in metri cubi orari: m^3/h = CFM / 0.589

Confezione e Bundle

La confezione dell’NZXT Kraken X31 è caratterizzara da una forma rettangolare e da un peso considerevole. Su di essa sono riportate tutte le informazioni inerenti al prodotto quali un’immagine illustrativa del prodotto, il brand e  il modello.

Nel retro invece trovano posto la descrizione del prodotto riportate in diverse lingue tra cui manca però l’italiano.

Ai lati invece troviamo la tabella per la compatibilità con la maggior parte dei socket attualmente in commercio ed una tabella/grafico che ci illustra le prestazioni del Kraken X31 in relazione a prodotti simili, oltre ad un'ulteriore tabella con le specifiche tecniche del prodotto.

Non manca nella parte frontale un’immagine con le caratteristiche del software di gestione NZXT CAM che vedremo comunque nei prossimi capitoli.

Uno Sguardo da Vicino

Aperta la confezione troviamo subito il manuale di installazione che copre il Kraken X31 alloggiato in una sagoma di cartone. All’interno sono presenti anche la ventola e il relativo bundle.

Il bundle dell’NZXT Kraken X31 dunque si compone di:

• dissipatore AIO NZXT Kraken X31
• ventola da 120 millimetri modello RF-FX122-HP
• backplate per socket Intel
• supporto in metallo per socket AMD
• supporto preinstallato sul Kraken X31 per socket Intel
• 8x viti filettate M4 per installazione di un sistema Push/Pull
• 4x rondelle
• 4x viti per il fissaggio esterno del radiatore
• 4x viti filettate per socket LGA2011
• 4x viti filettate per socket LGA1150-1155-1156
• 4x viti filettate per socket AMD

Il bundle dell’NZXT Kraken X31 è dunque molto completo e le ulteriori quattro viti per ventole permettono di configurare il Kraken X31 in Push/Pull, previo l'acquisto di una ventola addizionale.

Detto questo, procediamo all’analisi strutturale del Kraken X31.

Kraken X31: Analisi Strutturale

Il Kraken X31 è il nuovo arrivato nella serie Kraken di NZXT. Come per gli altri dissipatori della serie Kraken, si  tratta di un All-In-One (AIO) con un radiatore da 120 millimetri ed una pompa che ha un range di rotazione di 2400-3600 ± 150 RPM con relativo attacco PWM. Il Kraken X31 come anche gli altri AIO della serie Kraken di NZXT sono su base Asetek, il maggior produttore di sistemi a liquido integrati. Il nuovo Kraken X31 inoltre, pur essendo un entry level della famiglia di AIO, ha interessanti caratteristiche come tubi gommati e non in corrugato, più flessibili e più lunghi (400 millimetri), il software di gestione NZXT CAM ed una pompa integrata con velocità regolabile. Queste caratteristiche permettono al Kraken X31 di essere un AIO compatto e versatile, adatto alla stragrande maggioranza dei sistemi.  Inoltre, a completare queste interessanti caratteristiche si aggiunge la garanzia di ben 6 anni. Il Kraken X31 dunque completa la famiglia Kraken che si compone dunque dell’X31 con radiatore da 120 millimetri, dell’X41 con radiatore da 140 millimetri e del modello di fascia alta X61 con radiatore da 280 millimetri. L’utente finale ha quindi la possibilità di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.

Struttura e base di contatto

Il Kraken X31 è caratterizzato da un radiatore da 120 millimetri con un corpo lamellare abbastanza fitto, che migliora di fatto lo scambio termico. Lo spessore delle alette è di 0,1 mm ed il valore FPI si attesta a circa 20 quindi molto valido tenendo conto anche della ventola da 120 millimetri con una pressione statica al massimo dei giri di 2,76 millimetri. I tubi come abbiamo detto non sono più nel classico materiale corrugato ma sono ormai sostituiti da tubi in PVC con un lunghezza di ben 40 centimetri, questo permetterà di posizionare il Kraken X31 anche in case dalle generosi dimensioni. Il corpo del radiatore ha uno spessore di 30 millimetri e come sempre sono impiegati raccordi da ¼ di pollice ( ovvero 6/4 millimetri). Come sappiamo, i dissipatori AIO non sono altro che degli impianti a liquido miniaturizzati che differiscono da quelli custom per la totale assenza di manutenzione (salvo modelli e casi particolari) e sono dotati di tutto quello che serve a farli funzionare. Questa è la loro tipica struttura di un AIO: dal radiatore partono due tubi contenenti del liquido refrigerante, sostanzialmente acqua e sostanze sia anticorrosive che antibatteriche o fungine, che finiscono la loro corsa all’interno di una struttura tipicamente circolare, in questo caso costruita dall’eccellente ditta Asetek, che funge sia da waterblock che da pompa. Ciò permette di avere un circuito sigillato e chiuso che garantirà a lungo termine una corretta dissipazione della vostra CPU, senza necessità di effettuare una pulizia dell'impianto o un rabbocco del liquido.

Il Kraken X31 inoltre è dotato di un waterblock con relativa pompa integrata con velocità regolabile in modo da preferire un setting performante o una più tranquilla. Il waterblock come sempre è costituito da una copertura in plastica con il logo della NZXT. Di base il waterblock viene fornito con la staffa per i socket Intel ma tramite dei gancetti in plastica avremo la possibilità di sganciare la staffa per i socket Intel e montare quella per gli AMD presente nel bundle. L’operazione non richiede nessuna particolare abilità ed il procedimento è rapido e sicuro.

Nella parte inferiore al waterblock troviamo invece la base di contatto completamente in rame e con uno strato di pasta termica preapplicata in modo da procedere ad una rapida installazione. Ovviamente consigliamo ai più esperti di rimuovere tale pasta termica e sostituirla con una a vostra scelta per permettere un miglioramento delle prestazioni. Notiamo anche come il waterblock sia costituito da due parti, la prima che sorregge la struttura in plastica e la pompa, la seconda che comprende il blocco in rame ancorato saldamente alla struttura in plastica. Notiamo come tale assemblaggio sia presente su moltissimi altri dissipatori AIO in quanto gli stessi brand affidano la progettazione e la realizzazione direttamente ad Asetek facendogli apporre soltanto il loro logo.

Prima di procedere al capitolo di analisi della ventola in bundle vi facciamo presente che il Kraken non è solo dotato di un comune cavetto a 4 pin per l’alimentazione della pompa ma presenta, come per altri modelli simili, un ulteriore cavo sdoppiato a 4 pin per la gestione della ventola base più una ulteriore atta a creare una configurazione Push/Pull. Non manca per finire il cavetto con pin USB che ci permetterà di monitorare e regolare i parametri della ventola o dei profili tramite il software propietario NZXT CAM ormai parte della serie Kraken.

Di seguito delle immagini del dissipatore nella sua completezza.

Ventola RF-FX122-HP

Nel bundle con il Kraken X31 è presente una ventola modello RF-FX122-HP comunemente chiamata FX-120 v2 caratterizzata da un’alta pressione statica (circa 3 millimetri) e da un contenuto livello di rumorosità. Tale ventola è davvero molto adatta alle caratteristiche del Kraken e rendo tale AIO una valida scelta. In questo caso la ventola  ha una colorazione nera e bianca. La ventola ha dimensioni e peso nella norma.

Vi riportiamo il grafico con le specifiche tecniche della ventola in dotazione:

Ricordiamo che i valori dichiarati dai produttori non sempre sono precisi e a volte non veritieri. Inoltre spesso le prestazioni di una ventola variano da ambiente ad ambiente e da configurazione a configurazione.

Detto questo passiamo all’analisi del modello RF-FX122-HP. La FX-120 v2 ha un diametro di 120 millimetri ed uno spessore classico di 25 millimetri. E' dotata di un connettore PWM a 4 pin che ci permetterà di controllare la ventola tramite il software NZXT CAM. La colorazione è bianca per il motore e le pale mentre il frame è completamente nero. Tale colorazione si abbina in modo perfetto al Kraken X31. La FX-120 v2 è composta da 7 pale con una forma classica. La tecnologia utilizzata per i cuscinetti è la classica Hydro Dynamic Bearing presente ormai su moltissime ventole in commercio che assicura una bassa frizione e una rotazione stabile. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, la ventola ha un range di rotazione di 800-2000 RPM ± 10%, una pressione statica di 2,76 millimetri di H2O, un flusso di 81 CFM ed una rumorosità compresa tra i 18-34 dBA. I valori di targa assicurano dunque prestazioni ottimali con il radiatore del Kraken X31 che vedremo nel capitolo dei test.

Prima di procedere alla fase di test analizzeremo nel prossimo capitolo il software di gestione propietario NZXT CAM.

NZXT CAM

Abbiamo già parlato delle caratteristiche tecniche del Kraken X31 e vi abbiamo detto anche che NZXT ha sviluppato un software propietario per la gestione degli AIO della famiglia Kraken. NZXT inoltre ha sviluppato una pratica App, al momento soltanto per iOS e da novembre anche per Android, per monitorare dallo smartphone le temperature e tutti i valori del nostro sistema. Al momento attuale il programma NZXT CAM è arrivato alla versione 1.1.7 correggendo alcuni bug ed integrando alcune funzionalità utili alla gestione dei Kraken X41 e X61 di cui alcuni utenti riportavano delle anomalie nella rilevazione delle temperature e dei dati della pompa.

Una volta installato, il software ricnoscerà ed installerà in automatico il Kraken collegato precedentemente tramite cavo USB. Una volta avviato, ci troveremo di fronte il software CAM che avvierà un Tutorial per spiegarci (in lingua inglese) le varie tab a cosa servono e qualche funzione hanno. Vi postiamo il link al video ufficiale del software NZXT CAM:

http://www.youtube.com/watch?v=RKuwTwgzm5g

Terminato il Tutorial, ci troveremo di fronte il software vero e proprio.  La grafica e la pulizia del software sono ai massimi livelli, il programma è molto intuitivo e semplice da comprendere.  Questo si basa su tre tab che verranno aperte contemporaneamente e che potremo chiudere a piacimento, mostrando dunque soltanto i dati e valori che ci interessano. NZXT ha pensato bene anche di localizzare il software in lingua italiana e quindi ci basterà andare nelle impostazioni cliccando sulla rotella meccanica al centro del programma (solo in versione BASIC) e selezionare la lingua. Una volta nelle impostazioni potremo settare anche determinati avvisi per la CPU,la GPU e così via oltre che impostare un avvio automatico e minimizzato del software o ancora nascondere il nostro IP Pubblico. Questo perché il software CAM tramite una registrazione ci permette di accedere anche tramite la comoda app per smartphone (ricordiamo al momento soltanto disponibile per iOS, a breve per Android) e monitorare oltre che regolare i parametri. Dotato infatti di funzione WoL (WakeonLan) che ci permetterà di accedere da una qualunque postazione o smartphone presente nella nostra rete casalinga.

Il software di NZXT è inoltre di facile comprensione grazie a due Tab o Profili Generali (BASIC e KRAKEN). Il primo Menù BASIC ci mette a disposizione la maggior parte delle informazioni del nostro computer come Utilizzo, Configurazione e tramite la Modalità Avanzata potremo tracciare temperature, voltaggio, carico dei componenti ed altro. Il software CAM ci mette a disposizione anche una comoda funzione snapshot che ci permetterà di caricare un’immagine del nostro PC o una casuale come vediamo negli screen a seguire. In questo modalità però il programma gestirà in modo del tutto automatico ogni impostazioni per quanto rigurarda la pompa e la ventola. Non avremo dunque modo di regolare nessun parametro.

Passando o switchando alla Tab KRAKEN il software ci impedirà di visualizzare le informazioni presenti nella modalità base però avremo in compenso la possibilità di utilizzare uno dei quattro preset Manual, Custom, Silent e Performance oltre che di visualizzare il grafico della ventola a sinistra e le temperature a destra. Anche in questà modalità avremo modo di oscurare le tab che reputeremo inutili o non necessarie. Nel dettaglio il preset Manual ci permetterà di modificare velocità della ventola ed altri parametri, in quello Custom potremo creare a nostro piacimento una curva per la ventola mentre in quello Silent e Performance non potremo modificare nulla in quanto verranno caricati dei preset per cui la velocità e la curva della stessa saranno ‘’bloccati’’.

Il software, come notiamo, ci mostra anche una tabella per cambiare colore qualora la temperatura superi la soglia prestabilità ma visto e considerato che il Kraken X31 non possiede nessun LED tale opzione sarà riservata soltanto ai modelli Krane X41 e Kraken X61. Avremo modo di settare il colore del LED degli altri modelli con un effetto variabile tra standard, breathing, blinking o rainbow.

Riteniamo che il software NZXT CAM sia davvero ben fatto e di facile comprensione oltre ad offrire una completa compatibilità con la serie Kraken. Altra caratteristica interessante di questo software è la possiiblità di interfacciarlo con il modulo GRID+ il quale permette di ampliare in modo completo la gestione di tutto il PC.

Montaggio e installazione

Siamo arrivati alla fase di montaggio del Kraken X31 che non ha richiesto chissà quanto tempo. I passaggi da seguire sono stati:

• Smontare la scheda madre dal case
• Rimuovere il precedente dissipatore e pulire l’IHS della CPU dalla precedente pasta termica
• Installare il backplate con relativi viti/dadi metalliche
• Stendere la pasta termica (nel nostro caso abbiamo utilizzato quella in dotazione per la prova dell’impronta e dopo sostituita con una Arctic Cooling MX-4 per i test)
• Adagiare il dissipatore
• Far congiungere i fori dei supporti con quelli nel blocco dissipatore
• Avvitare i dadi/viti in metallo
• Connettere il connettore PWM al connettore CPU_Fan sulla scheda madre
• Connettere il cavo USB alla scheda madre per poter gestire il Kraken X31 tramite NZXT CAM
• Eseguiti questi passaggi abbiamo il nostro NZXT Kraken X31 installato e pronti per accendere il nostro PC con il nuovo dissipatore.

Notiamo dunque come un sistema AIO che sia da 120 millimetri o più non occupi spazio sulla scheda madre ma semplicemente richiederà i fori nella parte posteriore o superiore del case. Potremo dunque installare senza problemi RAM di qualsiasi genere (Low-Profile o High-Profile) e schede video anche con dissipatori customs. L’installazione è semplice e veloce e se si dispone di un case abbastanza spazioso internamente tale operazione di installazione potrà essere eseguita anche direttamente con la scheda madre alloggiata nel case.

Sistema e metodologia di test

Abbiamo testato il dissipatore di casa NZXT sulla nuova piattaforma Intel Z97, con socket LGA 1150 e processore della famiglia Haswell. Il tutto è stato montato su di un banchetto aperto della Dimastech, con temperatura ambiente di circa 24°C. Abbiamo scelto di utilizzare come CPU il nuovissimo Core i5-4670K da 84W di TDP. Di seguito elenchiamo la configurazione completa dei test.

Abbiamo misurato le temperature in idle e in full load con il software CoreTemp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 30 minuti di stress test con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), software noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco. La pasta termica usata è una Arctic Cooling MX-4.

Siamo quindi passati alla fase di test che si è articolata in due configurazioni e precisamente quella a Default con Turbo Boost ed una con frequenza di 4,5 GHz.

Risultati del test e Rumorosità

Il Kraken X31 ha ottenuto risultati molto validi con ventola a pieno regime ovvero 2000 RPM associando però e giustamente una rumorosità sostenuta.

Rumorosità

Riportiamo quanto detto nel capitolo ‘’Ventola’’. A livello di rumorosità la ventola ha valori molto accettabili, specialmente in idle mentre in full a 2000 RPM inizia ad essere sentita anche all'interno di un case. I test sono stati effettuati su un banchetto, quindi montando il dissipatore all’interno di un cabinet il rumore sarà sicuramente più contenuto.

Modifiche e test accessori

Come già accennato la stessa NZXT nel bundle ci fornisce un set completo di viti che ci permetteranno di montare una seconda ventola sul dissipatore in modo da creare una  configurazione Push-Pull nel caso in cui le prestazioni non vi soddisfino o vorreste incrementare il flusso d’aria riducendo le temperature e aumentando le prestazioni. Inoltre il Kraken X31 è fornito di un doppio connettore 4 pin che ci permetterà di gestire due ventole (purtroppo non con una rotazione differente).

Conclusioni

Prestazioni		Buone prestazioni con la ventola in dotazione. Possibilità  di configurazione Push-Pull. Software di gestione NZXT CAM.
Prezzo		Circa 70€, un prezzo adeguato per un AIO con software di gestione ed un ipotetico sistema Push/Pull.
Design		Design classico, avremmo preferito dei LED di stato come nel modello X61.
Bundle		Completo e funzionale specialmente le quattro viti aggiuntive per un sistema Push/Pull.
Ventola		Ottimo modello FX-120 v2 da 120 millimetri, con una più che buona pressione statica e contenuta rumorosità.
Montaggio		Veloce e pratico anche con schede madri installate.
Complessivo

NZXT dunque con il Kraken X31 ha allargato la famiglia dei sistemi All in One garantendo così una completa scelta all’utente finale che potrà dunque puntare al modello che più si avvicini alle necessità. Il Kraken X31 offre come abbiamo visto durante il corso della recensione ottime caratteristiche e prestazioni. Inoltre il rinnovato software di gestione NZXT CAM, compatibile con tutta la seria Kraken, permette di gestire sia vari profili da quello base a quello performance sia di regolare la velocità della ventola o delle ventole permettendo di prediligere un sistema dedito alle prestazioni pure o al silenzio senza rinunciare alle prestazioni. La qualità della serie Kraken è affidata all’ormai leader in sistemi All-in-One Asetek che anche per questo modello ha fatto un eccellente lavoro sia per quanto riguarda il blocco pompa/waterblock che per il radiatore e tubi oramai in PVC con una lunghezza adatta anche ad un posizionamento custom. Anche la ventola FX-120 v2 scelta per il Kraken X31 risulta perfetta per silenziosità, prestazioni e pressione statica. Il prezzo dell’NZXT X31 è di circa 70€ un prezzo senza dubbio competitivo visto quanto detto sopra.

Pro

• prezzo
• prestazioni
• 6 Anni di Garanzia
• NZXT CAM
• viti per eventuale Push-Pull

Contro

• Non è presente un LED di Monitoring

Si ringrazia NZXT per il sample fornitoci.

Mele Tommaso