Salve a tutti amici di Xtremehardware.com, quest’oggi vi proponiamo la recensione di un nuovo Hard Disk esterno USB 3.0. Stiamo parlando del Silicon Power Armor A60, caratterizzato da un form factor di 2,5”, per quanto riguarda il disco rigido all’interno dell’unità, e da una capacità di 500GB. La particolarità di questo device, come vedremo, è la sua capacità di resistere all’acqua, polvere, graffi e urti, ed inoltre la facilità con cui possiamo fare manutenzione al nostro Hard Disk. Andiamo a vedere come si comporta questo HD corazzato nei nostri test, confrontandolo soprattutto con i suoi rivali da 2,5” recensiti ultimamente.

Silicon Power Armor A60, Analisi in Dettaglio e Software

Togliendo dalla scatola in plastica il nostro prodotto, avvertiamo immediatamente l’elevato peso del device e il senso di robustezza che ci trasmette al tatto. Sulla parte frontale troviamo una texture a quadretti in colorazione nera mentre nella parte centrale troviamo una striscia in colorazione nera lucida sulla quale sono impressi il logo SP e la dicitura “Armor”. Grazie all’uso di questa texture a quadretti, il frontale dell’Hard Disk è resistente ai graffi.

Sul lato posteriore  troviamo: i 4 fori per le viti che ci consentono di aprire il box esterno che protegge l’HD, due strisce in gomma che consentono al device di fare presa anche sulle superfici più lisce ed infine al centro è posizionata la targhetta che riporta il modello del prodotto e le varie certificazioni.

I lati sono completamente in gomma e hanno una particolare guida per inserire il cavo USB in modo da portarlo con noi senza problemi. L’ingresso USB 3.0 è in questo caso in formato standard e non mini come per la maggior parte degli HD esterni ed inoltre è protetto da un coperchio in gomma per impedire che vi entri acqua e polvere.

Abbiamo voluto aprire il box esterno dell’HD per farvi vedere quanto sia facile la manutenzione o l’eventuale upgrade dell’HD interno al prodotto. Rimuovendo le 4 viti inferiori possiamo smontare i due coperchi del prodotto che ci rivelano completamente la struttura in gomma e l’HD incastrato nella stessa in modo da mantenerlo al riparo dagl’urti. Una volta rimosso vediamo che l’Hard Disk, un Toshiba MQ01ABD050, è collegato tramite i connettori SATA a un piccolo PCB di colore verde sul quale è saldata la porta USB 3.0. In caso volessimo cambiare HD basterebbe separare lo stesso dal PCB, ma in questo caso la garanzia verrebbe meno.

Ora analizziamo il software che è possibile scaricare direttamente dal sito ufficiale di Silicon Power.

Il software non va installato in quanto all’interno della cartella del file scaricato troveremo un semplice eseguibile da lanciare in caso di necessità.

Con pochi clic si può effettuare il backup e il successivo ripristino o sincronizzazioni delle cartelle del nostro PC. Oltre al semplice backup e salvataggio dei dati questo software comprende anche altre funzioni come la possibilità di criptare dei contenuti all'interno dell'unità, salvare le mail di Outlook Express e di Windows Mail e infine i "Preferiti" dei principali browser.