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BitFenix Fury 750G: un piccolo gioiello in casa BitFenix - Bitfenix Fury 750G : metodologia di test

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BTFX FURY750 00018Cari utenti di Xtremehardware.com, oggi vi presentamo un alimentatore molto interessante, curato nei minimi dettagli ma soprattutto potente ed affidabile: stiamo parlando del nuovo top di gamma in casa Bitfenix, il Fury 750G. Si caratterizza per un Wattaggio elevato, una ripartizione single rail delle linee da +12V, un design raffinato ed una tipologia dei cavi più unica che rara. Scopriamolo insieme, sia all'interno e sia con la nostra piattaforma di carico. Buona lettura!

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Bitfenix Fury 750G : metodologia di test

Abbiamo deciso di testare l’alimentatore installandolo in un nostro sistema di test per verificare il comportamento in un caso reale, quindi soffermandoci su diverse situazioni ipotetiche che troverete nel vostro sistema. Stiamo realizzando una procedura di test rigorosa, tramite un simulatore di carico dedicato, purtroppo al momento tale sistema di test non è ancora ultimato, quindi dobbiamo fare necessariamente una simulazione di carico tramite un Personal Computer, analizzando varie situazioni che ci permetteranno di verificare il consumo, l’efficienza, il PFC e la stabilità dei voltaggi. Verranno anche fatti una serie di test per quanto concerne i bassi livelli di carico, al fine di verificarne l’efficienza; questo è particolarmente importante quando il PC è in IDLE con i sistemi di risparmio energetico attivati. Come software di test è stato utilizzato Prime95, per mandare sotto carico la CPU e FurMark invece per quanto riguarda la GPU. Le misurazioni in Volt sono state effettuate tramite l’analisi diretta grazie ad un multimetro professionale.  Sono stati rilevati i valori della tensione sulle varie linee verificandone la stabilità. Durante la prova, la temperatura ambientale è stata di circa 25 gradi centigradi.

 

Di seguito le specifiche della nostra piattaforma.

 

SYSPROVA CPU e GPU

 

Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato l’alimentatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default. Come strumentazione abbiamo utilizzato un multimetro per l’analisi dei voltaggi sulle tre rail e di un misuratore di potenza per determinare il carico assorbito alla presa ed il fattore di potenza. È stato utilizzato OCCT e FurMark a diverse risoluzioni, tali da consentire un utilizzo appropriato e parametrato della scheda video e del processore. Sono stati utilizzati diversi settaggi, alle seguenti frequenze di lavoro:

 

NOTA TEST: abbiamo una procedura particolare, con carichi seriali. Qui potete osservare i preset e le misurazioni di consumo AC. Per le misurazioni di efficienza fate riferimento a quelle di Ecova Plug Load Solutions, leader mondiale nelle certificazioni degli alimentatori e proprietario della certificazione 80 Plus. Nel prossimo capitolo osserveremo il comportamento nel dettaglio, analizzando la stabilità sotto carico sulle singole rail.

 

Corsair

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